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dall’apparecchiatura e che sia almeno di tipo H05 RN
-F.
Come da disposizioni internazionali, a
monte dell’apparecchiatura stessa deve essere installato un dispositivo onni
polare con
un’apertura dei contatti di almeno 3 mm, che non deve interrompere il cavo
GIALLO-
VERDE di terra
. Il dispositivo deve essere installato nelle vicinanze dell’apparecchio, deve essere
omologato ed avere una portata adatta all’assorbimento dell’app
arecchiatura (Vedi caratteristiche
tecniche).
L’apparecchiatura deve essere collegata al sistema
EQUIPOTENZIALE. Il morsetto per il
collegamento è situato vicino all’entrata del cavo di alimentazione ed è contraddistinto da
un’etichetta con il simbolo ripo
rtato in figura 13 (pag. 7).
Con l’utilizzo di un interruttore di sicurezza per correnti di guasto bisogna osservare quanto segue:
-
Secondo la normativa vigente, la corrente dispersa per apparecchiature di questo genere può
avere il valore di 1mA senza limitazione del massimo per ogni kW di potenza installata. Si
dovrà inoltre osservare che tutti gli interruttori per correnti di guasto reperibili sul mercato
abbiano una tolleranza per la corrente di scatto di meno 50% e quindi dovrà essere scelto un
interruttore idoneo.
-
Collegare solo un apparecchio per ogni interruttore
-
In alcuni casi è possibile che l’apparecchio dopo periodi prolungati di fermo a magazzino, di
inattività o in caso di nuova installazione, faccia scattare l’interruttore durante la messa in
funzione. La causa è da ricondursi per lo più all’umidità di isolamento. Il problema si risolve
con un breve riscaldamento a secco by-
passando l’interruttore di sicurezza.
ATTENZIONE! Tutte la parti protette e sigillate dal costruttore non possono essere regolate
dall’installatore se non specificatamente indicato.
Accoppiamento apparecchiature
Una volta completate le operazioni di livellamento e di allacciamento, procedere alla giunzione
delle apparecchiature. Srotolare la guarnizione (1) che si trova nel
kit di giunzione all’interno
dell’apparecchiatura e farla aderire alla testatina del piano ad una distanza di circa 2, 3 mm dal
bordo del piano (fig.14, pag.8). Una volta effettuata l’operazione, accostare le apparecchiature da
congiungere, rimuovere i cruscotti svitando le due viti di fissaggio e procedere ad inserire
nell’inserto filettato (2) (fig.15, pag.8) , dall’interno dell’apparecchiatura, la rosetta e la vite M6,
presenti nel kit di giunzione. Fissare bene la vite mediante un’opportuna chiave.
Come indicato in figura 12 a pag. 6, procedere quindi alla verifica della bolla (3) nella zona
posteriore, appoggiare sul rialzo del camino la piastra di giunzione (4) e fissare mediante una chiave
a brugola (6) le viti M6 (sempre fornite nel kit allegato all’
apparecchiatura).
Fissata la piastra di giunzione (4) alle apparecchiature, procedere con la regolazione fine
dell’accostamento andando ad agire sul grano (7), posto sull’elemento di giunzione stesso, e fissare
bene mediante chiave a brugola (8), come indicato in fig.16 a pagina 8.
Terminate el operazioni di fissaggio, fissare mediante un cacciavite a croce (11) la vite M4 (10) che
ferma il coperchio in acciaio inox (9) della piastra di giunzione.
Rimuovere con un raschietto eventuali residui di guarnizione tra le apparecchiature.