29
ITALIANO
5�3 POSIZIONE DELLA STUFA
In allegato sono indicate le distanze minime in centimetri
(fig. 5.1) da osservare durante l’installazione della stufa in
relazione a pareti divisorie e oggetti infiammabili. Nel caso
di partizioni / oggetti non infiammabili, queste dimensioni
possono essere dimezzate. Proteggere dalle radiazioni
di calore e dal rischio di incendio tutte le strutture che
potrebbero incendiarsi se esposte a troppo calore. I
pavimenti in legno o infiammabili devono essere protetti
da un’ampia base antincendio sotto la stufa. Questa base
può essere, ad esempio, acciaio, ardesia, vetro temperato
o pietra, deve coprire la superficie del pavimento sotto
la stufa e il collegamento del condotto di scarico e deve
sporgere di fronte a 50 cm. Il produttore non si assume
alcuna responsabilità per qualsiasi cambiamento nelle
caratteristiche del materiale che costituisce il pavimento
sotto l’apparecchio. Qualsiasi elemento in legno (travi)
o materiale infiammabile situato vicino alla stufa deve
essere protetto con materiale ignifugo. La stufa deve
essere installata ad almeno 150 cm da tramezzi o oggetti
infiammabili.
Fornire spazio tecnico disponibile per tutta la manutenzione�
Assicurarsi di rispettare le distanze minime tra tutti i
materiali infiammabili e la stufa nonché l’evacuazione
dei fumi. Si prega di rispettare la DTU. Tra l’altro i tubi
devono recare la marcatura CE. Per legna da ardere deve
essere marcato G xx (G indica che la connessione resiste
al fuoco del camino e xx è la distanza minima di sicurezza
in millimetri) (fig. 5.2).
Pi = Parete infiammabile
Pp = Protezione del pavimento
5�4 ARIA DI COMBUSTIONE
La stufa durante il funzionamento aspira molta aria (anche
modesta) nell’ambiente in cui si trova, l’aria deve essere
ripristinata attraverso una presa d’aria all’esterno della
stanza (fig� 5�3 - PA = Uscita dell’aria)�
Se la parete posteriore della stufa è una parete esterna,
praticare un foro per l’ingresso dell’aria di combustione
a una protezione del terreno di circa 20-30 cm. È
necessario posizionarlo all’esterno di una griglia di
ventilazione permanente. Nelle aree ventose ed esposte,
è necessario fornire un cappello protettivo. Assicurarsi
che l’ingresso dell’aria sia posizionato in modo da non
essere accidentalmente bloccato. (Stacking di materiali
all’esterno contro la griglia). Se non è possibile realizzare
un condotto dell’aria diretto nel muro, è possibile
prendere l’aria nel sottosuolo a condizione di canalizzare
l’aria dall’esterno per non inquinare l’aria ambiente.
Puoi anche prendere aria direttamente nello spazio di
scansione se è ventilato. La sezione delle griglie dello
spazio di scansione deve corrispondere a 5 volte l’area
delle griglie in cm² dell’area in m² del piano terra (Esempio:
il piano terra di 100 m² fornisce 500 cm² di area della
griglia. (fig. 5.4 G = griglia , S = otturatore) C non può
essere considerato come una presa d’aria se l’abitazione
è dotata di Meccanica controllata dalla ventilazione
(VMC). Devono essere rispettati i DTU 24-1 e 24-2 e il
decreto del 22 OTTOBRE 1969. I sanitari Il regolamento
dipartimentale di tipo (RSDT) nel § 23-1 specifica le
condizioni di ingresso dell’aria nelle abitazioni e indica che
le prese d’aria non devono essere ostruite dall’utente.Se ci
sono altri riscaldatori, è necessario in ogni presa d’aria di
combustione locale per garantire volume d’aria necessario
per il corretto funzionamento di tutti i dispositivi.
fig� 5�1
distanze
cm
a
20
b
20
c
20
d
60
fig� 5�4
C
G
S
fig� 5�3
PA
fig� 5�2
Pi
Pp
Pi
X
150 cm