CARILLON – CARILLON FLAT
7196701 Rev.08 – IT
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9.
ACCENSIONE
IMPORTANTE: alla prima accensione è inevitabile che venga prodotto un odore sgradevole (dovuto all’essiccamento
dei collanti nella cordicella di guarnizione o delle vernici protettive), che sparisce dopo un breve utilizzo. Deve
comunque essere assicurata una buona ventilazione dell’ambiente. Alla prima accensione Vi consigliamo di
caricare una quantità ridotta di combustibile e di aumentare lentamente la resa calorifica dell’apparecchio.
Per effettuare una corretta prima accensione dei prodotti trattati con vernici per alte temperature, occorre sapere
quanto segue:
•
i materiali di costruzione dei prodotti in questione non sono omogenei, infatti coesistono parti in ghisa, in acciaio,
in refrattario e in maiolica;
•
la temperatura alla quale il corpo del prodotto è sottoposto non è omogenea: da zona a zona si registrano
temperature variabili dai 300 °C ai 500 °C;
•
durante la sua vita, il prodotto è sottoposto a cicli alternati di accensioni e di spegnimento durante la stessa
giornata e a cicli di intenso utilizzo o di assoluto riposo al variare delle stagioni;
•
l’apparecchio nuovo, prima di potersi definire stagionato, dovrà essere sottoposto a diversi cicli di avviamento
per poter consentire a tutti i materiali ed alla vernice di completare le varie sollecitazioni elastiche;
•
in particolare inizialmente si potrà notare l’emissione di odori tipici dei metalli sottoposti a grande sollecitazione
termica e di vernice ancora fresca. Tale vernice, sebbene in fase di costruzione venga cotta a 250 °C per
qualche ora, dovrà superare più volte e per una certa durata la temperatura di 350 °C, prima di incorp orarsi
perfettamente con le superfici metalliche.
Diventa quindi importante seguire questi piccoli accorgimenti in fase di accensione:
1) Assicuratevi che sia garantito un forte ricambio d'aria nel luogo dove è installato l'apparecchio.
2) Nelle prime accensioni, non caricare eccessivamente la camera di combustione (circa metà della quantità
indicata nel manuale d'istruzioni) e tenere il prodotto acceso per almeno 6-10 ore di continuo, con i registri meno
aperti di quanto indicato nel manuale d'istruzioni.
3) Ripetere questa operazione per almeno 4-5 o più volte, secondo la Vostra disponibilità.
4) Successivamente caricare sempre più (seguendo comunque quanto descritto sul libretto di istruzione
relativamente al massimo carico) e tenere possibilmente lunghi i periodi di accensione evitando, almeno in
questa fase iniziale, cicli di accensione-spegnimento di breve durata.
5) Durante le prime accessioni nessun oggetto dovrebbe essere appoggiato sull’apparecchio ed in
particolare sulle superfici laccate. Le superfici laccate non devono essere toccate durante il
riscaldamento.
6) Una volta superato il «rodaggio» si potrà utilizzare il Vostro prodotto come il motore di un’auto, evitando bruschi
riscaldamenti con eccessivi carichi.
Per accendere il fuoco consigliamo di usare piccoli listelli di legno con carta di giornale oppure altri mezzi di
accensione in commercio, escluse tutte le sostanze liquide come per es. alcool, benzina, petrolio e simili.
Il registro per l’aria (primaria e secondaria Figura 1 pos.B) deve essere spostato tutto a Sinistra come in Figura 2).
Quando la legna comincia ad ardere si può caricare altro combustibile, si chiude il registro dell’aria primaria
(spostandolo tutto a Destra) e si controlla la combustione mediante l’aria secondaria secondo le indicazioni del
paragrafo 10. Durante questa fase, non lasciare mai la stufa senza supervisione.
Mai sovraccaricare la stufa (confrontate la tabella tecnica – quantità max. di combustibile caricabile).
Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi
danneggiare la stufa.
I danni causati da surriscaldamento non sono coperti da garanzia.
10. FUNZIONAMENTO NORMALE
Gli apparecchi con chiusura automatica della porta (tipo 1) devono obbligatoriamente funzionare, per motivi di
sicurezza, con la porta del focolare chiusa (fatta eccezione per la fase di carico del combustibile o l’eventuale
rimozione della cenere ).
Gli apparecchi con le porte non a chiusura automatica (tipo 2) devono essere collegati ad una propria canna fumaria.
Il funzionamento con porta aperta è consentito soltanto previa sorveglianza.
IMPORTANTE: Per motivi di sicurezza la porta del focolare può essere aperta solo durante il caricamento di
combustibile. Il focolare deve rimanere chiuso durante il funzionamento ed i periodi di non-utilizzo.
ATTENZIONE: onde evitare la rottura del vetro temperato posto nella parte superiore della stufa, NON
appoggiarvi alcun oggetto. La loro rottura può essere causata solo da shock meccanici (urti o carico
eccessivo ecc.). Pertanto la sostituzione non è in garanzia.
Il potere calorifico nominale della stufa è pari a 7 kW e viene raggiunto con un tiraggio (depressione) minimo di 14 Pa
( = 1,4 mm di colonna d’acqua ).