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- Prima di procedere alla pulizia dell’apparecchio, staccare la corrente.
- Non spruzzare mai l’apparecchio con un getto d’acqua diretto o con un getto d’acqua ad alta pressione.
- Pulire l’apparecchio quotidianamente: questo garantirà una buonba durata e un buon funzionamento dell’apparecchio
stesso. Le parti in acciaio devono essere pulite con un panno umido. Non utlizzare mai prodotti abrasivi che potrebbero
intaccare le parti in acciaio inox.
- Per una migliore pulizia è possibile sollevare e togliere la testa dell’apparecchio.
- In caso di arresto prolungato pulire l’apparecchio come da istruzioni, asciugarlo bene e togliere la corrente elettrica.
- In caso di problemi, arrestare immediatamente l’apparecchio, scollegarlo dalla rete elettrica e chiamare il più vicino
centro assistenza.
- Il lavori di manutenzione devono essere eseguiti solo da personale qualificato: prima dell’inizio di qualsiasi lavoro
assicurarsi che la spina di corrente sia disinserita e, qualora fosse necessario, svuotare la vasca.
- Per accedere alle parti elettriche è sufficiente togliere il pannello posteriore della testata, svitando le viti a vista.
- Il termostato di sicurezza interviene in caso di cattivo funzionamento del termostato di lavoro.
- Esso dovrà essere rimesso in funzione solo da personale qualificato dopo revisione dell’apparecchio.
4.
MANUTENZIONE E PULIZIA
3.6
TEMPERATURE DI COTTURA
La temperatura ottimale dell’olio va dai 100° ai 180°C. Naturalmente, se si hanno in vasca 150°C, quando viene immesso il
cesto col cibo la temperatura scende. A parità di peso più i pezzi di cibo sono grossi, più il calo della temperatura è evidente
e maggiore diventa il termpo di cottura. Con il brusco abbassamento della temperatura si cucina in modo anomalo perchè il
cibo rimanendo per un tempo più lungo immerso nell’olio, assorbe più grasso e perde in aroma e morbidezza. Cucinando a
temperature troppo alte, invece, molto spesso si ottiene una crosta dura sulla superficie esterna dei pezzi di cibo e un’insuffi-
ciente cottura all’interno. Se l’olio o il grasso raggiungono una temperatura troppo elevata insorge una deformazione molecolare
del cibo che può provocare danni all’organismo che lo ingerisce.
