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cod. 004770190 - 04/2009
SABRINA, GILDA, IRENE, LINDA, AMELIA
IT
cm per ogni metro, a salire in direzione della canna
fumaria. Sono consentite al massimo due curve a 90°.
• II COMIGNOLO deve essere del tipo ANTIVENTO
con sezione interna equivalente a quella della canna
fumaria e sezione di passaggio dei fumi in uscita almeno
DOPPIA di quella interna della canna fumaria (Fig. 5.2.3).
• Per evitare inconvenienti nel tiraggio, ogni stufa dovrà
avere una propria canna fumaria indipendente. Nel
caso di presenza di più canne fumarie sul tetto è
opportuno che le altre si trovino ad almeno 2 metri di
distanza e che il comignolo della stufa SOVRASTI gli
altri di almeno 40 cm (Fig.5.2.2). Se i comignoli
risultano accostati prevedere dei setti divisori.
• In figura 5.2.4 (TETTO PIANO; B volume tecnico) e fig. 5.2.5
(TETTO INCLINATO; B oltre il colmo) vengono visualizzati i dati
della tabella delle prescrizioni UNI 10683 relative alle distanze
e al posizionamento dei comignoli.
Qualora la canna fumaria che si vuole utilizzare per
l’installazione fosse precedentemente collegata ad
altre stufe o caminetti, è necessario provvedere ad
una accurata pulizia per evitare anomali funzionamenti
e per scongiurare il pericolo di incendio degli
incombusti depositati sulle pareti interne della canna
fumaria. In condizioni di normale funzionamento la
pulizia della canna fumaria deve essere effettuata
almeno una volta all’anno.
5.3
COLLEGAMENTO ALLA CANNA FUMARIA
(FIG. 5.3)
La stufa va collegata alla canna fumaria mediante
tubi in acciaio inox con spessore minimo di 2 mm.
L’uscita fumi della stufa ha un diametro di 150 mm e
deve essere collegata ad una canna fumaria che abbia
un diametro almeno pari a:
• 150 mm o misura equivalente per una altezza di
canna fumaria pari o superiore a 4 m
• 200 mm o misura equivalente per una altezza minima di 3,5 m.
5.4
PREPARAZIONE DEL LUOGO DI
INSTALLAZIONE DELLA STUFA
5.4.1 Limiti di spazio attorno alla stufa
Pareti adiacenti e piano di appoggio a pavimento
devono essere realizzate in materiale non
combustibile e non sensibile al calore; in caso
contrario va prevista una idonea protezione in
materiale isolante e non combustibile.
Nel caso in cui il pavimento sia costruito con materiale
infiammabile, si consiglia di predisporre la posa di una
piastra in metallo dello spessore di 2-3 mm che sporga
di circa 70 cm anteriormente alla stufa (Fig. 5.4.1).
La stufa va inoltre mantenuta ad una distanza di
sicurezza minima di circa 20 cm dalle pareti circostanti.
Eventuali coperture in materiale combustibile poste
al di sopra della stufa (ad esempio travi e soffitti in
legno) andranno schermate mediante diaframmi in
materiale isolante non combustibile.
Prevedere uno spazio tecnico accessibile per
eventuali manutenzioni.
Tutti i materiali combustibili che si trovano nella zona
0,50 m
0,50 m
0,50 m
α
H min.
Fig. 5.2.4
Fig. 5.2.5
> A
≤
A
> 5 m
≤
5 m
B
B
A
Fig. 5.4.1
20 cm
20 cm
20 cm
70 cm