www.hytekintl.com
- Riserva/5 = 1.000/5 = 200 nei passi 6 e 7
di tab. 3
- Divisore x 5 = AA14 x 5 = AA70 nel passo
8 di tab. 3
Nel momento dell’entrata in servizio il
volume trattabile sarà di 9800 litri (10000
– 200). Si fa presente che programmare
il volume con il valore 0000, significa
programmare 10.000, programmare il
divisore con il valore AA00, significa
programmare il divisore per 100. Il
massimo volume trattabile utilizzando il
contalitri ad effetto Hall SIATA è di 70.000
litri, programmando 10.000 litri di volume
trattabile e AA98 di divisore. Se si usa
un contatore che fornisce un impulso
ogni litro (o metro cubo), il massimo
volume trattabile è di 1.000.000 litri (o
metri cubi) programmando 10.000 litri di
volume trattabile e AA00 di divisore
(corrispondente a 100 impulsi ogni litro o
metro cubo). E’ necessario segnalare
che, data la natura dei contatori Reed,
è sconsigliabile l’uso di contatori
1imp./1m3 o similari per le caratteristiche
di lettura dei controller.
4.8 – Reset
Il controller può essere influenzato dai
seguenti eventi: la batteria scarica, una
p e r t u r b a z i o n e e l e t t r o m a g n e t i c a
eccezionalmente forte (oltre i limiti imposti
d a l l a n o r m a E N 5 0 0 8 2 - 1 ) , l a
manipolazione della scheda con le mani,
un corto circuito fra le connessioni delle
prese DIN. Questi eventi possono causare
uno dei seguenti problemi; il “fuori
programma” o il “latch up”. Nel primo
caso la memoria RAM interna al
microcontrollore viene “sporcata”
dall’evento perturbatore con risultati
imprevedibili… si può avere il blocco
totale del controller, un comportamento
anomalo o ancora l’alterazione dei
parametri di funzionamento. Nel secondo
c a s o , i l m i c r o c o n t r o l l o r e ,
autonomamente, si porta in una
condizione particolare, denominata
appunto “latch up”, che gli consente di
p r o t e g g e r s i d a p o t e n z i a l i
danneggiamenti. La differenza fra queste
due condizioni è che la prima, nella
maggioranza dei casi, viene risolta
autonomamente dal controller, grazie
ad un circuito di autoreset che interviene
dopo 5 secondi di anomalia dei segnali
dal microcontrollore; la seconda richiede
sempre un intervento manuale. Le fig.
10 e 11 mostrano i punti dove intervenire
per risolvere le condizioni di blocco
appena indicate. La prima operazione
da eseguire quando il controller è
apparentemente spento, o quando si
comporta in maniera anomala, è il reset
cosiddetto “software”. Consiste nel
mettere in corto circuito per un attimo i
punti A1 e A2 indicati in fig. 11 quando
il trasformatore di alimentazione del
controller è connesso alla tensione di
rete. Se questa operazione non dà
risultati, si può procedere con il secondo
tipo di reset, il reset “hardware”. Consiste
nel tenere in corto circuito per qualche
secondo i punti B1 e B2 indicati in fig. 11
quando il trasformatore di alimentazione
del controller è staccato dalla tensione
di rete. Fatto questo, si deve collegare il
trasformatore di alimentazione alla
tensione di rete e verificare che il
controller si accenda subito o dopo i 5
secondi di intervento dell’autoreset. Se
il controller non si accende, ripetere il
reset “software” sui punti A1 e A2 di fig.
11. Se il controller ancora non si accende,
consultare il Cap.5.
rigenerazioni.
• Nel passo 9 di tab. 3, premere Advance
per avere il led Time acceso.
• Uscire dalla programmazione e
premere Reset.
• Impostare l’ora locale alle 23.59 ed
attendere lo scatto della mezzanotte.
• Allo scatto della mezzanotte deve
partire la rigenerazione.
- Caso 2, partenza della rigenerazione
per volume:
• Nei passi 4 e 5 di tab. 3, programmare
0002 come volume trattabile.
• Nei passi 6 e 7 di tab. 3, programmare
0000 come valore di riserva.
