2
I
solidi ed eventuali condense, situata sotto l’imbocco della canna, in modo da essere
facilmente apribile ed ispezionabile da sportello a tenuta d’aria.
• Qualora si utilizzino canne fumarie ad usci te parallele si consiglia di alzare di un ele
mento la camera controvento.
• Il tubo del camino non deve mai passare attraverso una superficie combustibile.
Comignolo
Il comignolo dovrà rispondere ai seguenti requisiti:
• Avere sezione e forma interna equivalente a quella della canna fumaria.
• Avere sezione utile di uscita non minore del doppio di quella della canna fumaria.
• Il comignolo che fuoriesce dal tetto o che rimane a contatto con l’esterno (per esem -
pio nel caso di solai aperti), deve essere rivestito con elementi in laterizio e comunque
ben isolato.
• Essere costruito in modo da impedire la penetrazione nella canna fumaria della pioggia,
della neve, di corpi estranei ed in modo che in caso di venti di ogni direzione ed incli-
nazione sia comunque assicurato lo scarico dei prodotti della combustione (comignolo
antivento).
• Il comignolo deve essere posizionato in modo da garantire un’adeguata dispersio ne
e diluizione dei prodotti della combu stione e comunque al di fuori della zona di re-
flusso. Tale zona ha dimensioni e forme diverse in funzione dell’angolo di inclinazio
ne della copertura, per cui risulta necessa rio adottare le altezze minime (Fig. 2).
• Il comignolo dovrà essere del tipo antivento e superare l’altezza del colmo.
• Eventuali fabbricati o altri ostacoli che supe rano l’altezza del comignolo non dovranno
essere a ridosso del comignolo stesso.
Dimensionamenti
Scarico fumi
Il sistema di scarico deve essere unico per la stufa (non si ammettono scarichi in canna
fumaria comune ad altri dispositivi). Lo scarico dei fumi avviene dal tubo di diametro 8
cm posto sul retro. È da prevedersi un “T” con tappo raccolta condensa all’inizio del
tratto verticale. Lo scarico fumi della stufa deve essere colle gato con l’esterno utilizzando
tubi in acciaio o neri (resistenti a 450°C) senza ostruzioni.
Il tubo deve essere sigillato ermeticamente. Per la tenuta dei tubi ed il loro eventuale
iso lamento è necessario utilizzare materiali resistenti almeno a 300°C (silicone o mastici
per alte temperature). I tratti orizzontali possono avere lunghezza fino a 2 m. È possibile
un numero di curve a 90° fino a tre.
Se il canale da fumo è all’esterno deve essere coibentato (Fig.4). Se il canale da fumo
si inserisce in una canna fumaria (Fig.3), questa deve essere autorizzata per combustibili
solidi e se più grande di 150 mm di diametro, è necessario risanarla intubando e sigil-
lando lo scarico rispetto alla parte in muratura. Tutti i tratti del condotto fumi devono es-
sere ispezionabili. Nel caso sia fisso deve pre sentare aperture di ispezione per la pulizia.
Il locale adiacente non può essere adibito ad autorimessa, magazzino di materiale
combustibile nè comunque ad attività con pericolo d’incendio.
Secondo la norma UNI 10683/98, la stufa non deve essere nello stesso ambiente in cui
si trovano estrattori, apparecchi a gas di tipo B e comunque dispositivi che mettano il
locale in depressione.
Presa d’aria esterna
La stufa deve poter disporre dell’aria necessaria a garantire il regolare funzionamento
della combustione e un buon benessere ambientale.
• Assicurarsi che nella stanza in cui è installata la stufa ci sia un’aerazione sufficiente
e, se necessario, installare un condotto di adduzione d’aria dall’esterno di diametro
minimo consigliato di 50 mm.
• La presa d’aria esterna deve comunicare con la stufa e va posizionata in modo da
evitare che possa essere ostruita. Deve essere protetta con una griglia permanente
non richiudibile o idonea protezione purchè non venga ridotta la sezione minima.
• L’afflusso d’aria può essere ottenuto anche da un locale adiacente a quello di instal-
lazione purchè tale flusso possa avvenire liberamente attraverso aperture permanenti
non richiudibili comunicanti con l’esterno.
• Il locale adiacente rispetto a quello di installazione non deve essere messo in depres-
sione rispetto all’ambiente esterno per effetto del tiraggio contrario provocato dalla
presenza in tale locale di altro apparecchio di utilizzazione o di dispositivo di aspira-
zione.
• Nel locale adiacente le aperture permanenti devono rispondere ai requisiti di cui ai
punti sopra.
Posizionamenti
La stufa è fornita di un cavo di alimentazione elettrica da collegarsi a una presa di 230V
50Hz, preferibilmente con interruttore magnetotermico. Variazioni di tensione superiori
al 10% possono compromettere la stufa (se non già esistente si preveda un interruttore
differenziale adeguato).
