
24
42N_S 42N_E
25
42N_S 42N_E
Italiano
Italiano
Installazione dell’unità
Leggere accuratamente questo manuale prima di procedere
all’installazione e conservarlo per futura consultazione anche dopo
l’installazione stessa.
L’apparecchio è conforme a tutte le normative applicabili per la
•
marchiature CE (per dettagli vedi Dichiarazione di Conformità).
L’installazione deve essere eseguita da personale qualificato.
•
Per ragioni di sicurezza, gli operatori devono leggere attentamente le
•
seguenti avvertenze.
Adottare tutte le precauzioni che seguono, poiché esse sono
•
importanti per garantire la sicurezza.
Assicurarsi che l’unità non abbia subìto danni durante il trasporto.
•
Non installare ne utilizzare apparecchi danneggiati.
Informazioni generali
… di ostruire la mandata e la ripresa dell’aria, lasciando uno spazio
libero minimo di 1 metro (Vedi fig. 1).
… installazioni in prossimità di ambienti con vapori d’olio (Vedi fig. 2).
… installazioni in prossimità di ambienti contaminati da alte frequenze
(Vedi fig. 3).
… sifonatura del tubo di scarico condensa.
… tratti e curve orizzontali del tubo di scarico condensa che non
abbiano una pendenza minima del 2% (Vedi fig. 4).
… connessioni elettriche allentate (Vedi fig. 5).
… di allentare le connessioni idrauliche dopo averle collegate (Vedi fig. 6).
… in raffrescamento l’irraggiamento diretto in ambiente: tirare le tende
(Vedi fig. 7).
… luoghi vicini a fonti di calore che potrebbero danneggiare l’unità
(Vedi fig. 8).
… tubo scarico condensa in scarico civile/fognatura senza sifone (Vedi
fig. 9).
… isolamento parziale delle tubazioni (Vedi fig. 10).
… installazioni non in piano; sono causa di gocciolamenti (Vedi fig. 11).
… lo schiacciamento delle tubazioni di collegamento e del tubo di
scarico condensa (Vedi fig. 12).
Avvertenze: evitare...
42N - VENTILCONVETTORI
Per evitare incendi, esplosioni o lesioni, non far funzionare l’unità in
•
presenza di sostanze pericolose o nelle vicinanze di apparecchiature
che producono fiamme libere.
Assicurarsi che l’impianto elettrico di alimentazione sia conforme alle
•
vigenti norme Nazionali per la sicurezza.
Eseguire l’installazione rispettando le normative di sicurezza Nazionali in
•
vigore.
Assicurarsi che sia disponibile un’efficace linea di messa a terra.
Controllare che la tensione e la frequenza dell’impianto elettrico
•
corrispondano a quelle richieste e che la potenza disponibile sia
sufficiente al funzionamento di altri apparecchi collegati sulle stesse
linee elettriche.
È necessario prevedere l’utilizzo di organi di sezionamento e
•
protezione adeguatamente dimensionati.
L e g e n d a
7
. Sensore di temperatura
8
. N° 2 viti per collegamento di messa a terra della
batteria
9
. Bacinella anteriore
10
. Linguette in gomma per aggancio batteria
11
. Testa valvola elettrotermica
12
. Circuito acqua fredda
13
. Circuito acqua calda
Fig.
27.
Quadro elettrico per versioni senza elemento
riscaldante
. Cavo collegamento comando
. Cavo collegamento motore
. Cavo alimentazione (230V ~)
. Cavi
. Condensatore motore ventilatore
. Fermacavo
. Morsettiera alimentazione unità
. Cavi velocità motore supplementari
. Morsettiera utenze
Fig.
28.
Quadro elettrico per versioni con elemento
riscaldante bassa potenza
h
. Cavi elemento riscaldante
i
. Portafusibile
. Cavo collegamento comando
. Cavo collegamento motore
. Cavo alimentazione (230V ~)
. Cavi
. Condensatore motore ventilatore
. Fermacavo
. Morsettiera alimentazione unità
. Cavi velocità motore supplementari
. Morsettiera utenze
Fig.
28b.
Quadro elettrico per versioni con elemento
riscaldante alta potenza
h
. Cavi elemento riscaldante
. Cavo collegamento comando
. Cavo collegamento motore
. Cavo alimentazione (230V ~)
. Cavi
. Condensatore motore ventilatore
. Fermacavo
. Morsettiera alimentazione unità
q
. Morsettiera alimentazione elemento riscaldante
. Cavi velocità motore supplementari
s
. Relè per elementi riscaldanti
. Morsettiera utenze
Fig.
