13
IT
5.1 - Collaudo
5.2 - Messa in servizio
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni;
controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 –
Avvertenze per la sicurezza;
controllare che il cancello o la porta si possano muovere liberamente
una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e
rimangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i
dispositivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio;
è necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo
tecnico dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico,
il disegno o foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni
adottate, la dichiarazione di conformità del fabbricante di tutti
i dispositivi collegati, il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il
piano di manutenzione dell’impianto;
fissare sul cancello o la porta una targa indicante i dati
dell’automazione, il nome del responsabile della messa in servizio,
il numero di matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE;
fissare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
manualmente l’impianto;
(fotocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro)
effettuando delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello
o della porta tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori,
pulsanti, selettori);
effettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla
normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore
e rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non
diano i risultati desiderati fino a trovare il giusto settaggio.
realizzare e consegnare all’utilizzatore finale la dichiarazione di
conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore finale
e il piano di manutenzione dell’impianto;
accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamento
automatico, manuale e di emergenza dell’automazione;
informare anche in forma scritta l’utilizzatore finale sui pericoli e
rischi ancora presenti;
Attenzione
- dopo la rilevazione di un ostacolo, il cancello o la
porta si ferma in apertura e viene esclusa la chiusura automatica;
per riprendere il movimento bisogna premere il pulsante di
comando o usare il trasmettitore.
5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO DELL’AUTOMAZIONE
Il collaudo dell impianto va eseguito da un tecnico qualificato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento
in funzione dei rischi presenti, verificando il rispetto di quanto
previsto dalle normative, in particolare la norma EN12445 che
indica i metodi di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
6 - APPROFONDIMENTI - MENU AVANZATO
Il Menu avanzato permette di personalizzare ulteriormente
l’impianto modificando dei parametri non accessibili dal menu base
Per accedere al menu AVANZATO si preme e si tiene premuto per
5 secondi il tasto MENU
Per modificare i parametri del MENU AVANZATO si procede come
indicato per il MENU BASE.
LEGENDA:
SL= cancello scorrevole
BA= barriera
OH= porta basculante
N.B: Alcune funzioni/visualizzazioni di default possono variare
rispetto alla tipologia di motore selezionato.
PARAMETRI
DESCRIZIONE
DEFAULT MIN MAX UNITÀ
1
SP
.
h
.
Comportamento PHOTO1 in partenza da chiuso
0 = Verifica PHOTO1
1 = Il cancello apre anche con PHOTO1 impegnata
1
0
1
SL/BA/
OH
2
Ph
.
2
.
Comportamento PHOTO2
0 = Abilitata sia in apertura che in chiusura AP/CH
1 =Abilitata solo in apertura AP
1
0
1
SL/BA/
OH
3
tP
.
h
.
Test fotodispositivi
0 = disabilitato
1 = abilitato PHOTO1
2 = abilitato PHOTO2
3 = abilitato PHOTO1 e PHOTO2
0
0
3
SL/BA/
OH
4
Ed
.
m
.
Selezione ingresso STOP/EDGE
0 = contatto STOP (NC)
1 = Costa resistiva (8k2)
2 = Costa contatto (NC)
0
0
2
SL/BA/
OH