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Calcolare (6+):
Tutti i draghi sono nel sacchetto. Il dado e l‘uovo non servono. L‘educatrice indica
di eseguire un calcolo nell‘intervallo numerico da 1 a 5, ad es. 2+2. Ciò si può
spiegare molto bene con le dita. Il primo che risponde correttamente, mette le
mani nel sacchetto e cerca di toccare il drago con il giusto numero di scaglie.
Se indovina, riceve una pietra focaia. Per i più esperti, si può portare l‘intervallo
numerico fino a 10 e invitare i bambini ad eseguire delle sottrazioni, ad esempio:
8 – 5 = 3. Ma attenzione! Che si aggiunga o si sottragga, il risultato deve dare
al massimo cinque. Per ogni numero maggiore di cinque, si può acchiappare
l‘uovo di drago.
Consigli per i genitori
Trasmettete al vostro bambino la sensazione di essere parte del gioco e della storia.
Rispondete alle domande che il vostro bambino vi pone. Concedete al vostro bambino
tempo a spazio a sufficienze per scoprire i numeri. Se necessario, aiutatelo nei compiti.
Contate tranquillamente prima di lui o con lui, in modo che le immagini dei numeri pos-
sano imprimersi nella sua memoria. Siate ricettivi alle idee e ai giochi del vostro bambi-
no. Insieme potete inventare tanti nuovi giochi creativi.
Gioco delle scaglie in tre (gioco di gruppo) (4+):
Sedetevi in fila uno dietro l‘altro. Il giocatore che si trova all‘estremità posteriore
riceve il dado, quello davanti a lui le pietre focaie e il giocatore seduto avanti
riceve il sacchetto con i draghi. L‘uovo di drago non è necessario. Il giocatore
seduto dietro lancia il dado in modo che gli altri giocatori non possano vederlo.
Scrivi con il dito il numero uscito sulla schiena del giocatore seduto davanti a
te. Questo giocatore deve indovinare il numero e porre sul tavolo il rispettivo
numero di pietre focaie. A questo punto, il giocatore seduto davanti, sulla base
delle pietre focaie deposte sul tavolo, deve trovare il drago col numero giusto di
scaglie ed estrarlo dal sacchetto. Se il drago è quello giusto, la squadra riceve
una pietra focaia. Adesso tocca al gruppo successivo. Vince la squadra che,
alla fine, ha ottenuto il maggior numero di pietre focaie.
La storia delle scaglie del drago (4+):
Posizionate i draghi, le pietre focaie e l‘uovo di drago al centro del tavolo, in
modo che siano per visibili a tutti. A questo punto, ognuno deve pensare una
frase o la parte di una storia per i draghi. Da dove arrivano davvero i draghi?
Cosa c‘è nell‘uovo di drago? Perché i draghi hanno scaglie diverse? E cos‘altro
si può fare con le pietre focaie? Così alla fine ci sarà davvero un‘intera storia.
In questo gioco i bambini apprendono l‘espressione verbale e migliorano il loro
utilizzo della lingua e la costruzione della frase. Comunicano tra di loro e si
scambiano le conoscenze.
Drago sonoro (4+):
Il dado e l‘uovo non servono. Due bambini si siedono uno di fronte all‘altro. Un
bambino riceve il sacchetto con i draghi. Il secondo bambino bussa sul tavolo
(da 1 a massimo 5 volte). Il primo bambino deve ascoltare attentamente! Quante
volte l‘altro bambino ha bussato? A questo punto il bambino cerca di trovare
nel sacchetto il drago corrispondente al numero di colpi battuti sul tavolo e
quindi lo estrae. Il drago estratto è quello giusto? Allora come premio c‘è una
pietra focaia. Poi ci si scambiano i ruoli.