◆
Controllare periodicamente!
• Nel corso del tempo le parti interne si deteriorano e a causa della temperatura ambiente, dell’umidità o della
polvere possono causare malfunzionamenti o impedire lo scarico dell’acqua prodotta dalla deumidificazione.
• Oltre alle manutenzioni ordinarie è pertanto raccomandabile richiedere al proprio rivenditore l’ispezione del
condizionatore.
NOTA
Per la tutela dell’ambiente, si raccomanda di pulire e di sottoporre a manutenzione le unità interne ed esterne con
regolarità, al fine di garantire un funzionamento efficiente del condizionatore d’aria.
Se il condizionatore d’aria viene utilizzato per periodi prolungati, si raccomanda di eseguire la manutenzione
periodica (una volta all’anno). Inoltre, ispezionare regolarmente l’unità esterna per verificare che non sia arrugginita
o graffiata e, se necessario, ritoccare o applicare un prodotto antiruggine.
In linea generale, se si utilizza un’unità interna per 8 ore circa al giorno, è necessario pulire l’unità interna ed
esterna almeno una volta ogni 3 mesi. Per l’esecuzione di questi interventi di pulizia/manutenzione, rivolgersi a un
professionista.
Questi interventi di manutenzione possono prolungare la vita utile del prodotto, ma sono a carico del proprietario.
Qualora le unità interne ed esterne non vengano pulite con regolarità, le prestazioni non saranno ottimali, e si
potranno verificare formazione di ghiaccio, perdite d’acqua e anche guasti al compressore.
Programma di manutenzione
Parte
Unità
Elementi da sottoporre a
ispezione (visiva/uditiva)
Manutenzione
Scambiatore di
calore
Interna/esterna
Intasamento dovuto a polvere/
sporcizia, graffi
Se lo scambiatore di calore è intasato,
lavarlo.
Motore della
ventola
Interna/esterna Suono
Se l’unità produce rumori anomali, adottare
misure adeguate.
Filtro
Interna
Polvere/sporcizia, rottura
• Se il filtro è sporco, lavarlo con acqua.
• Se il filtro è danneggiato, sostituirlo.
Ventola
Interna
• Vibrazioni, rotazione
irregolare
• Polvere/sporcizia, aspetto
• Se la ventola vibra o gira in modo
irregolare, sostituirla.
• Se la ventola è sporca, spolverarla o
lavarla.
Griglie di
aspirazione e di
scarico dell’aria
Interna/esterna Polvere/sporcizia, graffi
Se le griglie sono deformate o danneggiate,
ripararle o sostituirle.
Vaschetta di
scarico
Interna
Intasamento dovuto a polvere/
sporcizia, sporcizia nel canale
di scarico
Pulire la vaschetta di scarico e controllare
che il canale a gravità scarichi in modo
regolare.
Modanatura,
deflettori
Interna
Polvere / sporcizia, graffi
Se sono sporchi, lavarli, oppure ritoccarli
con un prodotto apposito.
Esterno
Esterna
• Ruggine, distacco
dell’isolante
• Distacco/sollevamento
dell’isolante
Ritoccare il rivestimento esterno con un
prodotto apposito.
9
Risoluzione dei problemi
Prima di rivolgersi al servizio di assistenza s’invita ad eseguire da sé i controlli qui di seguito riportati.
Manifestazione
Causa
Non è un malfunzionamento.
Unità
esterna
• Emette aria fredda biancastra o acqua.
• La ventola dell’unità esterna si è arrestata
automaticamente è si è avviato lo sbrinamento.
• A volte si sentono rumori simili a perdite
d’aria.
• Sono causati dall’apertura e dalla chiusura
dell’elettrovalvola all’inizio e alla fine dello
sbrinamento.
• All’accensione del condizionatore si
sente del rumore.
• L’unità esterna si sta preparando al
funzionamento.
Unità interna
• A volte si sente un sibilo.
• Durante il funzionamento del condizionatore
o subito dopo il suo arresto si può sentire un
rumore di acqua che scorre, oppure subito dopo
l’avviamento l’unità può divenire più rumorosa per
circa due minuti. Questo è il rumore prodotto dal
flusso di refrigerante o dallo scarico dell’acqua
prodotta dalla deumidificazione.
• Si sentono rumori simili a uno schiocco. • Sono causati dall’espansione e dalla lieve
contrazione dello scambiatore di calore o di altre
parti in seguito alle variazioni termiche.
• L’aria scaricata ha un odore insolito.
• È quello delle pareti, dei tappeti, del vestiario, del
fumo di sigaretta, dei prodotti cosmetici e/o di altri
corpi aderiti all’unità interna.
Il condizionatore non si accende.
• Si è verificata un’interruzione improvvisa di
energia elettrica.
• L’interruttore di sicurezza automatico è scattato o
è disinserito.
• È intervenuta la protezione
(L’indicatore di funzionamento e l’icona
del telecomando cablato (fisso) stanno
lampeggiando.)
Controllare ulteriormente
L’ambiente non si raffredda o non si riscalda.
• L’ingresso o lo scarico dell’aria dell’unità esterna
è ostruito?
• Vi è una finestra o una porta aperta?
• Il filtro dell’aria è intasato di polvere?
• Il volume dell’aria è impostato su “Bassa”?
oppure la modalità di funzionamento è impostata
su “Fan”?
• L’impostazione della temperatura è adatta?
Se anche dopo avere eseguito questi controlli il condizionatore continua a presentare anomalie si raccomanda
di spegnerlo, disinserire l’interruttore di sicurezza automatico e rivolgersi al proprio rivenditore comunicandone il
numero di serie e il sintomo riscontrato. Non tentare di ripararlo da sé, poiché potrebbe essere pericoloso. Se sul
telecomando appare un codice di controllo (ad esempio
,
o
) è importante riferire anche questo.
Se si verifica anche una sola delle seguenti condizioni si deve cessare immediatamente l’uso del condizionatore,
disinserire l’interruttore di sicurezza automatico e rivolgersi al proprio rivenditore per i provvedimenti del caso:
• La commutazione tra un modo di funzionamento e l’altro non avviene correttamente.
• L’interruttore di sicurezza automatico scatta spesso.
• Nel condizionatore è penetrato un corpo estraneo o del liquido.
• Il condizionatore non funziona nemmeno dopo avere rimosso la causa dello scatto del dispositivo di protezione.
• Si verificano altre condizioni anomale.
– 13 –
25-IT
26-IT