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Manuale Utente
7.1 RIPRODURRE I BRANI DIMOSTRATIVI
E’
possibile riprodurre sei brani dimostrativi al fine di valutare le qualità timbriche di
Cantorum VI Plus
.
Per riprodurre questi brani, seguire questa procedura:
1.
Tenere premuto per qualche istante il pulsante [BANK]: tutti i Led del pannello lampeggiano due
volte, dopodichè continuano a lampeggiare quelli del pulsante di cui sopra.
2.
Tramite i pulsanti delle combinazioni è possibile riprodurre i brani dimostrativi. E’ anche possibile
selezionare altri brani durante la riproduzione, così come attivare e disattivare i registri a proprio
piacimento, selezionare lo stile d’organo ed il temperamento desiderato.
3.
Per arrestare la riproduzione premere il pulsante il cui brano è in fase di riproduzione o premere
[BANK] per tornare al normale funzionamento.
7.2 ELENCO DEI BRANI DIMOSTRATIVI
N.° AUTORE
TITOLO
TRATTO
DA
DURATA STILE
1 A. Hesse
Allegretto in F major
Leichte Präludien für Orgel n°17
1:08
BAROQUE
2 C. H. Rinck
Lobe den Herren
Album n°94
0:51
BAROCK
3 C. H. Rinck
Fughetta in C major op.116 Präludien Album n°24 H. Bungart 1:18
ROMANTIC
4 A. Hesse
Postlude in G major
Leichte Präludien für Orgel n°23
1:04
SYMPHONIC
5 L. Boëllmann
Sortie in Bb
“Heures Mystiques" 1er Volume op.29
2:06
SYMPHONIC
6 S.
Guaiana
Improvvisazioni
“Orchestra time”
5:16
BAROQUE
7.3 IL TEMPERAMENTO
L’accordatura di uno strumento ad intonazione fissa consiste nella creazione di una catena di dodici quinte,
opportunamente dimensionate, affinchè ai due estremi della stessa ci si trovi su un intervallo riconducibile,
mediante opportune moltiplicazioni o divisioni per due, ad una ottava perfetta.
La quinta pura si ha quando due suoni sono in rapporto frequenziale 3:2. Se ad un qualunque suono, che
per facilità di calcolo consideriamo di frequenza unitaria, concateniamo 12 quinte pure ascendenti
otteniamo un altro suono di frequenza (3/2)
12
.
Concatenando invece ad esso 7 ottave si otterrà un suono di frequenza 2
7
. Paragonando i due valori si
osserva subito che il primo è, seppur di poco, maggiore del secondo. Arrotondando al quarto decimale
abbiamo che: (3/2)
12
=129,7463 mentre 2
7
= 128,0000. Il rapporto tra questi due valori è chiamato comma
pitagorico.
Potremmo definire esso come il rapporto che esprime l’esubero di una catena di 12 quinte pure rispetto ad
una catena di 7 ottave, entrambe principianti da un unico suono.
7. APPENDICE