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Sul quadro elettrico sono collocati:
-
l’interruttore refrigerazione cella (se presente)
-
il teletermostato vetrina e cella (se presente)
-
l’interruttore refrigerazione vetrina.
Regolazione della temperatura: il teletermostato vetrina e cella (se presente) è impostato in fabbrica, tale regolazione non
va mai modificata dall’utente. Qualora in periodi di accentuata umidità si riscontrasse una minor resa del banco, effettuare
degli sbrinamenti saltuari premendo per almeno cinque secondi il tasto dello sbrinamento sul teletermostato.
Attenzione
: il costruttore declina ogni responsabilità per la buona conservazione del prodotto a seguito di qualsiasi
modifica delle impostazioni di funzionamento non concordata con il personale di assistenza.
Banchi con gruppo incorporato
I lievi rumori di funzionamento emessi dal motore e l’accensione del display indicheranno la messa in funzione del
mobile. Il display (FIG. 14 pag. 4) posto sul carter posteriore indicherà la temperatura d’esercizio della vetrina. Il libretto
d’istruzioni del comando elettronico, a cui il display fa riferimento, sono inserite in allegato al libretto d’istruzioni. La
regolazione del termostato e la carica del gas sono impostate in fabbrica, la manomissione delle impostazioni declina il
costruttore da ogni responsabilità.
Banchi con gruppo esterno
Il mobile predisposto per la canalizzazione può essere fornito nella versione con pannello comandi principale o con
pannello ausiliario che prevede il solo interruttore luce banco. Per i collegamenti elettrici devono essere rispettate le
avvertenze del punto 6.
La connessione elettrica tra il banco principale e quello ausiliario deve essere effettuata da personale abilitato.
L’esecuzione di tutti i collegamenti elettrici può essere effettuata sul luogo dell’installazione del canale di banchi frigoriferi
oppure assemblando il cavo di canalizzazione, montato direttamente in fabbrica su richiesta. L’impianto frigorifero dei
mobili canalizzati è a cura dell’installatore autorizzato commissionato dall’utente che verificherà dopo la messa in
funzione i parametri di riferimento:
-
temperatura del mobile e suo mantenimento
-
temperatura di evaporazione del gas (valore di riferimento
– 10° C)
-
condizioni ambientali nel quale verrà posto il mobile.
A distanza di circa tre ore dalla messa in funzione sarà possibile caricare il prodotto. Verificare sempre che la
temperatura evidenziata sul display del comando elettronico sia consona per la conservazione del prodotto introdotto in
vetrina.
Il mobile è stato realizzato per l'esposizione di prodotti alimentari, deve conservare la temperatura del prodotto e non
deve abbatterla, quindi il prodotto va introdotto al suo interno solo se già raffreddato alla rispettiva temperatura di
conservazione.
Per una migliore conservazione del prodotto si raccomanda:
-
Non ostruire le feritoie di ricircolo del freddo che garantiscono il corretto flusso dell'aria.
-
Lasciare opportuni spazi tra i prodotti per una migliore circolazione dell'aria.
-
Quando si carica un banco già parzialmente carico di merce (oltre a rispettare i punti sopra indicati) è buona norma
introdurre le nuove derrate alimentari sotto quelle già esistenti.
8.1 - La conservazione del pesce nei punti vendita
Per il rifornimento del mobile è necessario osservare alcune regole importanti:
-
usare uno strato di ghiaccio di tipo granulare.
-
disporre la merce in modo da non ostacolare la corretta circolazione dell’aria refrigerata.
-
la disposizione uniforme delle merci, senza zone vuote, garantisce il miglior funzionamento del mobile.
Per una corretta conservazione del pesce è necessario osservare alcune regole importanti:
-
Il pesce fresco va tenuto sempre refrigerato, quando lo si riceve, quando lo si deposita in magazzino e quando lo si
espone.
-
I molluschi vivi (vongole,ostriche, mitili) si devono separare dagli altri prodotti evitando che vengano a contatto con il
ghiaccio o l’acqua fredda che ne causerebbe la morte.
-
Permettere alle ostriche e agli altri crostacei vivi di respirare.
-
I prodotti ittici privati della pelle, del guscio o delle squame non devono mai venire a contatto con il ghiaccio o con
elementi ornamentali non lavati. Il ghiaccio, sciogliendosi, può rilasciare aromi solubili rendendo l’acqua impura.
-
I filetti vanno disposti su fogli di carta, su buste di plastica o in vaschette di metallo e incorporati nel ghiaccio. Gli strati
devono essere sottili, in modo che nessuna parte del filetto si trovi a più di 40mm dal ghiaccio, per garantire un
adeguato raffreddamento.
-
Le vaschette, se utilizzate, vanno inserite nel ghiaccio completamente fino al bordo.
-
Se il pesce è senza visceri o con la testa, sistemarlo con la coda più alta della testa per facilitare lo sgocciolamento
dalla zona della cavità. L’umidità residua all’interno della cavità, infatti, favorisce una rapida proliferazione batterica e
accelera il processo di deterioramento del prodotto.
-
Sciacquare il pesce sotto acqua fredda prima di esporlo.
-
Rimpiazzare costantemente la merce venduta.
-
Esibire solo il quantitativo di pesce necessario per allestire la vetrina.
-
Il pesce è un cattivo conduttore di calore, non disporne quindi uno sopra l’altro in quantità eccessiva per evitarne un
raffreddamento insufficiente.
-
Per mantenere il pesce al fresco utilizzare abbondante ghiaccio anche fra i vari strati di prodotto.
-
Non infilare mai i cartellini segnaprezzi direttamente nel pesce perchè sono causa di proliferazione batterica.
Summary of Contents for GEMMA 109
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Page 69: ...Oscartielle Spa Via Boffalora 1 A 24048 Treviolo BG 020 2011 TP TC 004 2011 010 2011...
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