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Taurus 50
Autorotazione:
Questa funzione consente di effettuare il cosiddetto
atterraggio in autorotazione. Il motore viene portato al minimo
o disattivato. Viene dato un angolodi incidenza negativo alle
pale , e di conseguenza il modello “veleggia” verso il basso.
Poco prima dell’atterraggio, si sfrutta l’energia cinetica delle
pale in rotazione per “frenare il modello”.
Valori standard:
Hold-Pos:
ca. 10%
Pitch max :
100%
Pitch min:
100%
Valori di base. Effettuate dei tentativi per ottenere valori più
precisi .
Consigli pratici per l’elicotterista principiante
Corrispondenza tra movimento dello stick sulla radio e
conseguente reazione del modello.
A: Girare a destra
B: Girare a sinistra
C: Rollio verso destra
D: Rollio verso sinistra
E: Beccheggio in avanti (il muso si abbassa)
F: Beccheggio indietro (il muso si alza)
G: Cabra (salire)
H: Picchia (scendere)
Controlli prima della messa in moto
Verificate sempre,prima dello start, che i movimenti
avvengano nel verso corretto. Prestate attenzione a eventuali
rumori causati da parti in contatto , tiranteria o anche
servocomandi.
In questo caso verificatene la causa.
1) Controllate, prima di accendere la radio, che la vostra
frequenza non sia già in usa (interferenza)
2) Accendete quindi prima il radiocomando e
successivamente la ricevente; verificate tutti i comandi e la
loro regolarità. Provate anche ad allontanarvi dal modello
per controllare la trasmissione (seguire le norme riportate
dal costruttore del radiocomando!).
3) Portare il carburatore in posizione di minimo. Consultate le
istruzioni per un corretto funzionamento del motore.
Regolate lo spillo del carburatore secondo i consigli
riportati sul libretto di istruzioni. Può essere necessario
variare di 1/4 fino a 1/2 giro la regolazione consigliata dal
costruttore a seconda del tipo di candela e di miscela
utilizzati.
4) Riempite il serbatoio con miscela e collegate la candela
all’accendi-candela ( ad esempio 6085).
5) Utilizzate, per la messa in moto del motore, uno Starter
(avviatore) a 12V (ad es. 4001) con adattatore esagonale
(ad es. S1400).
Attenzione:
prestare attenzione al corretto senso di rotazione
dell’avviatore
Una volta messo in moto il motore, aumentare gradualmente il
numero di giri,finchè il modello non si stacca da terra.
A questo punto effettuare il corretto trimmaggio – vedi pagina
18.
Esercitatevi dapprima con il volo stazionario; il modello in aria
deve rimanere fermo nella sua posizione. Questa è la manovra
basilare con la quale bisogna prendere dimestichezza per
prima.
Non appena si diviene padroni del volo stazionario, cominciare
(con il modello ad altezza di 1,5m ca.) a muovere il modello
lentamente verso destra e sinistra. Questo è il primo passo per
poi effettuare un volo circolare.
Trimmaggio
Ogni modello è diverso dall’altro.Se un elicottero viene
regolato con il corretto trimmaggio, non cambierà assetto di
volo da solo ma rimarrà stabile. Effettuate il trimmaggio sul
vostro modello seguendo queste procedure.
1) Utilizzate il trim del rotore di coda della vostra radio
quando il modello cominica a ruotare il proprio “naso” a
destra o a sinistra (imbardata).
(A)
Rotazione verso destra
(B)
Rotazione verso sinistra
(A)
Spostate il trimm verso (b)
(B)
Spostate il trimm verso (a)
2) Utilizzate il trim per la funzione “Roll” della vostra radio
quando il modello compie un rollio verso destra o a
sinistra.
(C)
Rollio verso destra
(D)
Rollio verso sinistra
(C)
Spostate il trimm in direzione (d)
(D)
Spostate il trimm in direzione (c)
3) Utilizzate il trim per la funzione “Nick” della vostra radio
quando il modello compie un beccheggio alzando o
abbassando il “muso”.
(E)
Beccheggio in avanti (il muso si abbassa)
(F)
Beccheggio indietro (il muso si alza)
(E)
Spostate il trimm in direzione (f)
(F)
Spostate il trimm in direzione (e)
Controlli operativi e manutenzione dopo il volo
1) Verificare che i serraggi tra viti e dadi non si siano allentati
in seguito alle vibrazioni.
2) Controllate il movimento fluido e la funzionalità degli organi
di trsmissione e di tutte le parti in movimento.
3) Rimuovere eventuali particelle derivanti dalla combustione
applicate su marmitta , motore e modello.
4) Verificare lo stato di usura di componenti quali: ruote
dentate , cinghie e tiranterie uniball.