3
IT
- Il valore totale dichiarato della vibrazione può anche essere
usato in una valutazione preliminare dell’esposizione.
- Durante l’effettivo utilizzo dell’apparecchio elettrico, il valore
della vibrazione emessa può variare da quello dichiarato in
base al modo di utilizzo dell’apparecchio stesso;
- Cercare di mantenere al minimo la sollecitazione causata
dalle vibrazioni.
Alcuni accorgimenti esemplificativi per ridurla sono:
indossare guanti mentre si utilizza l’apparecchio e limitare
i tempi di lavoro.
- Così facendo si devono considerare tutte le componenti
del ciclo di funzionamento (ad esempio, i momenti in cui
l’apparecchio è spento e quelli in cui, pur essendo acceso,
funziona a vuoto).
8. IDENTIFICAZIONE COMPONENTI (FIG. 1)
1
basamento
2
gruppo braccio
3
gruppo morsa
4
maniglia bloccaggio catena
5
manopola bloccaggio morsa
6
ganasce catena
7
pomolo regolazione arresto catena
8
arresto catena
9
impugnatura braccio
10
protezione mola
11
mola
12
pomolo regolazione profondità affilatura
13
Interruttore di azionamento
14
cavo elettrico di alimentazione
15
targhetta dati tecnici
9. DISPOSITIVI DI SICUREZZA
L’apparecchio è dotato dei dispositivi di sicurezza illustrati
di seguito:
- Protezione mola:
ripara l’operatore da eventuali parti
di mola che possono staccarsi durante le operazioni di
affilatura.
Questa protezione deve essere sempre montata quando
si utilizza la macchina.
Verificare, prima di ogni utilizzo, che la protezione sia
in perfetto stato e ben montata. Eventuali danni e/o
incrinature, pregiudicano la sicurezza dell’operatore.
- Interruttore:
la macchina è dotata di un interruttore
di azionamento di tipo momentaneo: quando viene
rilasciato, ritorna automaticamente in posizione “aperto”.
Ciò comporta che, l’azionamento della macchina, debba
essere sempre di tipo volontario.
10. DESTINAZIONE D’USO
Il presente apparecchio è una affilatrice elettrica per catene
da taglio, utilizzate su motoseghe.
- Utilizzare l’apparecchio esclusivamente per i tipi di catena
riportati nella tabella dati tecnici.
- Non usare l’apparecchio come troncatore o per molare
oggetti che non siano le catene prescritte.
- Fissare saldamente l’apparecchio a banco.
- L’apparecchio non è destinato ad essere utilizzato in
presenza di atmosfere corrosive od esplosive.
- Ogni altro uso è da ritenersi improprio.
Il Costruttore non può essere considerato responsabile per
eventuali danni derivanti da usi impropri od errati.
11. DISIMBALLAGGIO
L’affilatrice viene fornita parzialmente montata.
12. DOTAZIONE DI BASE (FIG. 2)
1 -
affilatrice
2 - mola: Øe.105mm - Øi.22,2mm - Sp.3,2mm
3 - manuale d’istruzione
4 -
cartoncino di verifica
5 - vite 3,5mm x 9,5mm
6 - protezione mola
7 -
dima affilatura
13. INSTALLAZIONE
ATTENZIONE
Assicurarsi che la macchina non
venga fissata all’altezza
degli occhi dell’operatore. Si consiglia il montaggio ad una
altezza massima di circa 1,2÷1,3 m dal piano terra.
La macchina può essere fissata a banco.
13.1 FISSAGGIO A BANCO (FIG. 3)
- Utilizzare 2 viti M6 complete di rondelle e dadi (materiale
non in dotazione), inserite nei fori di fissaggio F4. Fare
attenzione nel posizionare il basamento sul piano di lavoro,
come mostrato nel dettaglio, mandando a battuta le tacche
della parte inferiore contro il bordo del piano stesso.
14. INFORMAZIONI SULLA CATENA
La catena, deve essere completamente ispezionata prima
dell’affilatura per assicurarsi del suo buono stato.
(fig. 4) Le parti del dente sono:
1
parte superiore
2
angolo di taglio superiore
3
angolo di taglio laterale
4
incavo affilatura
5
delimitatore di profondità
6
punta
7
tallone
8
foro rivetto
(fig. 5) Le parti della catena sono:
1
maglia di collegamento
2
dente sinistro
3
dente destro
4
maglia motrice (di trascinamento)
5
rivetto
15. IDENTIFICAZIONE CATENA
- Prima di procedere all’affilatura, occorre conoscere
il tipo di catena ed i relativi angoli di regolazione.
Queste caratteristiche si trovano sul manuale istruzioni
della motosega su cui è montata la catena o nella
confezione-catena.
- Generalmente, sulla maglia di trascinamento, è presente
il codice identificativo della catena.
- L’identificazione della catena può anche avvenire tramite
rilievo strumentale, utilizzando dima e calibro.
- In fondo a questo manuale, è presente la TABELLA
ELENCO CATENE.
Le colonne di questa tabella, riportano i seguenti dati:
Summary of Contents for Sharp Master
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