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Gebrauchsanleitung und pflege
23
IT
•
È obbligatorio collegare il conduttore di protezione alla giuntura a vite, indicata
con il segno
.
Dopo montaggio il coperchio di plastica si rimette a posto!
Precisazione alla fig. 3:
T2 - interruttore termico; T1 - regolatore termico;
S - chiave; R - riscaldatore; SL1, SL2, SL3 - lampadina segnaletica; F - flangia
.
V.
PROTEZIONE ANTICORROSIVA - ANODO DI MAGNESIO
L’anodo di magnesio protegge in aggiunta la superficie interna del serbatoio
d’acqua dalla corrosione. Esso rappresenta un elemento che si consuma facilmente,
sottoposto a un cambiamento periodico.
Al fine di ottenere un lungo e sicuro utilizzo del vostro scaldabagno, il produttore
raccomanda di far fare visite periodiche, delle condizioni dell’anodo di magnesio,
da un tecnico competente e, se necessario sostituirlo. Ciò può avvenire durante la
profilassi periodica dell’apparecchio.
Per la sostituzione è sufficiente rivolgersi ad un Centro Assistenza Autorizzato!
VI.
OPERAZIONI CON L’APPARECCHIO.
1.
Accensione dell’apparecchio.
Prima di accendere l’apparecchio dovete essere certi che lo scaldabagno sia stato
regolarmente inserito nella rete elettrica e sia riempito d’acqua.
L’accensione dello scaldabagno si realizza attraverso un apparecchio impostato
nell’impianto, descritto nel sottopunto 3.3 del punto IV o collegamento della spina
alla presa (se il modello è con spina a presa).
2.
Scaldabagni a comando elettromeccanico
Fig. 2 dove:
1 - Regolatore di temperatura
2 - Interruttore di potenza
3 - Indicatori luminosi
Regolatore di temperatura (1) ed indicatore luminoso „riscaldamento / pronto
all’uso“
L’impostazione della temperatura viene effettuata tramite una manopola girevole
del regolatore di temperatura (1). Tale impostazione permette la selezione
scorrevole della temperatura voluta.
Nella Fig. 2 è indicata la direzione di rotazione delle manopole.
e RISPARMIO ENERGETICO – Con questo regime la temperatura dell’acqua
nell’apparecchio sarà circa i 60°С. In questo modo diminuiscono le dispersioni
termiche.
Indicatore luminoso „riscaldamento / pronto all’uso“
- indica lo stato/il regime
dell’apparecchio: si illumina in rosso in regime di riscaldamento dell’acqua e si
illumina in blu quando viene raggiunta la temperatura dell’acqua indicata dal
termostato. Non dà luce quando l’interruttore di potenza è spento.
Interruttore di potenza (2) ed indicatori luminosi
Interruttore di potenza ad una posizione:
0
– spento;
I
– acceso;
L’indicatore luminoso di potenza
I
dà luce quando
I
posizione dell’interruttore è
accesa.
Interruttore di potenza a due posizioni:
0
– spento;
I, II
– acceso;
Selezione della posizione della potenza di riscaldamento:
Potenza dichiarata
(marcata sulla targhetta
dell’apparecchio)
Accesa (І)
posizione
Accesa (ІІ)
posizione
1200 W
600 W
1200 W
1600 W
800 W
1600 W
2400 W
1200 W
2400 W
Nel caso di
I
posizione dell’interruttore, l’indicatore luminoso di potenza
I
dà luce.
Nel caso di
II
posizione dell’interruttore, oltre all’indicatore luminoso di potenza
I
, dà
luce anche l’indicatore luminoso di potenza
II
.
3.
Protezione secondo la temperatura (è valida per tutti i modelli)
L’attrezzo dispone di un apparecchio speciale (interruttore termico) che protegge
l’acqua dal surriscaldamento, e spegne il riscaldatore dalla rete elettrica, quando la
temperatura raggiunge valori troppo elevati.
Dopo l’accensione questo meccanismo non si riprende da solo e l’impianto
non funzionerà. Rivolgetevi ad un servizio autorizzato per l’eliminazione
del problema.
VII.
MODELLI EQUIPAGGIATI CON SCAMBIATORE DI CALORE (SERPENTINA) -
FIG.1C, FIG.1D, FIG.1E E TABELLE
3 ÷ 5
Si tratta di apparecchi con scambiatore di calore integrato, destinati ad essere
collegati a un impianto di riscaldamento a temperatura massima del termovettore
di 80° C. Il controllo del flusso attraverso lo scambiatore di calore dipende dalla
soluzione per l’impianto concreto, per cui la scelta dovrebbe essere fatta al
momento della sua progettazione (ad esempio termostato esterno che rileva la
temperatura nel serbatoio dell‘acqua e controlla una pompa di circolazione o una
valvola magnetica).
Le caldaie con scambiatore di calore hanno due metodi di riscaldamento dell‘acqua:
1.
Mediante uno scambiatore di calore (a serpentino) – modo principale per il
riscaldamento dell‘acqua;
2.
Mediante un riscaldatore elettrico ausiliario con controllo automatico,
integrati nel apparecchio – che viene utilizzato quando è necessario un ulteriore
riscaldamento dell‘acqua o in caso di riparazione dell‘impianto dello scambiatore di
calore (a serpentino). Come collegare correttamente l‘apparecchio alla rete elettrica
e come utilizzarlo è stato specificato nei paragrafi precedenti.
