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DGSL

Festo AG & Co. KG

Postfach
D-73726 Esslingen
+49 711 347-0
www.festo.com

Istruzioni per l’uso

8046676
1506f
[8046677]

Originale: de

Mini-slitta DGSL

Italiano

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Nota

Le operazioni di montaggio e messa in servizio devono essere eseguite solo da
personale qualificato, in conformità alle istruzioni d’uso.

1

Elementi operativi e attacchi

1

5

8

6

7

3

9

aJ

2

3 4

aA

aB

aC

1

Elemento deceleratore:
– elastico (DGSL-…

-E/-P/-P1

– idraulico (DGSL-…

-Y3/-Y11

)

– senza (DGSL-…

-N

)

2

Foro per il fissaggio della
mini-slitta (nascosto in posizione
orizzontale)

3

Filetto con accecatura di
centraggio per il fissaggio del
carico utile (bussole di centraggio
in dotazione)

4

Slitta/guida a ricircolo di sfere

5

Piastra a giogo

6

Arresto fisso

7

Filetto con accecatura di
centraggio per il fissaggio della
mini-slitta

8

Cavo

9

Scanalatura per sensore di
finecorsa

aJ

Attacco di alimentazione (ritorno)

aA

Attacco di alimentazione
(fuoriuscita)

aB

Attacco di alimentazione
(fuoriuscita) con tappo a vite

1)

aC

Attacco di alimentazione (ritorno)
con tappo a vite

1)

1)

nello stato di consegna

Fig. 1

2

Funzionamento e utilizzo

La mini-slitta DGSL è un meccanismo a pistone singolo antirotativo dotata di guida
a ricircolo di sfere. L’alimentazione alternata di aria compressa attraverso i
rispettivi attacchi determina lo spostamento della slitta nelle due direzioni. Su
DGSL-…-E/-P/-P1 e DGSL-…-Y3/-Y11 la slitta viene frenata rispettivamente per
mezzo di ammortizzatori idraulici ed elementi deceleratori elastici.

La mini-slitta DGSL è stata realizzata per risparmiare spazio durante il trasporto di
carichi. Viene raggiunta una notevole precisione di posizionamento.

3

Trasporto e stoccaggio

 Tenere in considerazione il peso della DGSL.

La DGSL pesa fino a 7 kg a seconda della versione.

 Adottare misure appropriate allo scopo di garantire le seguenti condizioni di

stoccaggio:
– tempi di immagazzinaggio brevi e
– stoccaggio in locali freddi, asciutti, ombreggiati e non soggetti ad agenti

corrosivi.

4

Condizioni di utilizzo

Nota

L’uso improprio può causare il cattivo funzionamento del prodotto.
 Assicurarsi che vengano sempre osservate le prescrizioni riportate nel

presente capitolo.

 Tenere in considerazione gli avvertimenti e le indicazioni specificate sui pro­

dotti e sulle rispettive istruzioni d’uso.

 Confrontare i valori soglia indicati nelle presenti istruzioni per l’uso con le condi­

zioni di impiego previste (ad es. forze, momenti, temperature, masse, velocità).
Solo l’osservanza dei limiti di carico permette di impiegare il prodotto secondo
le norme di sicurezza vigenti.

 Tenere presente le condizioni ambientali esistenti nel luogo d’impiego.

La durata utile del prodotto può essere pregiudicata se questo viene installato
in un ambiente dove sono presenti sostanze corrosive (ad es. ozono).

 Rispettare le norme dell’associazione di categoria, del TÜV, le prescrizioni VDE

(Associazione Elettrotecnica Tedesca) o alle norme nazionali equivalenti.

 Utilizzare il prodotto nel suo stato originale, senza apportare modifiche non

autorizzate.

 Rimuovere tutti gli imballaggi come pellicole, protezioni, cartone.

Eccezione:
– eventuali elementi di chiusura negli attacchi pneumatici.
Gli imballaggi possono essere riciclati in base al loro materiale (eccezione: carta
oleata = rifiuti non riciclabili).

