
Posizione di montaggio
• È raccomandato il lato di tribordo dello scafo, dove le
pale dell’elica si muovono verso il basso.
• Il multisensore deve essere continuamente immerso in
acqua.
• L’acqua che scorre sullo scafo deve essere uniforme, con
un minimo di bolle e di turbolenza (specialmente ad alta
velocità).
• L’emissione del trasduttore non deve essere ostacolata
dalla chiglia o da alberi portaelica.
• Scegliere una posizione che presenti un angolo di monta
minimo.
• All’interno della barca, scegliere un punto con spazio suf-
ficiente per l’altezza dell’alloggiamento, per il serraggio
delle viti e per la rimozione dell’inserto. Prevedere un mi-
nimo di 280 mm.
Tipi di scafo
• Imbarcazioni a motore con scafo dislocante—Posi-
zionare a mezzanave, vicino alla linea di mezzeria.
• Imbarcazioni a motore con scafo planante—Monta-
re molto indietro, sopra o vicino alla linea di mezzeria,
e molto all’interno dei corsi di sollevamento, per assi-
curare che il multisensore sia in acqua ad ogni velo-
cità.
I/O—Montare immediatamente avanti ai motori.
Entrobordo—Montare molto avanti rispetto agli alberi
portaelica.
Scafi a gradino—Montare immediatamente avanti al
primo gradino.
imbarcazioni capaci di velocità superiori a 25 nodi
(29 miglia orarie)—Prima di procedere, vedere la
posizione di installazione ed i risultati operativi di im-
barcazioni simili.•
Imbarcazioni a vela con chiglia a pinna—Montare
più vicino possibile alla linea di mezzeria e 300–600
mm a prua della pinna.
• Imbarcazioni a vela a chiglia piena—Montare a
mezzanave e lontano dalla chiglia, nel punto di mini-
mo angolo di monta.
IMPORTANTE! Non montare il multisensore in
un’area di bolle o turbolenza: vicino a prese d’acqua
o aperture di scarico; dietro corsi di fasciame, rac-
cordi, o irregolarità dello scafo, oppure dietro verni-
ce erosa (una indicazione di turbolenza).
Installazione
scafi in vetroresina con anima—Seguire le istruzioni
specifiche ”Installazione su scafi in vetroresina con ani-
ma”.
Foratura
AVVERTENZA!Indossare sempre occhiali protettivi
e mascherina anti-polvere.
1.
Praticare un foro pilota da 3 mm dall’interno dello
scafo. Se vicino alla posizione di montaggio prescelta sono
presenti corsi di fasciame, raccordi, o altre irregolarità dello
scafo, forare dall’esterno dello scafo.
2.
Usando una sega a corona di dimensioni adatte,
tagliare un foro dall’esterno dello scafo.
Alloggiamento incassato—Usare un utensile di svasa-
tura per realizzare una ”sede” nello scafo.
3.
Carteggiare e pulire l’area intorno al foro, all’interno
e all’esterno, per assicurare una corretta adesione del sigillan-
te allo scafo. Se all’interno dello scafo sono presenti residui
di petrolio, rimuoverli con detergente domestico delicato o
solvente debole (alcol) prima di carteggiare.
Scafi metallici—Rimuovere tutte le bavature con lima e
carta abrasiva.
Allettamento
Applicare uno strato dello spessore di 2 mm di sigillante
marino intorno al labbro dell’alloggiamento in contatto
con lo scafo e sulla parete laterale dell’alloggiamento. Il
sigillante deve estendersi 6 mm più in alto dello spessore
combinato di scafo, rondelle e dado scafo (vedere Fig.
4). Ciò garantisce la presenza di sigillante nella filettatura
in misura sufficiente a rendere stagno lo scafo e fermare
saldamente il dado.
Fig. 4. Allettamento ed installazione
Piccoli scafi dislocanti
Imbarcazioni a vela
con chiglia a pinna
= Posizione migliore per il multisensore
Scafi plananti
Grandi scafi dislocanti
Imbarcazioni a vela
a chiglia piena
Fig. 3. Posizione del multisensore
Inserto
Cavetto di sicurezza
Rondella
Dado cieco
Alloggiamento
Dado scafo
Sigillante marino
Scafo