L’impianto elettrico deve essere a norma; verificare in particolare l’efficienza del circuito
di messa a terra. La linea di alimentazione deve essere di sezione adeguata alla potenza
dell’apparecchiatura.
La stufa deve essere posizionata in bolla. Verificare la capacità portante del pavimento.
Il posizionamento della stufa all’interno dell’ambiente abitativo è determinante per riu-
scire a scaldare in maniera uniforme l’ambiente stesso.
Prima di decidere dove collocare la stufa, bisogna tener presente che:
• L’aria di combustione non si può ottenere da una autorimessa o da uno spazio senza
ventilazione o ricambio d’aria, ma da uno spazio libero o esterno;
• È sconsigliata l’installazione in una camera da letto;
• È preferibile invece l’installazione in una stanza grande e centrale della casa per as-
sicurare la massima circolazione del calore;
• È obbligatorio un collegamento alla corrente con una presa a terra (se il cavo in dota-
zione non fosse abbastanza lungo per raggiungere la presa più vicina, utilizzare una
prolunga rasa a terra).
Distanze di sicurezza per antincendio
La stufa deve essere installata nel rispetto delle seguenti condizioni di sicurezza:
• Distanza minima su lati e sul retro di 40 cm dai materiali mediamente infiammabili.
• Davanti alla stufa non possono essere collocati materiali facilmente infiammabili a
meno di 80 cm.
• Se la stufa è installata su un pavimento infiammabile deve essere interposta una lastra
di materiale isolante al calore che sporga almeno 20 cm sui lati e 40 cm sul fronte.
• Sulla stufa ed a distanze inferiori a quelle di sicurezza non possono essere posizionati
oggetti in materiale infiammabile o materiale che possa compromettere il corretto
funzionamento.
• Si raccomanda inoltre di mantenere al di fuori della zona di irraggiamento del focolare,
e comunque alla distanza di almeno 1 m.`dal blocco riscaldante, tutti gli elementi di
materiale combustibile o infiammabile quali travature, arredi in legno, tendaggi, liquidi
infiammabili... (Fig. 5)
• In caso di collegamento con parete in legno o altro materiale infiammabile, è neces-
Fig.2: caratteristiche del comignolo
NO
SI
Fig.3: installazione canna fumaria interna da realizzare a norma
Fig.4: installazione canna fumaria esterna
min. 1,5 m
Tappo raccolta condensa
Presa d’aria
Tappo raccolta condensa
Presa d’aria
Tubatura coinbentata
8
ATTENZIONE!
Prima dell’accensione è possibile che un po’ di fumo riempia il vano
di combustione.
6
I
•
Il LED temperatura si accende quando viene raggiunta la temperatura impostata.
3.2 Spegnimento stufa
compare la scritta “
”. Anche dopo lo spegnimento della stufa l’estrattore fumi con-
tinua a funzionare per un tempo prestabilito per garantire una rapida espulsione dei
fumi dalla camera di combustione.
Durante la fase di spegnimento
comparirà la scritta “
” e il LED sopra il pulsante ON/OFF lampeggerà per tutta la du-
rata del ciclo di raffreddamento. Se si tenta di riaccendere la stufa in questa fase, sul
display comparirà la scritta “AT:TE” (Attenzione), per avvisare l’utente che è in corso il
ciclo di spegnimento. Aspettare il completamento del ciclo stesso e che il LED sopra il
pulsante ON/OFF smetta di lampeggiare per procedere con una nuova accensione.
4.0 User menu
La scheda è dotata di un menu utente/tecnico accessibile da pannello comandi. In questa
le funzioni di accensione/spegnimento automatico (MN05-MN06-MN07-MN08-MN09-MN10)
sono disponibili solo tramite telecomando.
Il menu è così suddiviso:
Menu
Descrizione
Disponibile per
MN01
Giorno corrente
Utente
MN02
Ora corrente
Utente
MN03
Minuti correnti
Utente
MN04
Accesso parametric tecnici
Tecnico (*)
MN05
Timer ON 1
Programma 1
Utente
MN06
Timer OFF 1
Utente
MN07
Abilitazione TIMER1 ON/OFF
Utente
MN08
Timer ON 2
Programma 2
Utente
MN09
Timer OFF 2
Utente
MN10
Abilitazione TIMER2 ON/OFF
(*) Vedere paragrafo corrispondente
L’ingresso nel menu avviene premendo il tasto 1 e subito dopo il tasto 3 ripetutamente.
Ogni volta che si preme il tasto 3, la scheda shifta di una posizione. Se non si tocca nes-
sun tasto per almeno 60 secondi, vi è l’uscita automatica dal menù.
4.1 Impostazione dell’ora - MN01
IMPOSTAZIONE giorno corrente
•
Premere il tasto 1 e il tasto 2 per cambiare il giorno. (tasto 1 diminuisce, tasto 2 au-
menta).
