Focolari in ghisa
Istruzioni per l’installazione, l’uso e la manutenzione – IT – Rev.07
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12. FUNZIONAMENTO NEI PERIODI DI TRANSIZIONE
Con una temperatura esterna sopra i 15 °C circa o c on brutto tempo, e con una resa calorifica ridotta, può
verificarsi un danneggiamento all’imbocco del camino. I gas di scarico non fuoriescono più completamente
(odore intenso di gas). In tal caso scuotete più frequentemente la griglia e aumentate l’aria per la
combustione. Caricate in seguito una quantità ridotta di combustibile.
Controllate quindi che tutte le aperture per la pulizia e i collegamenti al camino siano ermetici.
13. MANUTENZIONE E CURA
13.1. PULIZIA DELLA CANNA FUMARIA
Durante il normale utilizzo il camino non viene danneggiato in alcun modo.
L’apparecchio dovrebbe venire pulito completamente almeno una volta l’anno o ogni qualvolta ci sia
necessità. Un eccessivo deposito di fuliggine può provocare problemi nello scarico dei fumi e l’incendio
della canna stessa. La pulizia deve essere eseguita esclusivamente ad apparecchio freddo.
Questa operazione dovrebbe venire svolta da uno spazzacamino, che può contemporaneamente fare
un’ispezione. Durante la pulizia bisogna togliere dall’apparecchio il cassetto cenere, la griglia ed il
deflettore fumi per favorire la caduta della fuliggine.
Per estrarre il deflettore basta sollevarlo posteriormente ed estrarlo anteriormente.
A pulizia eseguita lo stesso va riposizionato nella sua sede.
ATTENZIONE
:
La mancanza del deflettore provoca una forte depressione, con una combustione troppo
veloce,eccessivo consumo di legna con relativo surriscaldamento dell’apparecchio.
13.2. PULIZIA DEL VETRO
Tramite uno specifico ingresso d’aria secondaria la formazione di deposito di sporco, sul vetro della porta
viene efficacemente rallentata. Non può comunque mai essere evitata con l’utilizzo dei combustibili solidi
(p.e. legna umida) e questo non è da considerarsi come un difetto dell’apparecchio.
La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto
posizionamento del registro dell’aria secondaria, il sufficiente tiraggio del camino e la presenza dell’aria
comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimale dell’apparecchio.
IMPORTANTE:
La pulizia del vetro panoramico deve essere eseguita solo ed esclusivamente ad apparecchio
freddo per evitare l’esplosione dello stesso.
Per la pulizia si possono usare dei prodotti specifici oppure con una palla di carta di giornale
(quotidiano) inumidita passata nella cenere strofinando lo stesso.
ROTTURA DEI VETRI :
I vetri essendo in vetroceramica resistenti fino ad uno sbalzo termico di 750 C non sono soggetti a
shock termici. La loro rottura può essere causata solo da shock meccanici ( urti o chiusura violenta
della porta etc.). Pertanto la sostituzione non è in garanzia.
13.3. PULIZIA DELLA CENERE
Tutti gli apparecchi hanno una griglia focolare ed un cassetto cenere per la raccolta della ceneri.
Vi consigliamo di svuotare periodicamente il cassetto cenere e di evitarne il riempimento totale, per non
surriscaldare la griglia. Inoltre Vi consigliamo di lasciare sempre 3-4 cm di cenere nel focolare.
Le ceneri tolte dal focolare vanno riposte in un recipiente di materiale ignifugo dotato di un coperchio
stagno. Il recipiente va posto su di un pavimento ignifugo, lontano da materiali infiammabili fino allo
spegnimento e raffreddamento completo.
Controllare, provvedendo alla sua pulizia, almeno una volta all’anno la presa d’aria esterna.
Il camino deve venire regolarmente ramazzato dallo spazzacamino.
Fate controllare dal Vostro spazzacamino responsabile di zona la regolare installazione dell’apparecchio, il
collegamento al camino e l’aerazione.