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prodotto, consultare la seguente tabella 'TAB.1' di viscosità. Riempite il
serbatoio (1 fig.G) della pistola al massimo per 3/4 della sua capacità.
Se necessario aggiungere man mano del diluente dopo aver fatto delle
prove su un cartone o un asse di legno.
TAB.1
Materiale di copertura
Viscosità (DIN-s)
Vernici contenenti sostanze solventi
15-30
Vernici di fondo
25-30
Sostanze mordenti e impregnanti
non diluite
Smalti a 2 componenti e vernici ad olio
20-35
Smalti trasparenti
15-25
Vernici diluibili con acqua
20-25
Vernici di copertura per autovetture
20-25
Protettivi per legno
non diluite
Tinture murali
16-20
Utilizzo del viscosimetro (13 fig.A)
La misura della viscosità viene data in secondi. Mescolate bene il pro-
dotto con il diluente. Riempite il viscosimetro (13 fig.A) con il prodotto
da spruzzare fino allorlo e contate i secondi che il liquido impiega per
fuoriuscire completamente dal foro inferiore (fig.I). Questo periodo di
tempo rilevato rappresenta la viscosità espressa in secondi-DIN (DIN-
s). Procedete per tentativi fino ad ottenere il valore previsto di viscosità
(DIN-s) per il determinato prodotto.
Regolazione della pistola a spruzzo (fig.G)
Montare il serbatoio (1 fig.G) e chiudere bene. Per scegliere il tipo di
spruzzo desiderato (2 fig.H) allentare lanello di regolazione (3 fig.G) e
orientate la posizione dellugello a farfalla (4 fig.G) per ottenere (2 fig.H):
HH= getto piano orizzontale
VV= getto piano verticale
CC= getto tondo.
Dopo aver scelto il tipo di spruzzo desiderato, chiudere lanello di
regolazione (3 fig.G). I getti orizzontali o verticali (HH-VV) sono consi-
gliati per le grandi superfici. Lo spruzzo rotondo (CC) è invece utilizzato
per i piccoli oggetti o per i luoghi più difficili da raggiungere (angoli,
spigoli, ecc.).
ATTENZIONE! Al fine di esaurire tutto il prodotto nel serbatoio re-
golate il tubo di risalita (12 fig.G) svitando il dado (14 fig.G) e posizio-
nandolo nel verso più adeguato a seconda che la superficie da spruz-
zare sia prevalentemente distesa (1 fig.L) o prevalentemente elevata
(2 fig.L).
ATTENZIONE! Durante la procedura di regolazione della pistola a
spruzzo non premere mai il grilletto (8 fig.G).
Regolazione dello spruzzo
Con la macchina accesa la portata daria, che, attraverso il tubo del-
laria (6 fig.A) arriva alla pistola a spruzzo (7 fig.A), fuoriesce continua-
mente dallugello a farfalla (4 fig.G), la vernice viene polverizzata sol-
tanto quando si preme sul grilletto (8 fig.G). Per regolare lo spruzzo (1
fig.H) si consiglia di partire con la vite di regolazione (5 fig.G) comple-
tamente chiusa (girare verso destra in senso orario). Aprire completa-
mente la vite di regolazione aria (17 fig.G se presente)(indicazione +
verso lalto). Tenendo premuto il grilletto (8 fig.G) si apra lentamente la
vite di regolazione (5 fig.G) fino ad arrivare a nebulizzare la quantità
desiderata di vernice.
Modalità di spruzzatura
Avvolgersi la cinghia di sostegno (5 fig.A se presente). Estraete la pi-
stola dal proprio sostegno (8 fig.A) e puntatela in direzione della super-
ficie da coprire. Il movimento della pistola deve essere regolare e man-
tenuto sempre alla stessa distanza e parallelo alla superficie da trattare.
