
5
I
6A
0,030 A
7
8
9
3
9
4
1
2
6
5
LAY-OUT IMPIANTO
2.0
ALLACCIAMENTO ELETTRICO DEL SISTEMA
- Per eseguire gli allacciamenti elettrici attenersi scrupolosamente alle istruzioni allegate ai
singoli componenti seguendo lo schema riportato in
B1
.
Attenzione
!
• Effettuare l’allacciamento elettrico dei singoli componenti dopo averne terminato
l’installazione
• L’intero impianto deve essere realizzato in perfetta conformità con le norme di sicurezza
attualmente vigenti
• Utilizzare per gli allacciamenti cavo elettrico sezione 1,5 mm2.
• Se si rendesse necessario inserire una guaina di protezione nel cavo di alimentazione
dell’attuatore, eseguire l’operazione prima di effettuare l’allacciamento del cavo stesso alle
scatole di derivazione.
Attenzione
!
• Ogni attuatore è fornito con condensatore di spunto compreso nell’imballo. Al momento
dell’installazione, collegare il condensatore all’interno dell’apparecchiatura elettrica in base
allo schema di collegamento della stessa.
- Terminati gli allacciamenti elettrici controllare la spinta in punta d’anta e, se necessario,
effettuare la regolazione delle pressioni dell’attuatore come descritto nel paragrafo specifico.
B1
1 Antenna
2 Lampeggiatore
3 Fotocellula ricevente
4 Fotocellula emittente
5 Pulsantiera interna
6 Pulsante a chiave
7 Elettroserratura
8 Apparecchiatura elettronica
9 Scatola di derivazione
3.
INSTALLAZIONE DELL’ATTUATORE
3.0
POSIZIONAMENTO ATTACCHI
Nella tabella seguente (
C1
) sono riportati i dati consigliati per definire la posizione degli attacchi
dell’attuatore rispetto al centro di rotazione dell’anta.
Determinando le quote
A
e
B
si stabiliscono:
• La corsa utile (
C
) del pistone
• La velocità periferica dell’anta
• L’angolo di massima apertura dell’anta
• La tenuta del blocco in relazione alla quota
E
(che deve sempre risultare inferiore a
B
quando
l’attuatore è dotato di blocco idraulico); la quota
E
si ottiene, in pratica, misurando la distanza
dal fulcro attacco anteriore all’asse della cerniera del cancello (vedi fig.
C1
)
Cautela
• La somma di A+B corrisponde alla corsa utile del pistone (C) per ottenere un’apertura dell’anta
di 90°.
• Il valore minimo delle quote A e B è di 70 mm, quello massimo è indicato in colonna B della
tabella fig. C1.
• Le quote A e B, per avere velocità periferiche uniformi, devono essere il più possibile uguali
tra loro.
• Per oltrepassare i 90° di apertura d’anta occorre, dopo avere individuato le quote A e B
ottimali per il montaggio, diminuire la quota B quel tanto che basta a raggiungere l’angolo di
apertura desiderato, facendo attenzione alla quota Y per evitare interferenze dell’attuatore
con lo spigolo del pilastro.
Attenzione
!
• Maggiore è la quota B rispetto a E, migliore è la tenuta del blocco idraulico (qualora l’attuatore
ne fosse dotato).
• Se la chiusura dell’anta avviene tramite l’elettroserratura il valore E deve essere inferiore o
uguale alla quota B (mai superiore).
1
2
QUOTE IN MILLIMETRI
L
A
B
C
Y Max.
130
140
275
90
1200
÷
3000
1) Centro di rotazione dell’anta
2) Centro di rotazione dell’attuatore
C1
Содержание AA10882
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