 Garantire una preparazione corretta dell’aria compressa 

(

è

 12 Dati tecnici).

 Le caratteristiche del fluido scelto devono rimanere invariate per tutta la durata

del prodotto. Esempio: utilizzare sempre aria compressa non lubrificata.

 Alimentare gradualmente l’impianto. In tal modo si impediscono movimenti

incontrollati degli attuatori.
Per ottenere un’alimentazione graduale all’inserzione si può utilizzare la valvola
di inserzione HEL.

 Tenere presente la tolleranza delle coppie di serraggio. Senza indicazioni parti­

colari la tolleranza è ±20 %.

5

Montaggio

Nota

Con montaggio verticale:
 Assicurarsi che la slitta abbia raggiunto una posizione stabile quando è in

stato di fermo (ad es. il punto più basso o sicurezza con battute esterne).

5.1 Montaggio delle parti meccaniche

 Maneggiare la DGSL in modo da non danneggiare la guida della slitta.

Tali danni potrebbero pregiudicare la funzione di rotolamento.

 Si raccomanda di non manipolare le viti e i perni filettati quando non viene

richiesto esplicitamente nelle presenti istruzioni.
Questi componenti sono fissati con un sigillante specifico per viti.

 Assicurarsi che sia sufficiente lo

spazio per attacchi pneumatici,
elementi operativi e per un’eventuale
sostituzione dell’elemento
deceleratore e dei finecorsa
magnetici.

Fig. 2

 Assicurarsi che il modulo lineare non

sia soggetto a sollecitazioni
meccaniche e flessioni.

Fig. 3

Per il montaggio del carico utile:

Nota

Il collegamento meccanico può essere danneg­
giato irreparabilmente martellando i perni nella
piastra a giogo.
 Spingere, per controbilanciare, una piastra

metallica fra piastra a gioco e corpo.

 Solo ora premere i perni necessari nella

piastra a giogo.

Fig. 4

Summary of Contents for DGSL 10 Series

Page 1: ...ren Massen Geschwindigkeiten Nur die Einhaltung der Belastungsgrenzen erm glicht ein Betreiben des Pro dukts gem der einschl gigen Sicherheitsrichtlinien Ber cksichtigen Sie die Umgebungsbedingungen a...

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Page 3: ...nd ggf zu korrigieren 6 2 Durchf hrung der Inbetriebnahme Vor jeder Inbetriebnahme und im Betrieb Warnung Stellen Sie sicher dass im Verfahrbereich des Antriebs niemand in die Laufrichtung der bewegte...

Page 4: ...Sie bitte das entsprechende Zubeh r aus unserem Katalog www festo com catalogue 11 St rungsbeseitigung St rung M gliche Ursache Abhilfe Ungleichf rmige Bewegung der beweglichen Masse Drossel R ckschla...

Page 5: ...those of your application e g forces torques temperatures masses speeds Operation of the product in compliance with the relevant safety regulations is contingent on adherence to the load limits Take i...

Page 6: ...0 12 16 20 25 Tightening torque Nm 0 76 1 3 1 3 2 9 2 9 6 9 9 Fig 11 5 Complete the precision adjustment of the end positions on the cushioning com ponents 6 Commissioning 5 2 DGSL N without cushionin...

Page 7: ...exact slide position must be checked during a test run with compressed air applied and if necessary corrected 6 2 Carrying out commissioning Before each commissioning and in operation Warning Make sur...

Page 8: ...sponding accessories from our catalogue www festo com catalogue 11 Troubleshooting Malfunction Possible cause Remedy Uneven movement of the moving mass One way flow control valve not installed correct...

Page 9: ...elocidades Este producto solo puede utilizarse siguiendo las directrices correspondientes de seguridad si se observan los l mites m ximos de carga Tenga en cuenta las condiciones ambientales en el lug...

Page 10: ...g 11 5 Complete el ajuste de precisi n de las posiciones finales en los elementos amor tiguadores 6 Puesta a punto 5 2 DGSL N in elementos de amortiguaci n Nota Si se pone en funcionamiento el DGSL N...

