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Italiano
1 - INTRODUZIONE
1.1 - Informazioni generali
Il modulo idronico è l’unità interna delle unità a pompa di
calore della serie 38AW.
E’ utilizzato abbinato a circuiti a pavimento,
ventilconvettori, radiatori, serbatoi dell’acqua calda ad uso
domestico (con o senza integrazione di pannelli solari).
Il modulo idronico gestisce la CDU e le altre fonti di
calore/raffrescamento per ottenere la temperatura
desiderata sia per quanto riguarda le zone di
riscaldamento/raffrescamento che per l’acqua calda ad uso
domestico.
1.2 - Individuazione del modello
80AW
X 065
M
6
- - B
Linea di prodotti
capacità di riscaldamento (kW)
Stato della
revisione
X: riscaldamento e raffrescamento
H: solo riscaldamento
Potenza elemento riscaldante (kW)
(0 è usato perla caldaia di riserva)
Alimentazione
M: monofasica
T: trifasica
1.3 - Codici e combinazioni
Unità esterna
Unità interna
38AW050H7
38AW065H7
80AWX065M0
80AWX065M3
80AWX065M6
80AWX065T6
80AWH065M0
80AWH065M3
80AWH065M6
80AWH065T6
38AW090H7
38AW115H7
80AWX115M0
80AWX115M3
80AWX115M6
80AWX115T6
80AWX115T9
80AWH115M0
80AWH115M3
80AWH115M6
80AWH115T6
80AWH115T9
38AW120H9
38AW150H9
80AWX150M0
80AWX150T6
80AWX150T9
80AWH150M0
80AWH150T6
80AWH150T9
1.4 - Accessori
Accessorio
Code
Serbatoio acqua calda ad uso domestico, 1 serpentina - 200 lt
60STS020E03
Serbatoio acqua calda ad uso domestico, 2 serpentine - 200 lt
60STD020E03
Serbatoio acqua calda ad uso domestico, 1 serpentina - 300 lt
60STS030E03
Serbatoio acqua calda ad uso domestico, 2 serpentine - 300 lt
60STD030E03
Sensore remoto esterno
33AW-RAS02
Valvola a 3 vie e attuatore per acqua calda ad uso domestico
80AW9023
Interruttore termico per riscaldamento a pavimento radiante
(EN1264-4, paragrafo 4.2.4.1)
80AW9024
Interfaccia utente supplementare*
33AW-CS2
Kit comunicazione
33AW-CB01
kit a 2 zone
80AW9025
* Per completare l’installazione è necessario il kit di comunicazione (33AW-CB01).
2 - SCHEMA APPLICATIVO
Vedi fig. 1
T1, T2, T3: terminali
C1, C2, C3: termostati collegati ai terminali
C: interfaccia utente (in aggiunta o separata dall’unità) o
termostato collegato al modulo idronico
Terminali
I terminali possono essere del tipo seguente:
• circuito a pavimento
• venticonvettori
• radiatori
• radiatori a bassa temperatura.
I vari terminali hanno requisiti diversi riguardo alla
temperatura dell’acqua.
Per garantire il confort, si consiglia di non utilizzare
contemporaneamente dei terminali con requisiti di
temperatura dell’acqua diversi.
Esempio: il circuito a pavimento può essere usato per il
riscaldamento mentre i ventilconvettori per il
raffrescamento ma l’utilizzo dei due sistemi
contemporaneamente creerà dei disagi.
Il circuito a pavimento è il terminale consigliato poiché
garantisce la migliore efficienza energetica.
Controllo della temperatura ambiente
Vari terminali (T1, T2... Tn) possono essere installati in un
unico locale o in più locali.
Ogni terminale può essere collegato a un termostato per
poterlo bloccare quando si è raggiunta una data
temperatura.
E’ possibile controllare 1 locale con un’interfaccia utente o
con un termostato collegato all’unità.
Questo locale deve essere quello con le maggiori esigenze
di riscaldamento/raffrescamento. In questo locale non è
necessario installare un termostato sul o sui terminali.
Si consiglia di installare un termostato sui terminali che si
trovano in locali con fabbisogni termici diversi.
Si consiglia di usare l’interfaccia utente per gestire il
locale; così facendo, l’unità di controllo regolerà la
temperatura dell’acqua per raggiungere il set point ed
ottimizzare il confort e l’efficienza energetica.
Se non viene utilizzata l’interfaccia utente:
• qualora vengano usati dei termostati, impostare curve
climatiche di valore leggermente superiore in
modalità riscaldamento e leggermente inferiore in
modalità raffrescamento.
• se non vengono usati termostati (le temperature
richieste dovranno essere simili per tutti i locali), le
curve climatiche dovranno essere uguali sia per la
modalità riscaldamento che raffrescamento.