•
Impostare il giorno voluto facendo riferimento alla tabella seguente:
Abbreviazione
Giorno
DAY1
Lunedì
DAY2
Martedì
DAY3
Mercoledì
DAY4
Giovedì
DAY5
Venerdì
DAY6
Sabato
DAY7
Domenica
OFF
4.2 Come impostare l’ora corrente – MN02
•
Premere i tasti 1 e 2 per selezionare l’ora .Tenere premuto i pulsanti per scorrere più
velocemente.
4.3 Come impostare i minuti correnti – MN03
•
Premere i tasti 1 e 2 per selezionare i minuti. Tenere premuto i pulsanti per scorrere
più velocemente.
2
3
1
7
)
LED Temperatura ok
: Si accende quando è raggiunta la temperatura impostata. In
tal caso sul display compare anche la scritta “ECO”, alternata alla temperatura am-
biente.
8
)
LED Caricamento pellet
: Il LED è lampeggiante ogni qualvolta è in corso il carica-
mento pellet all’interno della stufa.
9
)
LED Candeletta
: Si attiva solo in fase di accensione della stufa per indicare che la
candeletta sta riscaldando l’aria necessaria per l’innesco del pellet.
1
0
)
Display LED 7 segmenti
: Sul display vengono visualizzate le diverse modalità di
funzionamento della stufa, nonchè la temperatura ambiente e la potenza di lavoro
riporta le relative segnalazioni d’errore (vedi paragrafo).
2.1 Regolazione della stufa
Per variare la temperatura desiderata procedere come segue:
Premere una volta il tasto (1) per entrare nel menù d’impostazione della tempera-
tura. A questo punto sul display comparirà la scritta “Set”, alternata alla temperatura
desiderata. Tramite i dasti (1) e (2) diminuire o aumentare il valore voluto. L’uscita
dal menù Set temperatura avverrà in maniera automatica dopo alcuni secondi di inattività
all’interno del menù stesso.
Per variare la potenza di lavoro voluta, procedere come segue:
Premere una volta il tasto (2) per entrare nel menù d’impostazione della potenza di
lavoro. A questo punto sul display comparirà la scritta “Pot”, alternata alla potenza che
è possibile selezionare tra le cinque disponibili. Tramite i tasti (1) e (2) diminuire
o aumentare il valore voluto. L’uscita dal menù Set potenza avverrà in maniera automa-
tica dopo alcuni secondi di inattività all’interno del menù stesso.
2.2 Raccomandazioni
•
Non accendere la stufa ad intermittenza: ciò può provocare scintille che possono ab-
breviare la durata dei componenti elettrici;
•
Non toccare la stufa con mani bagnate: la stufa avendo componenti elettrici, potrebbe
provocare scariche, se maneggiata non correttamente. Solo i tecnici autorizzati pos-
sono risolvere possibili problemi;
cata;
• Mai
aprire la porta quando la stufa a pellet è in funzione;
•
Assicurarsi che il cestello del braciere sia posizionato nella maniera corretta.
•
Si ricorda che tutti i tratti del condotto fumi devono essere ispezionabili. Nel caso in
2.3 Caricamento del pellet nel serbatoio
Il caricamento del pellet nel serbatoio avviene tramite l’apposito sportello posto nella
parte superiore della stufa. Per effettuare il caricamento procedere nel seguente modo:
•
Aprire lo sportello presente sulla perte superiore;
•
Versare all’interno del serbatoio la quantità di pellet desiderata, prestando la dovuta
zionamento della stufa);
• Richiudere lo sportello.
3.0 Prima accensione stufa
3.1 Accensione stufa
•
Prima dell’accensione accertarsi che il braciere sia vuoto da eventuale pellet e pulito
dai residui di precedenti combustioni. In caso contrario provvedere allo svuotamento
e pulizia dello stesso.
struttrice.
•
Collegare la stufa ad una presa di corrente con l’apposito cavo in dotazione.
•
Premere l’interruttore di accensione collocato nella parte posteriore della stufa.
•
Sul display compare la scritta “OFF”.
•
Premere il tasto (3) per 2 secondi. Dopo qualche istante si accendono l’estrattore
fumi, la resistenza di accensione e compare la scritta “
”, il LED candeletta si
accende.
•
Dopo circa 1 minuto compare la scritta “
”, la stufa carica i pellets e con-
tinua l’accensione della resistenza.
•
Una volta raggiunta la temperatura adeguata sul display compare la scritta “
”.
completamente operativa; il LED candeletta si spegne.
•
Dopo qualche minuto sul display compare la scritta “ON 1-2-3-4-5” a seconda della
potenza impostata, alternata alla temperatura ambiente.
•
Nel caso del raggiungimento della temperatura impostata sul display comparirà la
scritta “ECO”, alternata alla temperatura ambiente.
Men manuale Extrastove 3 tasti_Layout 1 17/10/12 09.30 Pagina 6
COOL
COOL
ACC.
LOAD PELL.
FIRE STAB.
MN
MN01
MN02
MN03
-
+
AL
1
2
3