29.
Collegamento cavi motore ventilatore
a blu (neutro motore)
b rosso (velocità ultrabassa)
c bianco (velocità media)
d nero (velocità superalta)
e giallo (velocità bassa - non collegata)
f arancio (velocità alta - non collegata)
Fig.
13.
Dimensioni (mm) e masse unità con mobiletto
X . Versione con mobiletto
. Asole per fissaggio verticale a parete
. Scarico condensa Ø esterno 20 mm
. Zoccoli (accessori)
. Piedi di sostegno (accessori)
. Asole per fissaggio orizzontale a soffitto
Dimensioni (mm) e masse unità da incasso
Y . Versione da incasso
. Scarico condensa Ø esterno 20 mm
. Piedi di sostegno (accessori)
. Freddo Ø 3/4” GAS Femmina
. Caldo Ø 1/2” GAS Femmina
* Solo per l’unità E19
Fig.
16.
1
. Distanza minima dalla parete
Fig.
17.
Montaggio piedi e zoccoli per installazione
verticale a pavimento
Fig.
18.
Esempio installazione unità con mobile
2
. Ruotare di 180°
Fig.
18A.
Esempio installazione verticale unità da incasso
Fig.
18B.
Distanza pannello - unità da incasso
A
. Dimensione griglia aspirazione
B
. Dimensione griglia mandata
C
. Dimensione Pannello
Fig.
19.
3
. Tassello ad espansione a vite doppia
4
. Sfiato aria
Fig.
21.
Spazi per allacciamenti idraulici
Vista frontale
. INGRESSo
. USCITA
. Freddo Ø 3/4” Gas femmina
. Caldo Ø 1/2” Gas femmina
. Scarico condensa
. Pavimento
Fig.
22.
Spazi per allacciamenti idraulici
Vista in pianta
Fig.
23-24-25.
5
. Quadro elettrico
6
. Ganci per fissaggio comando
Fig.
30.
Comando tipo “A”
Fig.
31.
Comando tipo “B”
Fig.
29-30-31.
14
. Selettore acceso/spento/velocità ventilatore
15
. LED blu funzione raffrescamento
16
. Pulsante cambio stagionale
17
. LED rosso funzione riscaldamento
18
. LED giallo funzione auto (solo per tipo “
B
”)
19
. Pulsante “energy saving” (risparmio energetico)
20
. LED giallo funzione “energy saving” (risparmio
energetico)
21
. Manopola temperatura
Fig.
32.
22
. Comando
23
. Vite chiusura comando
24
. Cavo comando
25
. Quadro elettrico
26
. Staffa fissaggio comando
27
. Viti
Fig.
33.
28
. Vite
29
. Tassello
Fig.
34.
30
. Sensore minima temperatura (opzionale)
31
. Sensore aria
32
. Cavallotto per selezione sensore di temperatura
remoto o sensore interno
33
. Sensore interno di temperatura
34
. Selettori “Dip-switch”
Fig.
35.
X
. Sensore interno al controllo
Y
. Sensore a bordo macchina
Fig.
36.
35
. Rete di protezione
36
. Dispositivi termici di interruzione
Fig.
37.
Unità da incasso dimensioni condotto aspirazione /
mandata.
Fig.
39-40.
.
43 . Sedi alloggiamento filtri
Fig.
41.
Unità tangenziale con “Low Energy Consumption Fan
Motor”
Fig.
42.
Unità centrifuga con monoalbero “Low Energy
Consumption Fan Motor”
Fig.
43.
Unità centrifuga con bialbero “Low Energy Consumption
Fan Motor”
Informazioni generali
Il costruttore declina ogni responsabilità per modifiche dell’unità
•
o errori di collegamento elettrico ed idraulico. L’inosservanza delle
istruzioni qui riportate o l’utilizzo dell’apparecchio in condizioni diverse
da quelle riportate in Tabella “limiti di funzionamento” del manuale
dell’unità, provocano l’immediato decadimento della garanzia.
Dopo l’installazione eseguire il collaudo funzionale ed istruire l’utente
•
sul corretto funzionamento dell’apparecchio.
Tutti i materiali usati per la cos tru zione e l’imballaggio dell’unità
•
sono ecologici e riciclabili.
Eliminare il materiale di imballaggio rispettando le vigenti normative.
•
Durante il montaggio del kit resistenza elettrica, ultimata
•
l’operazione di collegamento dei cavi elettrici assicurarsi di
proteggere i faston con le relative coperture in gomma siliconica.
