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8 APPENDICE
8.1
Uso di biodiesel
Il bruciatore è adatto a funzionare con miscela di biodiesel fino
al 10%. È il requisito minimo in conformità alle norme vigenti,
regolamenti regionali e FAME in conformità alle EN 14214.
m
AVVERTENZA
Nel caso in cui il bruciatore debba essere utilizzato
con combustibili contenenti percentuali di biocombu-
stibile superiori al 10%, contattare il costruttore.
8.2
Consigli importanti per l’utilizzo di miscele
di biocombustibile
8.2.1
Premessa
La crescente attenzione rivolta verso l’energia rinnovabile e so-
stenibile, prefigura un sempre maggior utilizzo di biocombustibili.
Qualora se ne pianifichi l’utilizzo, è necessario prendere in
considerazione alcuni aspetti tecnici per ridurre il potenziale
di guasti nel bruciatore, nell’impianto ed il rischio di perdite di
combustibile.
Alla denominazione biocombustibile liquido, corrisponde
un’ampia definizione che individua l’olio derivante da numero-
se materie prime, tra le quali l’olio da cucina riciclato. Queste
tipologie di olio devono essere considerate e trattate differen-
temente dai comuni combustibili minerali e fossili, poiché sono
più acide, igroscopiche e meno stabili.
Particolare cura deve essere riposta nello stoccaggio del com-
bustibile, nella tubazione di adduzione, nell'attrezzatura acces-
soria, nella filtrazione e nella scelta del bruciatore.
La classificazione del biocombustibile è importante per un buon
funzionamento dell’attrezzatura.
m
AVVERTENZA
Il proprietario o conduttore dell’impianto è respon-
sabile della verifica approfondita dei rischi potenziali
associati all’introduzione di una miscela di biocombu-
stibile e della congruenza degli apparecchi e dell’in-
stallazione.
8.2.2
Informazioni e istruzioni generali
Il fornitore del combustibile deve dimostrare la conformità ad
un sistema di gestione della qualità accreditato per i propri pro-
cessi di stoccaggio, miscelazione e consegna.
Nelle installazioni, assicurarsi che tutti i materiali e i dispositivi
di tenuta del serbatoio stoccaggio e della tubazione di alimen-
tazione dell’olio al bruciatore, siano compatibili con biocombu-
stibili.
Nel serbatoio deve essere presente un filtro dell’olio biocom-
patibile di buona qualità e un filtro secondario di 60 micron per
proteggere il bruciatore da contaminazioni.
Ovunque si debba utilizzare un serbatoio esistente per lo stoc-
caggio l’olio, oltre ai sopracitati controlli sui materiali, è es-
senziale che il serbatoio venga in primo luogo ispezionato per
verificarne le condizioni e per accertarsi che non sia presente
acqua o altri contaminanti. Se vengono rilevati contaminanti, è
necessario eseguire una pulizia profonda. Se ciò non viene ef-
fettuato, la natura igroscopica del carburante potrebbe provo-
care lo scioglimento e il distacco di componenti complessi con
conseguente guasto all’apparecchiatura.
In funzione della capacità del serbatoio di stoccaggio e dell’u-
tilizzo dell’impianto, i combustibili possono stazionare al suo
interno per un considerevole periodo di tempo. Consultare il
distributore di biocombustibile per l’utilizzo di biocidi al fine di
prevenire una crescita microbica all’interno del serbatoio e per
ricevere istruzioni sul filtraggio del combustibile.
Durante la messa in servizio del bruciatore controllare che tutti
i parametri di combustione siano conformi a quanto raccoman-
dato nel manuale tecnico dell’apparecchio.
Controllare i filtri della tubazione e della pompa olio del brucia-
tore, e se necessario, sostituirli:
– Almeno ogni 4 mesi durante l’utilizzo del bruciatore
– Prima dell’avviamento del bruciatore in seguito a un lungo
periodo di interruzione del funzionamento
– Più frequentemente in caso di contaminazione.
a
ATTENZIONE
Porre particolare attenzione durante la verifica ed il
controllo alla ricerca di perdite di combustibile da di-
spositivi di tenuta, guarnizioni e tubi flessibili.
a
ATTENZIONE
Se viene usata una miscela di biocombustibile, con-
sultare il distributore del biocombustibile.