Pixsys STR561, Руководство пользователя

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STR561 - Manuale d’uso
7.3 Funzione di calibrazione
Questa funzione, permette di attivare una procedura di calibrazione sul campo
per l’ingresso analogico di tipo strain-gauge o potenziometro.
Sono possibili diverse modalità di calibrazione, selezionabili da parametro, a
seconda del tipo di sensore/trasduttore utilizzato e dell’utilizzo per cui risulta
impiegato. Per utilizzare la funzione di calibrazione, entare in configurazione,
selezionare il gruppo parametri
Ingr. analogico
, selezionare il parametro
Calibrazione
e quindi selezionare una delle modalità disponibili e premere
“Sel”.
In particolare, sono possibili le seguenti modalità di calibrazione:
•
Valore campione
. Tramite questa procedura, viene eseguita una calibrazione
dell’ingresso analogico su due punti della scala, con dei valori di riferimento
conosciuti (per esempio, nel caso di una cella di carico, bilancia a vuoto e
bilancia con un peso campione). E’ possibile associare il valore del limite
inferiore di calibrazione (parametro 4
Lim. Inferiore
) al valore minimo del
trasduttore o alla posizione di minimo del potenziometro e quello del limite
superore di calibrazione (parametro 5
Lim. Superiore
) al valore massimo del
trasduttore o alla posizione di massimo del potenziometro.
Max 1.000 kg
Min 0.000 kg
In 0.079 mV/V
kg
0.239
Esc
Premere “ m ” per tarare il limite inferiore e
“ n ” per tarare quello superiore.
•
Valore % f.s.
Tramite questa procedura, utilizzabile con i sensori strain-gauge
a 6 fili (4 fili + 2 fili calibrazione) o con i trasduttori Melt, è possibile calibrare la
lettura dell’ingresso analogico, impostando la percentuale rispetto al valore
di fondoscala, in cui verrà eseguita la calibrazione del limite superiore. Per
prima cosa infatti, verrà richiesto di impostare la percentuale al quale sarà
successivamente eseguita la calibrazione del limite superiore. Successiva-
mente, si procederà alla calibrazione del valore inferiore e del valore superiore
(% del valore di fondo scala) come nel caso del valore campione. I due fili di