- "0" se si intende utilizzare l'inizio scala uguale a 0 (0 mA se l' uscita è
0/4...20 mA, o 0 V se l'uscita è 0/2...10 V)
-"no_0" se si intende utilizzare l'inizio scala diverso da 0 (4 mA se l' uscita
è 0/4...20 mA, o 2 V se l'uscita è 0/2...10 V)
Il segnale di uscita sarà quindi proporzionale alla potenza di regolazione
calcolata dallo strumento a partire dallo 0% (segnale di uscita
corrispondente all'inizio scala programmato) sino a 100 % (segnale di
uscita corrispondente al massimo fornibile dal tipo di uscita disponibile).
Le uscite analogiche sono utilizzate solo nelle regolazioni PID a singola
azione o a doppia azione. Qualora il modo di regolazione fosse del tipo
ON/OFF l'uscita analogica potrà assumere solo gli stati di regolazione 0 %
o 100 %.
4.10 - RAGGIUNGIMENTO DEL SET POINT A VELOCITA'
CONTROLLATA (RAMPA DI SALITA E RAMPA DI DISCESA)
E' possibile fare in modo che il Set point venga raggiunto in un tempo
predeterminato (comunque maggiore del tempo che il sistema
impiegherebbe naturalmente). Questo può essere utile in quei processi
(trattamenti termici, chimici, ecc.) in cui il Set point deve essere raggiunto
gradatamente, in tempi prestabiliti. Allo scopo, devono essere impostati i
seguenti parametri :
"Slor"
- Pendenza della rampa in salita (Valore di processo minore del Set
point), espressa in unità/minuto.
"SloF"
- Pendenza della rampa in discesa (Valore di processo maggiore del
Set point), espressa in unità/minuto.
Quando si cambia il valore del Set point o alla sua accensione, lo strumento
determina automaticamente quale dei due valori utilizzare. La funzione
risulta disattivata quando si impostano i parametri a 0.
4.11 - FUNZIONAMENTO DELLE USCITE DI ALLARME (A3, A4)
Per la configurazione di funzionamento degli allarmi il cui intervento è
legato al valore di processo (A3 , A4) è necessario impostare 2 parametri :
"ALnt "
- TIPO DI ALLARME
"ALnc"
- CONFIGURAZIONE DELL'ALLARME
(dove n indica il numero dell'allarme a cui ci si riferisce)
Nota
: Gli allarmi A3 e A4 possono essere utilizzati in alternativa,
rispettivamente all'uscita HB e C2. Pertanto è necessario stabilire il
funzionamento delle uscite come allarmi attraverso i parametri "FAL3" =
"AL3" e "C2" = "AL4".
"ALnt" - TIPO DI ALLARME: Si possono avere 6 differenti
comportamenti dell'uscita di allarme.
Nota
: Quando viene programmato l'allarme del tipo a finestra al posto dei
parametri "ALn" compariranno due parametri "ALnL" (Soglia inferiore) e
"ALnH" (Soglia superiore).
LOAb= ALLARME ASSOLUTO DI MINIMA: L'allarme viene attivato
quando il valore di processo scende al di sotto della soglia di allarme
impostata al parametro "ALn"
HIAb = ALLARME ASSOLUTO DI MASSIMA: L'allarme viene attivato
quando il valore di processo sale al di sopra della soglia di allarme
impostata al parametro "ALn"
LHAb = ALLARME ASSOLUTO A FINESTRA: L'allarme viene attivato
quando il valore di processo scende al di sotto della soglia di allarme
impostata al parametro "ALnL" oppure sale al di sopra della soglia di
allarme impostata al parametro "ALnH"
LOdE = ALLARME RELATIVO DI MINIMA: L'allarme viene attivato
quando il valore di processo scende al di sotto del valore [SEt1 - ALn]
HIdE = ALLARME RELATIVO DI MASSIMA: L'allarme viene attivato
quando il valore di processo sale al di sopra del valore [SEt1 + ALn]
LHdE = ALLARME RELATIVO A FINESTRA: L'allarme viene attivato
quando il valore di processo scende al di sotto del valore [SEt1 - ALnL]
oppure quando il valore di processo sale al di sopra del valore [SEt1 +
ALnH]
ISTERESI DEGLI ALLARMI:
Il funzionamento degli allarmi è inoltre
influenzato dall'isteresi degli allarmi (par. "HALn"), che opera in modo
asimmetrico. Precisamente, in caso di allarme di minima, l'allarme si
attiverà quando il valore di processo scende al di sotto del valore della
soglia di allarme per disattivarsi quando sale al di sopra della soglia di
a "HALn" ; nel caso di allarme di massima, l'allarme si attiverà
quando il valore di processo sale al di sopra della soglia di allarme per
disattivarsi quando scende al di sotto della soglia di allarme - "HALn".
Per gli allarmi a finestra l'esempio dell'allarme di minima si applica alla
soglia inferiore ("ALnL") mentre l'esempio dell'allarme di massima si
applica alla soglia superiore ("ALnH")
"ALnc" - CONFIGURAZIONE DELL'ALLARME: Il parametro può
assumere i seguenti valori:
--C / --o / -SC / -So / L-C / L-o / LSC / LSo
precisamente ciascuno dei tre caratteri (a b c) ha i seguenti significati:
c - LOGICA DI ATTIVAZIONE DELL'USCITA: Si possono avere 2
differenti comportamenti dell'uscita di allarme, a seconda del valore che
assume la prima cifra a destra.
C = USCITA ATTIVATA IN CONDIZIONE DI ALLARME: L'uscita
viene attivata quando l'allarme è attivo, mentre è disattivata quando
l'allarme non è attivo.
o = USCITA DISATTIVATA IN CONDIZIONI DI ALLARME: L'uscita
viene attivata quando l'allarme non è attivo, mentre è disattivata quando
l'allarme è attivo.
b - COMPORTAMENTO ALL'ACCENSIONE: Si possono avere 2
differenti comportamenti dell'uscita di allarme, a seconda del valore che
assume la seconda cifra da destra.
TECNOLOGIC - THP 84
USER MANUAL (I - GB) - Vr. 02 - ISTR 00132 - PAG. 6