ES
FR
EN
IT
6
Madas Technical Manual
- 4|4.1b - REV. 0 of 10
th
May 2018
RG/2M
3.4 - ESEMPIO GENERICO DI INSTALLAZIONE
1. Elettrovalvola a riarmo manuale M16/RM N.C.
2. Valvola a strappo SM
3. Filtro gas FM
4. Valvola di blocco OPSO serie MVB/1 MAX
5. Regolatore di pressione RG/2M
6. Valvola di sfioro MVS/1
7. Manometro e relativo pulsante
8. Rubinetto di sfiato
9. Valvola a sfera
10. Gas detector
11. Leva comando a distanza valvola a strappo SM
12. Giunto di compensazione/antivibrante
4.0 - PRIMA MESSA IN SERVIZIO
Prima della messa in servizio verificare che:
• tutte le indicazioni presenti in targhetta, inclusa la direzione del flusso, siano rispettate;
• i fori del tappo antipolvere (
4
) non siano ostruiti.
• IMPORTANTE:
La prova di tenuta delle tubature deve essere eseguita evitando di sottoporre la membrana
del regolatore (quindi il tratto di tubazione a valle) ad una pressione maggiore di 300 mbar. Servirsi di appositi
dispositivi manuali di chiusura del gas per evitare il danneggiamento del regolatore;
• La manovra di pressurizzazione dell’apparecchiatura, dovrà essere fatta molto lentamente per evitare possibili danni.
NOTA:
non deve essere per nessun motivo posizionato un tappo cieco al posto del tappo antipolvere (
4
) in quanto
il regolatore potrebbe non funzionare;
• Aprire parzialmente il rubinetto di sfiato a valle;
• Aprire lentamente gli apparecchi di intercettazione a monte (es. elettrovalvole, valvola di blocco OPSO, ecc);
• Attendere che la pressione a valle si stabilizzi al valore di taratura P2 della molla (indicato in targhetta);
• Chiudere il rubinetto di sfiato;
• Controllare la tenuta di tutte la guarnizioni dell’impianto e verificare la tenuta interna/esterna del regolatore;
• Aprire molto lentamente la valvola di intercettazione di valle;
• Verificare il funzionamento del regolatore.
In condizioni di installazione particolarmente critica (luoghi non presidiati, carenza di manutenzione, scarsa disponibilità
di ventilazione) e, soprattutto in presenza nelle vicinanze del regolatore di potenziali fonti di innesco e/o apparecchiature
pericolose nel funzionamento ordinario in quanto suscettibili di originare archi elettrici o scintille, è necessario valutare
preliminarmente la compatibilità fra il regolatore e tali apparecchiature.
In ogni caso è necessario prendere ogni precauzione utile ad evitare che il regolatore sia origine di zone 0: ad esempio verifica
periodica annuale di regolare funzionamento, possibilità di modificare il grado di emissione della sorgente o di intervenire sullo
scarico all’esterno della sostanza esplosiva. A tal fine è possibile collegare all’esterno (utilizzando appropriati raccordi e tubi)
il foro filettato del coperchio superiore (
3
) togliendo il tappo (attacco G 3/4) antipolvere (
4
).
1
2
3
4
5
6
8
9
7
7
10
11
rete
utenza
scarico in aria libera
interno centrale termica
zona areata non pericolosa*
tettoia esterna
12
5 DN
* se la zona è classificata ATEX seguire quanto indicato in 3.3