Verificare il fissaggio della batteria alla struttura, necessario per il
collegamento della messa a terra della batteria stessa.
Funzionamento dell’unità
Per evitare scosse elettriche, incendi o lesioni, se si rilevano anomalie
•
quali odore di bruciato durante il funzionamento, arrestare il
funzionamento e disattivare l’interruttore di protezione, quindi
rivolgersi a Carrier Service per ulteriori istruzioni.
Non collocare sull’unità recipienti contenenti liquidi o oggetti di altro
•
genere.
Manutenzione
ATTENzIONE:
Prima di ogni operazione di manutenzione e prima
di accedere alle parti interne dell’unità, togliere l’alimentazione
elettrica.
Prevedere un intervento periodico di verifica dell’unità, delle
•
connessioni elettriche e delle protezioni.
La manutenzione deve essere eseguita solo da personale qualificato.
•
Non tentare di riparare, spostare, modificare o reinstallare
•
personalmente l’unità. operazioni effettuate da personale non
qualificato possono causare scosse elettriche o incendi.
Rivolgersi a personale qualificato nel caso si dovesse verificare una
•
delle seguenti condizioni:
- cavo di alimentazione caldo o danneggiato;
- rumore anomalo durante il funzionamento;
- frequente intervento delle protezioni;
- odore anomalo (ad esempio di bruciato).
Scelta del luogo di installazione
Considerare un’area libera da ostruzioni che potrebbero
•
compromettere la regolare mandata e ripresa dell’aria.
La superficie della parete deve essere piana per consentire un facile
•
e sicuro fissaggio dell’unità. Essa dovrà essere inoltre adeguata al
peso dell’unità. Questo eviterà anche possibili deformazioni, rotture e
vibrazioni durante il funzionamento.
Considerare un’area dove le operazioni di installazione siano facilitate.
•
Considerare una posizione che rispetti gli spazi minimi di
•
manutenzione consigliati (vedi disegno).
Considerare una posizione che permetta una buona distribuzione
•
dell’aria nell’ambiente.
Installare l’unità in modo che l’acqua di condensa possa facilmente
•
essere drenata, ad uno scarico adeguato.
Da evitare:
Posizione soggetta a raggi solari diretti.
•
Aree in prossimità di fonti di calore.
•
Luoghi umidi e posizioni dove l’unità potrebbe venire a contatto con
•
acqua (es: locali adibiti ad uso lavanderia).
Luoghi con vapori ad olio (es: cucine, officine meccaniche).
•
Luoghi dove tende o mobili possano ostruire la circolazione dell’aria.
•
Installazione
Ricevimento dell’unità
Verificare l’integrità dell’imballo.
•
Estrarre l’unità ed ispezionarla per accertarsi che non abbia subito
•
danni durante il trasporto.
Nell’imballo è contenuta l’unità base e il relativo mobiletto quando
•
previsto.
Verificare che siano presenti tutti i kit richiesti in fase d’ordine.
•
Preparazione dell’unità
Estrarre e posizionare la dima stampata sulla copertura dell’imballo.
•
Si consiglia di mantenere il mobile nell’imballo fino ad installazione
completata.
Per montare il mobile, posizionarlo sull’unità base agganciandolo alle
•
apposite linguette presenti sul retro della stessa. Fissarlo con le 2 viti a
corredo (Vedi fig. 14-15).
Qualora l’apparecchio venga installato ad un’altezza inferiore o uguale
•
a 150 mm dal pavimento, devono essere utilizzate le squadrette a
corredo dell’unità base per evitare che l’utente possa accedere elle
parti in movimento (Vedi fig. 14-15).
Se la distanza dal pavimento é invece superiore a 150 mm, utilizzare
•
invece il kit griglia di chiusura posteriore (cod. 42N0954-42N0955-
42N0956-42N0957 secondo la grandezza dell’unità. Per installazioni in
orizzontale con distanza dal pavimento superiore a 2,5 m non occorre
utilizzare le squadrette a corredo.
Installazione
Prima di procedere all’installazione si raccomanda di montare
•
sull’unità gli eventuali accessori separati, secondo le istruzioni
contenute nei singoli kit.
Si raccomanda di bloccare il coperchio sul lato opposto al comando o
•
da entrambi i lati se il comando non è posizionato sull’unità.
Tale operazione si esegue sfondando la parte del coperchio
•
predisposta per il passaggio vite.
È inoltre possibile a discrezione dell’utilizzatore bloccare il coperchio
•
sul lato dove è montato il comando.