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CARA
TTERISTICHE
•
FEA
TURES
zioni esterne e dalle condizioni termoigrometriche che si
vogliono mantenere all’interno degli ambienti.
Per avere una indicazione preventiva, è sufficiente sommare
carichi termici di progetto degli ambienti in cui sono instal-
lati i ventilconvettori che si vogliono mantenere contempo-
raneamente in funzione; tale sommatoria dovrà essere infe-
riore o uguale alla resa del modulo ID. Quando i carichi
termici sono meno gravosi, cosa che si verifica per la mag-
gior parte della stagione, il numero di ventilconvettori attivi
potrà essere maggiore.
Si propone un esempio di dimensionamento per un piccolo
appartamento (circa 80 m
2
) in un edificio condominiale.
L’impianto dovrà realizzare il riscaldamento invernale ed il
condizionamento estivo; si utilizza il modulo Idrosplit asso-
ciato ad una caldaia murale.
L’impianto sarà quindi costituito da: un gruppo refrigeratore
d’acqua (modulo ID + CX), una caldaia, una rete idraulica
per la distribuzione dell’acqua calda o refrigerata, e da
unità terminali per il trattamento dell’aria (per l’esempio si
useranno i ventilconvettori della serie FCX).
Il modulo ID e la caldaia saranno installati in posizione
adiacente nella cucina soggiorno. L'unità motocondensante
CX andrà installata all'esterno.
La temperatura ambiente sarà regolata indipendentemente
per ogni locale da un termostato che comanderà l’accensio-
ne o lo spegnimento del ventilatore dei ventilconvettori.
L’appartamento è costituito da quattro locali, i cui carichi
termici, in condizioni di progetto, sono ipotizzati nella
seguente tabella 2:
Tab. 2
volume
carichi term. carichi term.
del locale
estivi
invernali
(m
3
)
(W)*
(W)**
bagno
14
345
666
camera bambini
34
840
1.085
camera matrimoniale
38
1.300
1.260
cucina-soggiorno
92
3.050
2.800
* temperatura interna 27 °C b.s. e 19 °C b.u.
** temperatura interna 20 °C
DIMENSIONAMENTO INVERNALE
Con criteri legati alla portata d’aria trattata e al comfort acu-
stico si sono scelte le grandezze da installarsi nei vari locali.
È stata scelta anche la velocità di funzionamento del gruppo
ventilante in condizioni di progetto.
Come si vede dalla tabella 3, la maggiore velocità viene
riservata solamente ai periodi di messa a regime.
Tab. 3
grandezza quantità
velocità di funz.
di progetto
bagno
FCX 16
1
media
camera bambini
FCX 21
1
minima
camera matrimoniale
FCX 31
1
minima
cucina-soggiorno
FCX 31
2
media
Si procede ora alla scelta delle portate d'acqua nei ventil-
convettori e alla verifica delle potenze rese.
Nelle tav. 13-14-15 si leggono le rese termiche relative alle
grandezze prescelte con
∆
t = 30 °C, ricavato ipotizzando
una temperatura dell’acqua d’alimentazione pari a 50 °C e
una temperatura dell’aria in ingresso pari a 20 °C.
Si può allora ipotizzare per ogni ventilconvettore una porta-
ta d’acqua, indicata nella tabella 4, superiore, per sicurez-
za, a quella minima necessaria.
Si vede che le rese dei ventilconvettori, con le portate di
acqua proposte, sono più che sufficienti a soddisfare i cari-
climatic conditions that must be maintained in the loca-
tions.
To make a preliminary estimate, just sum the design thermal
loads of the locations where the fancoils are installed,
which need to be operated simultaneously. The result must
be lower or equal to the capacity of the ID module. When
the thermal loads are less significant, which is usually for
most of the season, the number of fancoils active may be
increased.
As a sizing example, we will use for a small apartment
(about 80 m
2
) in an apartment block.
The plant must provide winter heating and summer air-con-
ditioning. The Idrosplit module is used in conjunction with
a wall boiler.
The plant will therefore include: a water chiller group (ID +
CX), a boiler, hydraulic piping to distribute the hot or chil-
led water, and terminal units to handle the air (in this exam-
ple we will use fancoils from the FCX series).
The ID module and the boiler will be installed next to each
other in the kitchen-living room. The CX condensing unit
will be installed outside.
The temperature will be controlled independently for each
room by a thermostat which commands the fan start and
stop of the fancoils.
The apartment is made up of four rooms, whose thermal
loads, in the design conditions, are given in table 2:
Tab. 2
volume
summer
winter
of room
thermal load thermal load
(m
3
)
(W)*
(W)**
bathroom
14
345
666
child’s bedroom
34
840
1.085
parents bedroom
38
1.300
1.260
kitchen-living room
92
3.050
2.800
* indoor temperature 27°C d.b. and 19°C w.b.
** indoor temperature 20°C
WINTER SIZING
With the factors tied to a comfortable air flow and noise
levels, select the sizes to install in the various rooms.
Even the operating speed of the fan group is selected at
design conditions.
As shown in table 3, the highest speed is left for the start-up
period.
Tab. 3
size
quantity
design operating
speed
bathroom
FCX 16
1
medium
child’s bedroom
FCX 21
1
minimum
parent’s bedroom
FCX 31
1
minimum
kitchen-living room
FCX 31
2
medium
Now proceed with the selection of the water flow in the
fancoils and the performances checks.
Tab. 13-14-15 give the thermal capacities related to the
sizes selected witth
∆
t=30°C, obtained taking a supply
water temperature of 50°C and an inlet air temperature of
20°C. Let us then assume that each fancoil has a water flow,
given in table 4, for safety sake, above the minimum requi-
rement. The fancoil performances, with the proposed water
flows, prove to be more than adequate to satisfy the design
thermal loads.
For example, for the parent’s bedroom 1.260 W are suffi-
ESEMPIO DI SCELTA •
SELECTION EXAMPLE
Summary of Contents for IDROSPLIT
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Page 37: ...37 INSTALLAZIONE INSTALLATION A B B C C C Fig 8 Fig 9 Fig 10 Fig 12 Fig 11 ...
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