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Pompa di calore aria-acqua OEG multifunzione a gestione controllata della potenza
Mettere la pompa di calore in servizio solo dopo aver terminato i vari controlli
dell’impianto.
• Inserire l‘alimentazione
• Selezionare la lingua da utilizzare nell‘interfaccia dell‘unità di comando (cfr. 4.4.2.2)
• Inserire la data e l‘orario (cfr. 4.4.2.3)
• Selezionare la modalità di funzionamento desiderata (cfr. 4.4.2.4)
• Inserire la pompa di calore (cfr. 4.4.2)
• La pompa di calore gira immediatamente. Il motore della ventola è avviato dopo 30 secondi.
• Dopo altri 5 secondi comincia a funzionare il compressore
• Inizialmente viene rilasciata dell’aria dall’acqua calda, pertanto potrebbe essere ne
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cessario sfiatarla. Se si avvertono rumori di bolle nella pompa di calore, nella pompa di
circolazione o nei termosifoni, occorre sfiatare ulteriormente tutto il sistema.
•
Quando il sistema funziona in modo stabile (con pressione corretta e tutta l‘aria eliminata), il
sistema automatico di controllo del riscaldamento può essere impostato come richiesto.
• Controllare il delta T tra la temperatura dell’acqua di mandata e quella di ritorno del
riscaldamento.
• L‘impostazione individuale dei parametri sulla pompa di calore è raccomandata.
• Compilare il verbale di messa in servizio. Cfr. spazio per scaricare documenti
relativi alle pompe di calore OEG disponibile nel Webshop OEG.
Unità di comando cablata
L’Unità di comando è un pannello a sfioramento che permette il funzionamento toccando
lo schermo con il dito. Il menù principale visualizza le informazioni più importanti circa lo
stato del sistema nonché le temperature impostate.
La pompa di calore è avviata e spenta attraverso quest’unità. Nei sottomenù vengono
visualizzati informazioni più dettagliate circa lo stato o si accede alle finestre di dialogo
impostazioni di controllo. Nota: Solo il personale adeguatamente formato, è autorizzato a
modificare i parametri impostati.
Avviamento iniziale e
messa in servizio
3.7.2
Unità di comando e controllo
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Regolazione dei riscaldatori
elettr. addizionali e seconda
fonte di calore
4.1
Pilotaggio riscald. elet. addiz E1
Il riscaldatore elettr. addizionale E1 è operativo in modalità ACS
Pilotaggio riscald. elet. addiz.
Condizioni di avvio 1:
• temperatura reale misurata nell‘accumulo dell‘ACS ≥ [P35]
• temperatura target ACS [P04] misurata nell‘accumulo dell‘ACS ≥ [P07]
Il riscaldatore elettr. addiz. E1 è inserito quando le due condizioni sopra indicate sono
contemporaneamente soddisfatte
Condizioni di spegnimento 1:
• temperatura misurata nell‘accumulo dell‘ACS ≥ temperatura target ACS [P04]
• temperatura misurata nell‘accumulo dell‘ACS < [P35] -2 °C
Il riscaldatore elettr. addiz. E1 si spegne automaticamente quando una delle due
condizioni sopra indicate risulta soddisfatta.
Nota:
In modalità ACS, il riscaldatore elettr. addiz. E1 è inserito all‘inizio del processo di
sbrinamento e spento al termine del processo di sbrinamento. Se si presenta un problema al
livello della pompa di calore durante la modalità ACS (salvo sonda guastata), il riscaldatore
elettr. addiz. E1 viene inserito e funziona regolarmente con la temperatura ACS impostata
Pilotaggio riscald. elet. addiz. E2
il riscaldatore elettr. addiz. E2 compie due funzioni definite con il parametro [P81] = 0, A/C
e riscald. [P81] = 1, seconda sorgente di calore funzionalità riscaldante climat. (A/C) elettr.