che non sia possibile raggiungere la zona a rischio di caduta!
Il prodotto è stata eseguita anche la prova della resistenza
alla spigolatura sec. allegato A della norma europea prEN
354:2008. Questo è riconoscibile dal simbolo di spigolo e
signifi ca: Il mezzo di collegamento è stato testato con esito
positivo per l’applicazione orizzontale con caduta passando
per uno spigolo d’acciaio di 90° senza bave con raggio di 0,5
mm. Per questo il mezzo di collegamento può essere impiegato
in combinazione con un ammortizzatore di caduta nei casi di
presenza di spigoli come ad esempio profi li laminati d’acciaio o
panche di legno. Ciò nonostante bisogna essere consapevoli dei
seguenti pericoli: Il mezzo di collegamento è stato testato con uno
spigolo di 90 ° (angolo retto). La presenza di spigoli ad angolo più
acuto (inferiore a 90 °, cuneiforme) richiede l’adozione di misure
precauzionali aggiuntive. Un mezzo di collegamento regolabile
non va regolato durante i movimenti nella zona di presunto
pericolo di caduta. Se il mezzo di collegamento è impiegato
insieme ad un dispositivo d’attacco sec. EN 795, classe C, è
obbligatorio integrare nella determinazione dell’altezza libera
al di sotto dell’utilizzatore anche la defl essione della guida
orizzontale mobile. E’ da tenere conto dell’eventualità che
l’utilizzatore in caduta passante per uno spigolo possa sbattere
contro componenti della costruzione edilizia con conseguente
rischio di ferrirsi.
Cordino per adventure park e rope course sulla base della
norma EN 354
Adventure park e rope course
Attenzione:
l’impiego di un tale dispositivo di sicurezza
presuppone una forza di arresto nel sistema adventure park/rope
course non superiore ai
6 kN
.
In zone a rischio di caduta il cordino può essere utilizzato
solamente con due moschettoni agganciati contemporaneamente.
Lo sganciamento e riposizionamento dei moschettoni è
consentito solo da una postazione sicura e va eseguito
consecutivamente, in modo tale che un moschettone rimanga
sempre agganciato!
Nel caso questo sistema venga impiegato con una imbracatura
conforme alla norma EN 12277, il cordino va fi ssato all’anello
dell’imbracatura con una tecnica di attacco adeguata, come
ad esempio il nodo a bocca di lupo (vedi fi gura 1), oppure con
moschettoni conformi alla norma EN 362.
Nel caso di utilizzo di questo sistema con una imbracatura da
arresto caduta conforme alla norma EN 361, la combinazione
sicura avviene ai
punti di attacco (A)
, mentre i singoli connettori
che venissero eventualmente utilizzati (moschettoni) devono
corrispondere alla norma EN 362 e vengono fi ssati a questi
punti (A).
Cordino per imbracatura di posizionamento conforme alla
norma EN 358:2000 (corda di posizionamento)
Qualora la dotazione del cordino per imbracatura da
posizionamento non includa connettori (moschettoni), i connettori
impiegati (moschettoni) devono corrispondere alla norma EN
362 e vanno fi ssati al collegamento fi nale dell’ancoraggio ed al
dispositivo di regolazione della lunghezza della corda (che ha la
funzione di ridurne la lunghezza).
I connettori vanno fi ssati ai punti di attacco laterali o al punto
di attacco sternale dell’imbracatura di posizionamento conforme
alla norma EN 358.
La corda di posizionamento deve essere regolata e disposta in
maniera tale da evitare il pericolo di caduta e da garantire una
posizione di lavoro sicura.
Il cordino per le imbracature di posizionamento deve esser
mantenuto teso, il punto di ancoraggio deve trovarsi al di sopra
dell’altezza dei fi anchi e l’altezza di caduta libera deve essere
limitata ad un massimo di 0,5 m.
Le dimensioni del diametro dell’elemento di costruzione intorno
al quale la corda di posizionamento viene avvolta non possono
essere inferiori a 75 mm.
Si consiglia di procedere con particolare attenzione e
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