Si consiglia una distanza (3 fig.H) tra i 10 e i 30 cm a seconda della
regolazione e del tipo di vernice utilizzato. E importante soprattutto
avere un movimento sempre parallello alla superficie delloggetto da
trattare al fine di ottenere una superficie omogenea. Non applicate mai
un movimento rotativo che potrebbe danneggiare la qualità della rifinitu-
ra, lo spostamento dovrà essere orizzontale se lo spruzzo è verticale VV
(2 fig.H) o verticale se lo spruzzo è orizzontale HH (2 fig.H). Lo spruzzo
rotondo CC (2 fig.H) esige una distanza maggiore dalloggetto da verni-
ciare. Vi consigliamo in ogni caso di fare delle prove su un cartone o un
asse di legno prima di iniziare a verniciare. Ad ogni inversione rilascia-
te il grilletto (8 fig.G) e ripremetelo quando si inizia il movimento di
ritorno (4 fig.H), questo permetterà, soprattutto per le grandi superfici
piane, di evitare segni di unione dovuti ad un secondo passaggio.
ALTRI USI DEL TURBOCOMPRESSORE
Collegando lugello di gonfiaggio (14 fig.A se presente) sul tubo (6 fig.A)
si può utilizzare il polverizzatore come apparecchio di soffiaggio o
gonfiaggio per materassini o altri oggetti gonfiabili.
MANUTENZIONE
ATTENZIONE! Prima di ogni controllo o manutenzione, staccate l'ali-
mentazione elettrica scollegando la spina della macchina.
- Pulite regolarmente ed abbiate cura della vostra macchina, vi garantire-
te una perfetta efficienza ed una lunga durata della stessa.
Pulizia della pistola
ATTENZIONE! La pulizia della pistola deve essere fatta scrupolo-
samente e subito dopo luso. Se la vernice si secca al suo interno lope-
razione sarà molto più difficile, con il rischio di non poter più utilizzarla.
ATTENZIONE! Non utilizzate solventi infiammabili per la pulizia della
pistola. Effettuate la pulizia in un locale ben areato e ben ventilato,
rispettate le norme di sicurezza generali ed elettriche illustrate prece-
dentemente.
Spegnete lapparecchio e staccate lalimentazione elettrica.
Smontate il serbatoio (1 fig.G) assicurandovi di che tutto il materiale di
copertura presente nella pistola rifluisca dentro al serbatoio. Versate la
vernice rimasta nel proprio contenitore e chiudetelo ermeticamente.
Iniziate la pulizia dal serbatoio (1 fig.G) versando al suo interno una picco-
la quantità di diluente adeguato al tipo di vernice comunque con punto di
infiammabilità maggiore di 21°C.
Agitate il serbatoio con il diluente dentro per qualche istante svuotando
poi il serbatoio, ripetete questa operazione fino a quando il diluente uscirà
del tutto pulito. Pulire da qualsiasi traccia di vernice sia linterno che lester-
no del serbatoio.
Pulite la guarnizione (2 fig.G) che si trova sotto il coperchio del serbatoio
controllando anche che non sia danneggiata o usurata.
Per la pulizia dei rimanenti componenti della pistola procedete come indi-
cato nel seguito:
1) svitare lanello (3 fig.G)
2) togliere lugello a farfalla (4 fig.G)
3) svitare completamente la vite di regolazione ed estrarla (5 fig.G)
4) togliere la molla (6 fig.G)
5) estrarre lago (10 fig.G): si consiglia di non utilizzare utensili. Se lago
non esce facilmente, svitare il dado premistoppa (11 fig.G)
Attenzione!
Se per estrarre l'ago (10 fig.G) svitate il dado premistoppa
(11 fig.G) non perdete l'insieme dei premistoppa (16 fig.G).
Attenzione!
Non pulite mai gli ugelli ed i fori per laria della pistola a spruz-
zo (7 fig.A) con degli oggetti metallici appuntiti.
6) svitare, con apposita chiave, lugello interno (9 fig.G)
7) togliere la guarnizione piatta (7 fig.G).
Mettere tutti questi pezzi in un recipiente per la pulizia e procedete alla
pulizia degli stessi utilizzando del diluente pulito (consigliato possibilmen-
te dal fabbricante di vernice), aiutatevi anche con un pennello.
Pulite anche le parti interne della pistola e del tubo di salita (12 fig.G).
Prima di rimontare questi componenti assicuratevi che essi siano ben
asciutti.
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