Pulizia dell’apparecchiatura:
Inquinamenti possono influenzare la qualità dell’elet-
trodeposizione (p.e. tramite inclusioni). Pertanto, dopo
ogni processo di galvanizzazione, pulire accuratamente
con acqua distillata il bicchiere e la guarnizioni in sili-
cone. Pulire, all’occorrenza, anche i distanziatori con
acqua distillata. Pulire di tanto in tanto la testa di gal-
vanizzazione con un panno umido (non sotto l’acqua!):
Pulire di quando in quando l’apparecchiatura con un
panno umido e asciugarla. Essa non richiede manuten-
zione.
Se, malgrado gli accurati processi di produzione e
metodi di controllo, l’apparecchiatura dovesse subire
un guasto, la riparazione deve essere effettuata esclu-
sivamente dalla WIELAND EDELMETALLE rispettivamen-
te da persone autorizzate.
Eventuali macchie di bagno d’oro sul sopralzo della
piastra di riscaldamento non possono essere tolte.
All’occorrenze si può sostituire il sopralzo Art. n°
6805).
Pulizia dell’anodo con detergente per elettrodi -J-
(Art.n° 6692)
Patine sull’anodo possono pregiudicare l’elettrodeposi-
zione di oro. Per prevenire questo, dopo ca. 20 processi
di galvanizzazione, l’anodo deve essere pulito.
A tale scopo l’anodo deve essere svitato dalla sonda
termica.
Versare il detergente per elettrodi -J- nel cilindro gra-
duato ( Art.n° 6787) previsto per questo scopo e
immettervi l’anodo per ca. 2-3 ore a temperatura
ambiente.
Il detergente per elettrodi -J- è un detergente a freddo,
a base di iodio. Esso serve per la pulizia dell’anodo.
Attraverso una reazione chimica, l’oro depositatosi vie-
ne staccato dall’anodo.
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Nota:
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