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VENTILAZIONE DEI LOCALI
Per garantire un corretto funzionamento dell'apparecchio è necessario che il locale dove esso è installato sia
continuamente ventilato. Il volume del locale non dovrà essere inferiore a 25 m³ e la quantità d'aria necessaria dovrà
essere basata sulla regolare combustione del gas e sulla ventilazione del locale. L'afflusso naturale dell'aria avverrà
attraverso aperture permanenti praticate nelle pareti del locale da ventilare: dette aperture saranno collegate con
l'esterno e dovranno avere una sezione minima di 100 cm² (vedi Fig. 3).
Queste aperture devono essere costruite in modo da non essere ostruite .
E' consentita anche la ventilazione indiretta prelevando aria dai locali attigui a quello da ventilare, rispettando
tassativamente quanto prescritto dalle norme UNI 7129 e 7131.
ATTENZIONE: Se i bruciatori del piano lavoro non sono forniti del dispositivo di sicurezza con
termocoppie, le aperture di ventilazione sopra citate dovranno avere una sezione minima di 200 cm².
UBICAZIONE ED AERAZIONE
Gli apparecchi di cottura a gas devono sempre evacuare i prodotti della combustione per mezzo di cappe collegate a
camini, a canne fumarie o direttamente all'esterno (vedi Fig. 4).Nel caso non si possa applicare la cappa, è consentito
l'uso di un ventilatore installato su finestra o direttamente affacciato sull'esterno, da mettere in funzione simultaneamente
all'apparecchio.(vedi Fig. 5),purché siano tassativamente rispettate le disposizioni riguardanti la ventilazione descritte
nelle norme UNI 7129 e 7131.
ALLACCIAMENTO DELL'APPARECCHIO ALLA RETE GAS
Prima di procedere all'allacciamento dell'apparecchio alla rete gas, accertarsi che i dati dell'etichetta segnaletica
applicata nel cassetto scalda vivande o sul retro della cucina siano compatibili a quelli della rete di distribuzione
del gas. Un'etichetta applicata sull'ultima pagina di questo libretto e nel cassetto scalda vivande (o sul retro)
dell'apparecchio indica le condizioni di regolazione dell'apparecchio: tipo di gas e la pressione di esercizio.
Quando il gas viene distribuito per mezzo di canalizzazione, l'apparecchio deve essere collegato all'impianto di
adduzione gas:
- con tubo flessibile di acciaio inossidabile a parete continua, secondo la norma UNI-CIG 9891, con estensione massima
di metri 2 e guarnizioni di tenuta secondo norma UNI 9264. Questo tubo non deve attraversare vani che possono essere
stipati di oggetti e non deve entrare in contatto con parti mobili tipo i cassetti che potrebbero danneggiarlo.
- con tubo flessibile in gomma conforme alla norma UNI 7140 con estensione compresa fra 0,04 e 1,5 metri. Questo tubo
deve sostituito periodicamente entro la data di scadenza impressa sullo stesso. La tenuta del collegamento
all'apparecchio ed alla rete gas e' garantita dal fissaggio del tubo flessibile tramite normali fascette per tubi flessibili in
gomma. Questo tubo non deve attraversare vani che possono essere stipati di oggetti e non deve entrare in contatto con
parti mobili tipo i cassetti.
Quando il gas viene prelevato da una bombola, l'apparecchio, alimentato con un regolatore di pressione
conforme alla norma UNI-CIG 7432, deve essere collegato:
- con tubi flessibili di acciaio inossidabile a parete continua, secondo la norma UNI-CIG 9891, con estensione massima di
2 metri e guarnizioni di tenuta secondo norma UNI 9264. Questo tubo non deve attraversare vani che possono essere
stipati di oggetti e non deve entrare in contatto con parti mobili tipo i cassetti. Si consiglia di applicare sul tubo flessibile lo
speciale adattatore, facilmente reperibile sul mercato, per facilitare il collegamento con il portagomma del regolatore di
pressione montato sulla bombola.
- con tubo flessibile in gomma conforme alla norma UNI 7140 con estensione compresa fra 0,04 e 1,5 metri. Questo tubo
deve essere sostituito periodicamente entro la data di scadenza impressa sullo stesso. La tenuta del collegamento
all'apparecchio ed alla rete gas e' garantita dal fissaggio del tubo flessibile tramite normali fascette per tubi flessibili in
gomma. Questo tubo non deve attraversare vani che possono essere stipati di oggetti e non deve entrare in contatto con
parti mobili tipo i cassetti.
ATTENZIONE: Si ricorda che il raccordo di entrata gas dell'apparecchio è filettato 1/2 gas cilindrico maschio
a norme UNI-ISO 228-1.
Per l'allacciamento dell'apparecchio alla rete gas tramite tubo flessibile in gomma occorre un raccordo
portagomma supplementare (vedi Fig. 6) che viene fornito in dotazione con l'apparecchio conforme alla norma
UNI 7141.
ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS
Prima di effettuare qualsiasi operazione di manutenzione, disinserire l'apparecchio dalla rete di alimentazione
gas ed elettrica.
- SOSTITUZIONE UGELLI PER FUNZIONAMENTO CON ALTRO TIPO DI GAS:
Per effettuare il cambio degli ugelli dei bruciatori del piano lavoro operare nel modo seguente:
1. Togliere la spina dalla presa di corrente elettrica per evitare ogni tipo di contatto elettrico.
2. Togliere le griglie dal piano lavoro ( Fig. 7).
3. Togliere le teste dei bruciatori ( Fig. 7).
4. Con una chiave esagonale a tubo da 7 mm, svitare gli ugelli e sostituirli con quelli previsti per il nuovo tipo di gas (
Fig. 8 ) secondo quanto indicato nella tabella N° 1.
Per effettuare il cambio dell'ugello del bruciatore forno operare nel modo seguente:
1) Togliere il piano forno (fig. 9)
dopo aver rimosso lo schermo ventilatore e le pale del ventilatore forno,
allentando le visiti di fissaggio visibili all'interno della cavità forno nel caso di forni a gas ventilati.
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