Per effettuare un nuovo monitoraggio agire su “r5” nel seguente modo:
• raggiunto il parametro “r5”, premendo SET apparirà 1;
• settarlo a 0 usando le frecce;
• premere SET, apparirà “r5”;
• premere SET, apparirà 0;
• settarlo a 1 usando le frecce;
• premere SET, apparirà “r5”.
Da questo istante il monitoraggio riprende ed rH e rL saranno caricati
con il valore corrente di temperatura.
- Def.: 0
r6: regolazione notturna con la terza sonda S3
Allorché si regola con il set point notturno si può scegliere se regolare
con la sonda virtuale o esclusivamente con la terza sonda (punto caldo
del banco):
r6= 0: in set notte la sonda di regolazione è la sonda selezionata
r6= 1: in set notte la sonda di regolazione è la sonda S3
- Def.: 0
rd: Differenziale regolatore
Stabilisce il valore del differenziale, o isteresi, usato nel controllo della
temperatura. Un differenziale “stretto”, ovvero piccolo numericamente,
garantisce una temperatura ambiente che si scosta poco dal set point
(o punto di lavoro) ma comporta frequenti inserimenti e spegnimenti
dell'attuatore principale (normalmente il compressore). È comunque
possibile salvaguardare la vita del compressore settando
opportunamente i parametri che limitano il numero di inserimenti/ora e
il tempo minimo di spegnimento (vedi parametri C):
set point + rd= OUT (comp.) ON;
set point = OUT (comp.) OFF.
Nota: Variazioni di temperatura tali da comportare una richiesta di
refrigerazione e che rientrino nella banda di regolazione durante un
periodo di attesa (es. c1/c2/c3
≠
0), non provocano una accensione del
compressore.
- Def.: 2
rH: massima temperatura rilevata nel tempo “rt”
Una volta abilitato il monitoraggio delle temperature la massima
temperatura rilevata dall’inizio del monitoraggio viene memorizzata in
tale parametro
- Def.: -;
rL: minima temperatura rilevata nel tempo “rt”
Una volta abilitato il monitoraggio delle temperature, la minima
temperatura rilevata dall’inizio del monitoraggio viene memorizzata in
tale parametro.
Nota: Nel caso di rottura della sonda verrà memorizzato il valore di
rottura sia per rL che per rH.
- Def.: -;
To perform a new monitoring procedure, set “r5” as follows:
• access parameter “r5”, press SET, displaying 1
• set it to 0 using the arrows
• press SET, “r5” will be displayed
• press SET, 0 will be displayed
• set it to 1 using the arrows
• press SET, “r5” will be displayed
Monitoring will now start again, and rH and rL will be set to the current
temperature value.
- Def.: 0
r6: night-time control with the third probe S3
Control using the night-time set point can be chosen between the
virtual probe or the third probe only (showcase hot point):
r6= 0: at night the control probe is the selected probe
r6= 1: at night the control probe is probe S3
- Def.: 0
rd: Control differential
Establishes the value of the differential, or hysteresis, used by the
temperature control. A “tight” differential, that is, a small value,
guarantees an ambient temperature that deviates little from the set
point, yet involves frequent starts and stops of the main actuator
(normally the compressor). The life of the compressor can in any case
be suitably protected using the parameters that limit the number of
starts per hour, and the minimum off time (see C parameters):
set point + rd= OUT (comp.) ON;
set point= OUT (comp.) OFF.
Note: Variations in temperature so as to involve a request for
refrigeration and which come into the control band during a waiting
period (e.g. c1/c2/c3
≠
0), do not start the compressor.
- Def.: 2
rH: maximum temperature measured in the time “rt”
When temperature monitoring is enabled, the parameter saves the
maximum temperature measured from the start of the monitoring
period.
- Def.: -;
rL: minimum temperature measured in the time “rt”
When temperature monitoring is enabled, the parameter saves the
minimum temperature measured from the start of the monitoring
period.
Nota: In the case of probe faults, the value at the time of the fault will
be saved for both rL and rH.
- Def.: -;
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MasterCella Split - cod. +030221396 rel. 1.2 - 03.12.2004