56
►
CAUTELA!
Il paziente deve camminare in modo sicuro, perché nelle impostazioni di fabbrica
l'articolazione di ginocchio protesica può commutare troppo tardi nella resistenza alla flessio
ne in fase dinamica.
Se all'inizio della fase statica non è possibile attivare la resistenza in fase statica, ridurre con
la dovuta sensibilità la soglia di commutazione fino a quando può essere attivata anche con
velocità di deambulazione e lunghezze del passo diverse.
►
Regolare la resistenza alla flessione in fase dinamica in modo tale che la gamba protesica non
oscilli eccessivamente in direzione dorsale, ma che al successivo contatto del tallone con il
suolo si trovi puntualmente in posizione di massima estensione.
►
Regolare la resistenza all'estensione in fase dinamica in modo tale che l'articolazione di gi
nocchio protesica non oscilli troppo forte contro la battuta dell'estensione, ma che al succes
sivo contatto del tallone con il suolo si trovi puntualmente in posizione di massima estensione.
►
Se necessario, montare le molle supplementari fornite in base alla figura
24
a pagina: 14,
per potenziare la funzione di assistenza all'estensione e affinché l'articolazione di ginocchio
protesica sia completamente estesa nel successivo appoggio del tallone al suolo.
Scendere rampe (
25
– Pagina: 14)
►
Regolare la resistenza alla flessione in fase statica in modo tale che il paziente si senta suffi
cientemente sicuro e che allo stesso tempo la resistenza non sia eccessiva.
Scendere le scale (
26
– Pagina: 15)
►
Regolare la resistenza alla flessione in fase statica in modo tale che il paziente si senta suffi
cientemente sicuro e che allo stesso tempo la resistenza non sia eccessiva.
Deambulazione (ripetizione per regolazione) (
27
– Pagina: 15)
►
Controllare di nuovo la resistenza alla flessione in fase dinamica ed eventualmente regolarla
con sensibilità, in modo tale che la gamba protesica non oscilli eccessivamente in direzione
dorsale e che al successivo contatto del tallone con il suolo si trovi puntualmente in posizione
di massima estensione.
Utilizzo del dispositivo di blocco (
28
– Pagina: 16)
►
Esercitare l'utilizzo del dispositivo di blocco.
Andare in bicicletta (
29
– Pagina: 16)
►
Se il paziente desidera andare in bicicletta o praticare attività sportive simili, eseguire i relativi
esercizi insieme a lui (ad es. su una cyclette). Durante queste attività sportive il dispositivo di
blocco deve essere disattivato.
7.5 Applicazione rivestimento cosmetico
La figura mostra il rivestimento cosmetico in espanso consigliato. (
30
– Pagina: 17)
►
Osservare i seguenti punti durante l'applicazione del rivestimento cosmetico:
•
Verificare le impostazioni risultanti dalla prova dinamica.
CAUTELA
Utilizzo di particelle molto igroscopiche (sostanze assorbenti di grasso, ad es. talco)
Pericolo di lesioni e pericolo di danno al prodotto dovuti all'assorbimento di sostanze lubrificanti
►
Evitare il contatto del prodotto con particelle molto igroscopiche.
►
Per ottimizzare le proprietà antifrizione e per l’eliminazione di eventuali rumori, spruzzare lo
spray al silicone 519L5 direttamente sulle superfici di attrito del rivestimento cosmetico.
7.6 Ultimazione della protesi
►
CAUTELA!
31
– Pagina: 17 – Per evitare danni al prodotto e il pericolo di caduta, ultimare la
protesi sostituendo i perni filettati troppo corti e troppo lunghi e serrando tutti i collegamenti a
vite. Rispettare in questa fase le coppie di serraggio per il montaggio e le misure di bloccag
gio delle viti riportate nelle istruzioni per l'uso di tutti i componenti protesici.
Summary of Contents for 3R80
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