
TITAN
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manuale di installazione, conduzione e manutenzione
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Installation and maintenance manual
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Montaggio del tetto
Il tetto di protezione delle UTA da esterno viene fornito sciolto, da
assemblare a cura del Cliente sul luogo di installazione tramite i
materiali e gli accessori forniti in dotazione oppure, su richiesta, fornito
pre-assemblato.
Per il suo montaggio:
- posizionare sopra alla UTA l'elemento del tetto
- eseguire le forature perimetrali contemporaneamente al tetto ed al
profilo del telaio per il fissaggio tramite
viti autofilettanti con rondelle di tenuta.
- normalmente il passo dei fori di fissaggio è di circa 50 cm.
- per località ventose si consiglia un passo di circa 25 cm e, nel caso di
fornitura del tetto pre-assemblato, il Cliente dovrà provvedere ad
inserire una ulteriore vite in posizione intermedia a quelle già installate.
Montaggio dell'equalizzatore
La bocca del ventilatore che immette aria in un successivo plenum al quale fa seguito un altro componente (ad es.: filtro, silenziatore ecc.)
viene sempre munita di equalizzatore per la distribuzione uniforme dell'aria.
Questo accessorio è montato direttamente in fabbrica quanto tra la bocca del ventilatore ed il plenum successivo non vi sono giunzioni, in
caso contrario l'equalizzatore viene fornito separatamente da montare a cura del Cliente prima dell'unione delle due sezioni.
Il suo montaggio è molto semplice essendo predisposti i fori per il suo fissaggio con viti.
Installazione
L'installazione delle unità di trattamento aria
TITAN
è sempre a carico del Cliente; pertanto gli esempi che seguono sono da ritenersi
indicativi in particolare per quanto riguarda il dimensionamento e le eventuali indicazioni relative alla conformazione degli impianti che
dovranno comunque essere realizzati secondo le migliori tecniche e nel rispetto delle normative vigenti.
Allacciamenti idraulici
Generalità
L'allacciamento idraulico agli scambiatori di calore (batterie), alle adduzioni ed agli scarichi deve
avvenire sugli appositi attacchi senza effettuare una eccessiva torsione e senza che il peso delle
tubazioni e del valvolame o le spinte per dilatazione termica gravino su di essi.
Il percorso delle tubazioni non dovrà in nessun caso impedire l'estrazione dei componenti interni e
l'apertura delle portine di ispezione.
Prevedere sempre dei dispositivi manuali di intercettazione del fluido termovettore per consentire che le operazioni di manutenzione alla
batteria si possano svolgere in totale sicurezza, ad esempio senza il pericolo di ustioni per le batterie riscaldanti e senza presenza di
condensa sulle batterie raffreddanti.
Valori massimi ammissibili per l'acqua utilizzata all'interno di un circuito chiuso di raffreddamento o riscaldamento
Parametro
Unità
Valore
Nei circuiti aperti (ad esempio quando si utilizza acqua
di pozzo), l'acqua utilizzata deve essere ripulita dai
materiali in sospensione per mezzo di un filtro che deve
trovarsi in ingresso (altrimenti c'è il rischio di erosione da
particelle in sospensione). È inoltre necessario
assicurarsi che l'unità sia protetta da polvere e altre
sostanze che provocano una reazione acida o alcalina
quando combinato con l'acqua (corrosione dell'alluminio)
pH (a 20°C)
8 - 9
Conduttività (a 20°C)
µS/cm
< 700
Contenuto di Ossigeno
O2
mg/l
< 0,1
Durezza Totale
°dH
1 - 15
Ioni Zolfo
S
non rilevabile
Ioni Sodio
Na
+
mg/l
< 100
Ione Ferro
Fe
2+
,
Fe
3+
mg/l
< 0,1
Ioni Manganese
Mn
2+
mg/l
< 0,05
Ioni Ammoniaca
NH
4
+
mg/l
< 0,1
Ioni Cloro
Cl
-
mg/l
< 100
Ioni Solfato
SO
4
2-
mg/l
< 50
Ione Nitrito
NO
2
-
mg/l
< 50
Ione Nitrato
NO
3
-
mg/l
< 50