Page 11: ...imido y si es necesario debe modificarse 6 2 Ejecuci n de la puesta a punto Antes de cada puesta a punto y durante el funcionamiento Advertencia Aseg rese de que en el margen de desplazamiento del act...

Page 12: ...Accesorios Nota Seleccione el accesorio correspondiente de nuestro cat logo www festo com catalogue 11 Eliminaci n de fallos Fallo Posible causa Remedio Movimiento irregular de la masa en movimiento...

Page 13: ...s masses vitesses Seul le respect des limites de charge permet un fonctionnement du produit conforme aux directives de s curit en vigueur Tenir compte des conditions ambiantes sur le lieu d utilisatio...

Page 14: ...vant Fig 11 Fig 10 aD 6 DGSL 4 6 8 10 12 16 20 25 Couple de serrage Nm 0 76 1 3 1 3 2 9 2 9 6 9 9 Fig 11 5 Finaliser l ajustement fin des positions de fin de course sur les l ments amortisseurs 6 Mise...

Page 15: ...ion lors de la phase d essai 6 2 Ex cution de la mise en service Avant chaque mise en service et en fonctionnement Avertissement S assurer que dans la zone de d placement de l actionneur personne ne p...

Page 16: ...0 Accessoires Nota S lectionner l accessoire correspondant dans notre catalogue www festo com catalogue 11 D pannage Dysfonctionnement Cause possible Rem de Mouvement irr gulier de la masse mobile Mon...

Page 17: ...mpiego previste ad es forze momenti temperature masse velocit Solo l osservanza dei limiti di carico permette di impiegare il prodotto secondo le norme di sicurezza vigenti Tenere presente le condizio...

Page 18: ...0 12 16 20 25 Coppia di serraggio Nm 0 76 1 3 1 3 2 9 2 9 6 9 9 Fig 11 5 Microregolare le posizioni di fine corsa sugli elementi deceleratori 6 Messa in servizio 5 2 DGSL N senza elementi di ammortizz...

Page 19: ...immetten do aria compressa ed eventualmente correggerla 6 2 Esecuzione della messa in servizio Prima di ogni messa in funzione ed esercizio Avvertenza Assicurarsi che nell area di movimento dell attua...

Page 20: ...rsa 6 Messa in servizio 10 Accessori Nota Selezionare i rispettivi accessori dal nostro catalogo www festo com catalogue 11 Risoluzione dei problemi Guasto Eventuale causa Rimedio Movimento non unifor...

Page 21: ...GSL Y3 Y11 DGSL N 2 3 4 5 6 7 8 9 aJ aA aB 1 aC 1 1 Fig 1 2 DGSL 1 2 DGSL E P P1 DGSL Y3 Y11 345 DGSL 678 9 1 3 DGSL A B CD DGSL A E 7 kg 4FGH 9IJ KL M N O P Q 4 R S T UV WC IX Y Z _ L A V 3a Cb 2 c c...

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Page 23: ...L Y3 DGSL Y11 1 DGSL Y11 1 DGSL Y3 _ _ Fig 21 Fig 20 DGSL 4 6 8 10 12 16 20 25 DGSL _ Nm 0 15 0 2 0 3 0 8 1 2 2 5 2 5 3 5 C DGSL Y3 _ Nm 0 5 0 8 2 2 5 8 13 DYSW Y1F 4 6 5 8 7 10 8 14 10 17 12 20 C DGS...

Page 24: ...7 z 7 z 7 b T U H 7 6 1 I 5 C DGSL Y3 9 I k 7 z4 7 z4 Fig 29 12 U VW DGSL 4 6 8 10 12 16 20 25 45 E P 5 4 P1 5 4 Y3 5 Y11 5 N ISO8573 1 2010 7 4 4 bar 2 5 8 1 5 8 1 8 M3 M5 Gx N M5 10 32 UNF x NPT U A...

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