![Carel IR32 Series Скачать руководство пользователя страница 78](http://html1.mh-extra.com/html/carel/ir32-series/ir32-series_user-manual_2557399078.webp)
Glossario
Calibrazione sonda: permette di variare l’indicazione visualiz-
zata dallo strumento per compensare errori o differenze con
altri strumenti. Ciò è permesso tramite il parametro P14.
Differenziale o isteresi: permette di regolare l’inserimento
delle uscite quando la grandezza regolata si scosta dal set.
Senza differenziale si passerebbe repentinamente da uscite
tutte OFF (grandezza uguale al SET) a uscite tutte ON (gran-
dezza diversa dal SET). Il differenziale permette un inseri-
mento graduale delle uscite, che saranno inserite solo quan-
do la differenza tra grandezza regolata e il set supera il valo-
re del differenziale. Normal-mente un differenziale ‘stretto’
mantiene la grandezza regolata molto vicino al set, ma può
provocare frequenti accensioni/spegnimenti dei dispositivi
controllati e pendolazioni. Nel caso sia richiesta una regola-
zione molto precisa, invece di selezionare un differenziale
stretto, si può attivare la regolazione P+I, tramite parametro c5.
Differenziale allarme: è l’isteresi prevista per gli allarmi
(parametro P27). Un differenziale anche minimo è neces-
sario per evitare pendolazioni, ovvero inserimenti e disin-
serimenti successivi degli allarmi dovuti a piccole variazio-
ni della grandezza misurata. I regolatori della Serie
Infrared escono di fabbrica con il differenziale allarmi
impostato a “2”. Gli allarmi di “Alta” e “Bassa” sono a rein-
serimento automatico, ovvero quando la grandezza misu-
rata “rientra” di un valore pari al differenziale, l’allarme
viene automaticamente annullato.
Direct (Azione direct): un regolatore agisce in Direct
quando opera un’azione di contenimento sulla grandezza
che sta aumentando. Il funzionamento Direct è tipico, ad
es., degli impianti di refrigerazione: all’aumentare della
temperatura misurata aumenta la potenza frigorifera pro-
dotta e ciò al fine di far diminuire la temperatura stessa.
Punto di lavoro o set-point (o set): si tratta del valore
della grandezza fisica controllata che deve essere mante-
nuto. Ad esempio il valore della temperatura a cui si vuole
far lavorare un forno. Quando la grandezza regolata arriva
al valore di set, tutte le uscite sono disattivate.
Reverse (Azione reverse): si parla invece di funziona-
mento Reverse quando l’azione tende a contrastare la
diminuzione della grandezza regolata. Ciò avviene ad esempio
negli impianti di riscaldamento dove si deve contrastare la
diminuzione di temperatura attivando la produzione di calore.
Set allarme di “Alta” e set allarme di “Bassa”: è possibile
controllare la grandezza regolata all’interno di un limite inferiore e
un limite superiore. Quando lo strumento rileva un valore esterno
ai limiti impostati visualizza un codice di allarme e genera un
allarme sonoro (nei modelli provvisti di buzzer). I valori di “Alta” e
“Bassa”, nella configurazione di fabbrica, sono considerati come
valori assoluti e quindi, per evitare che i limiti di allarme interven-
gano durante la normale regolazione, essi devono essere ester-
ni all’intervallo individuato dai due set-point e differenziale.
Per le versioni con numero di serie superiore a 100.000, il
set di allarme può essere impostato anche relativo. Si
rimanda al parametro P27 per ulteriori spiegazioni.
Set points multipli: esistono applicazioni con 2 set-point: è
il caso, ad esempio, di un impianto di riscaldamento che
lavori con due diversi set-point, uno per il funzionamento
diurno ed uno per quello notturno, oppure un impianto di
condizionamento con un set estivo ed uno invernale. I rego-
latori della serie Infrared possono gestire anche 2 set-point.
Tempo di ritardo attuazione allarme: permette di ritar-
dare la segnalazione dell’allarme. Il regolatore attiva l’al-
larme solo se le condizioni di allarme permangono per il
ritardo selezionato (vedi P28).
Zona neutra o zona morta: indica un intervallo attorno al
set-point in cui la grandezza regolata può oscillare senza
che sia necessario inserire alcuna uscita. Il concetto è
ripreso nella descrizione dei Modi 3, 4 e 5.
Glossary
Sensor calibration: allows you to vary the value indicated on
the display of the instrument in order to compensate errors or
deviations from other instruments. To do this use parameter P14.
Differential or hysteresis: as the controller makes the
outputs energize any time the controlled variable deviates
from the set-point, setting the differential avoids sudden
energizations and disenergizations of the outputs (that
would occur any time the controlled variable deviates from
the set-point). The differential makes the outputs energize
only when the difference between the controlled variable
value and the set-point goes beyond the differential itself.
A narrow differential range keeps the controlled variable
very near the set-point but can cause frequent energiza-
tions/disenergizations of the connected devices as well as
hunting problems. Should you need a very precise control
action, use the P+I control logic (parameter c5).
Alarm differential: it is the hysteresis concerning alarms
(parameter P27). Setting an alarm differential, although
narrow, is necessary to avoid too frequent
energizations/disenergizations of the alarm outputs due to
any slight variation of the controlled variable. The Infrared
Controllers come with a factory-set alarm differential=2.
“High” and “Low” temperature alarms reset automatically
(when the controlled variable returns within the set diffe-
rential range, the alarm is automatically cancelled).
Direct control action: the instrument reduces the con-
trolled variable when it increases too much. The direct
control action is the typical operating logic in refrigeration
systems: when the measured temperature rises, the con-
troller will actuate the appropriate devices to make the
temperature fall.
Set-point: the point at which the desired value of the con-
trolled variable (e.g. temperature) is set. When the control-
led variable reaches the set-point, all outputs disenergize.
Reverse control action: the instrument increases the
controlled variable when it decreases too much. This
occurs in heating systems when the temperature is lower
than the temperature for which the instrument is set.
High and Low temperature alarm set-point: higher and
lower status point representing the threshold of an OFF-
normal condition. When the instrument detects a value
that goes beyond the selected range, it will alert the ope-
rator by a signal both visual (alarm code) and audible (in
models equipped with buzzer). The factory-set “High” and
“Low” thresholds are absolute values; therefore they
should be set beyond the differential range so as to avoid
alarm conditions being detected during normal operation.
In versions having serial number above 100,000, alarm
set-points can also be relative values (for further informa-
tion see parameter P27).
Multiple set-points: some applications can be based on
two set-points (e.g. heating systems working with two dif-
ferent set-points, one for the day, the other for the night or
air-conditioning systems with a summer and a winter set-
point). All Infrared Controllers can work with two set-points.
Time-delay before alarm activation: the alarm signal is
delayed for a T time, as selected through P28.
Dead (or neutral) zone: the range of values around the
set-point within which a variable can be varied without
energizing any output. (See Modes 3, 4, 5).
75