• Nel passo 9 di tab. 3, premere Advance
per avere il led Volume acceso.
•Uscire dalla programmazione e
premere Time/Volume per cambiare la
visualizzazione del display da orario a
volume.
•Premere Reset, sul display deve apparire
il volume programmato, ovvero 0002.
• Tramite il cavo sensore magnetico ed
una turbina SIATA, far scalare il volume
a zero.
• Quando il volume giunge a 0, deve
partire la rigenerazione. Caso 3, partenza
della rigenerazione in misto, volume
differito.
• Nei passi 1 e 2 di tab. 3, programmare
0000 come ora di rigenerazione.
• Nei passi 4 e 5 di tab. 3, programmare
0002 come volume trattabile.
• Nei passi 6 e 7 di tab. 3, programmare
0000 come valore di riserva.
• Nel passo 9 di tab. 3, premere Advance
per avere entrambi i led Time e Volume
accesi.
•Uscire dalla programmazione, e
premere Time/Volume per cambiare la
visualizzazione del display da orario a
volume.
• Premere Reset, sul display deve
apparire il volume programmato, ovvero
0002.
• Tramite il cavo sensore magnetico ed
una turbina SIATA, far scalare il volume
a zero.
• Premere il tasto Time/Volume per
cambiare la visualizzazione del display
da volume a orario.
• Impostare l’orario alle 23.59 ed
attendere lo scatto della mezzanotte.
• Allo scatto della mezzanotte, deve
partire la rigenerazione. N.B.: Per eseguire
le prove indicate è importante che il
controller abbia il micro-switch di fine
corsa correttamente collegato ed
operativo. Per questo motivo si
raccomanda di usare il controller
montato nel suo box (fig. 14).
4.11 – Diagnostica
Aqua Clor è dotato di un sistema di
diagnostica che consente all’addetto
alla manutenzione di conoscere lo status
funzionale del controller. Si accede a
questa funzione tramite il tasto Advance,
che va tenuto premuto per almeno 5-6
secondi. I parametri che verranno
visualizzati, sono i seguenti:
- 0 2.3 0 =
L’ora di rigenerazione.
- F - 0 0 =
Il numero di giorni trascorsi
dall’ultima rigenerazione.
- 0.0.0.0. =
Il numero di rigenerazioni
effettuate. 0 0 0 0 Il volume consumato
4.9 – Connessioni
Attraverso la presa DIN 180º visibile in fig.
12, Aqua Clor può essere connesso ad
alcuni dispositivi esterni come segue:
•
Contatti 1 – 3
=
Volume, contatore reed
o con chiusura non alimentato.
• Contatti 1 – 5 – 3 =
Volume, contatore
magnetico ad effetto Hall alimentato
dalla te12 Vdc.
• Contatti 1 – 4 =
Ingresso del segnale di
inibizione (in chiusura).
• Contatti 2 – 5 =
Uscita del segnale
Impulso Fine Ciclo in modalità Open
Collector.
In fig. 13 è visibile l’uso corretto del
segnale Impulso Fine Ciclo disponibile in
modalità Open Collector. Il relè deve
avere un assorbimento massimo per
l’eccitazione della bobina di 20mA.
Seguono i codici di alcuni relè utilizzabili
a questo scopo, tutti con bobina da
alimentare a 12 Vdc:
-Modello:
•
OMRON G5V-1 12Vdc
•
TAKAMISAWA MZ-12HS-U
•
MATSUSHITA JQ1-12V o JQ1a-12V o HD1-
M-DC12V.
4.10 – Prova della partenza automatica
della rigenerazione.
Per provare la partenza automatica della
rigenerazione, procedere come segue:
- Caso 1, partenza della rigenerazione
per tempo:
• Nei passi 1 e 2 di tab. 3, programmare
0000 come ora di rigenerazione.
• Nel passo 3 di tab. 3, programmare F-
01 come intervallo in giorni fra due
Fig. 14
Fig. 11
Fig. 10
Fig. 12
Fig. 13
ACL
Siata
330
Summary of Contents for Siata 3V-50
Page 1: ...VALVOLE SIATA 5 SIATA VALVES ...
Page 2: ......