Installazione
Oltre alle modalità di installazione specificate più sopra, specialmente per
questi modelli, è necessario collegare lo scambiatore di calore all‘impianto di
riscaldamento. Il collegamento avviene nel rispetto delle indicazioni riportate alla
fig. 1c, 1d, 1e. Vi raccomandiamo di utilizzare valvole d‘arresto nei punti di ingresso
e di uscita dello scambiatore di calore. Fermando il flusso del portatore di calore
attraverso la valvola inferiore (di ritegno) si evita la circolazione indesiderata dello
scambiatore di calore nei periodi in cui utilizzate solo il riscaldatore elettrico.
Durante lo smontaggio del vostro scaldabagno con scambiatore di calore, è
necessario che le due valvole siano chiuse.
È obbligatorio l’utilizzo di boccole dielettriche per il collegamento dello
scambiatore di calore ad un’installazione con tubi di rame.
Per limitare la corrosione, nell’installazione devono essere usati tubi con una
diffusione limitata dei gas.
Modelli con uno scambiatore di calore e manicotto per sensore di temperatura
L’installazione dell’apparecchio è a spese dell’acquirente e deve essere
effettuata da un installatore qualificato conformemente all’istruzione
principale e l’attuale supplemento ad essa.
Caratteristiche tecniche:
Tipo
GCV6S
8047
GCV9S
10047
GCV9S
12047
GCV9S
15047
GCV11SO
15047
Superficie della serpentina (m²)
0.45
0.7
0.7
0.7
0.83
Volume della serpentina (l)
2.16
3.23
3.23
3.23
3.88
Pressione di funzionamento
della serpentina (MPa)
0.6
0.6
0.6
0.6
0.6
Temperatura massima del por-
tatore di calore (°C)
80
80
80
80
80
Per i modelli con possibilità di montaggio del manicotto per il sensore di
temperatura, che viene fornito insieme all’apparecchio, esso va collegato allo sbocco
marcato con „TS“. L’incisione deve essere resa solida.
Modelli con due scambiatori di calore e manicotto per sensore di temperatura
Tali modelli danno la possibilità di collegamento a due fonti di calore esterne –
collettore solare e impianto di riscaldamento idrico locale o centrale.
Marcature delle serpentine:
•
S1 ed una freccia indirizzata verso lo sbocco della serpentina – ingresso della
serpentina S1
•
S1 ed una freccia indirizzata dallo sbocco della serpentina verso l’esterno – uscita
della serpentina S1
•
S2 ed una freccia indirizzata verso lo sbocco della serpentina – ingresso della
serpentina S2
•
S2 ed una freccia indirizzata dallo sbocco della serpentina – uscita della
serpentina S2
Al contenitore d’acqua c’è saldato un giunto con incisione interna di ½” per
montaggio di sonda di temperatura - marcata con “TS”. Nel set dell’apparecchio
c’è un manicotto di ottone per la sonda di temperatura che deve essere avvitato a
questo giunto.
Caratteristiche tecniche:
Tipo
GCV7/4S
10047
GCV7/4S
12047
GCV7/4S
15047
Superficie della serpentina S1 (m²)
0.5
0.5
0.5
Superficie della serpentina S2 (m²)
0.3
0.3
0.3
Volume della serpentina S1 (l)
2.4
2.4
2.4
Volume della serpentina S2 (l)
1.4
1.4
1.4
Pressione di funzionamento della serpen-
tina S1 (MPa)
0.6
0.6
0.6
Pressione di funzionamento della serpen-
tina S2 (MPa)
0.6
0.6
0.6
Temperatura massima del portatore di
calore (°C)
80
80
80
VIII.
MANUTENZIONE PERIODICA
Se lo scaldabagno funziona normalmente, sotto l’influsso della temperatura alta
sulla superficie del riscaldatore viene depositato calcare. Ciò peggiora lo scambio di
calore fra il riscaldatore e l’acqua. La temperatura sulla superficie del riscaldatore e
nella zona intorno ad esso, aumenta. Si osserva un rumore caratteristico /di acqua
bollente/. Il regolatore termico comincia ad accendersi e a spegnersi più spesso. È
possibile che si verificasse “un falso” azionamento della protezione di temperatura.
Perciò il produttore di questo apparecchio raccomanda di fare ogni due anni
profilassi al vostro scaldabagno da parte del Centro di assistenza autorizzato.
Questa profilassi deve comprendere la pulizia e l’ispezione del protettore anodico
(negli scaldabagni a rivestimento in vetroceramica), che se necessario deve essere
sostituito da un nuovo.
Per pulire l’impianto usate un panno umido. Non usate prodotti di pulizia abrasivi
neppure quelli contenenti solvente. Non versare acqua sull’impianto.
Il produttore non comporta alcuna responsabilità riguardo tutte le
conseguenze derivanti dalla non osservanza della presente istruzione.
Avvertenze per la tutela dell’ambiente
Gli apparecchi elettrici vecchi sono materiali pregiati, non rientrano nei
normali rifiuti domestici! Preghiamo quindi i gentili clienti di contribuire
alla salvaguardia dell’ambiente e delle risorse e di consegnare il
presente apparecchio ai centri di raccolta competenti, qualora siano
presenti sul territorio.