ROSSELLA R1 BII – LUNA BII
1191015 – IT
13
4.
Successivamente caricare sempre più (seguendo comunque quanto descritto sul libretto di istruzione
relativamente al massimo carico) e tenere possibilmente lunghi i periodi di accensione evitando, almeno in
questa fase iniziale, cicli di accensione-spegnimento di breve durata.
5.
Durante le prime accessioni nessun oggetto dovrebbe essere appoggiato sulla stufa ed in particolare sulle
superfici laccate. Le superfici laccate non devono essere toccate durante il riscaldamento.
6.
Una volta superato il "rodaggio" si potrà utilizzare il Vostro prodotto come il motore di un’auto, evitando
bruschi riscaldamenti con eccessivi carichi.
Per accendere il fuoco consigliamo di usare piccoli listelli di legno con carta oppure altri mezzi di accensione in
commercio, escluse tutte le sostanze liquide come per es. alcool, benzina, petrolio e simili.
Le aperture per l’aria (primaria e secondaria) devono essere aperte contemporaneamente solo un po' (si deve aprire
anche l’eventuale valvola a farfalla posta sul tubo di scarico fumi). Quando la legna comincia ad ardere si può
caricare altro combustibile regolando l’aria per la combustione secondo le indicazioni di cui al paragrafo 10.
Mai sovraccaricare la stufa (confrontate la tabella tecnica – quantità max. di combustibile caricabile).
Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi
danneggiare la stufa.
10. FUNZIONAMENTO NORMALE
Gli apparecchi con chiusura automatica della porta (tipo 1) devono obbligatoriamente funzionare, per motivi di
sicurezza, con la porta del focolare chiusa (fatta eccezione per la fase di carico del combustibile o l’eventuale
rimozione della cenere ).
Gli apparecchi con le porte non a chiusura automatica (tipo 2) devono essere collegati ad una propria canna fumaria.
Il funzionamento con porta aperta è consentito soltanto previa sorveglianza.
IMPORTANTE: Per motivi di sicurezza la porta del focolare può essere aperta solo durante il caricamento di
combustibile. Il focolare deve rimanere chiuso durante il funzionamento ed i periodi di non-utilizzo.
Il potere calorifico nominale della stufa è pari a 8 kW e viene raggiunto con un tiraggio (depressione) minimo di 12 Pa
( = 1,2 mm di colonna d’acqua ).
Con i registri posti sulla facciata della stufa viene regolata l’emissione di calore della stufa. Si devono aprire secondo
il bisogno calorifico. La migliore combustione (con emissioni minime) viene raggiunta quando, caricando legna, la
maggior parte dell’aria per la combustione passa attraverso il registro dell’aria secondaria.
Non si deve mai sovraccaricare la stufa (vedi quantità max nella tabella sottostante).
Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi
danneggiare la stufa . I danni causati da surriscaldamento non sono coperti da garanzia.
Bisogna pertanto usare la stufa sempre con porta chiusa per evitare l’effetto forgia.
Oltre che dalla regolazione dell’aria per la combustione, l’intensità della combustione e quindi la resa calorifica della
Vostra stufa è influenzata dal camino. Un buon tiraggio del camino richiede una regolazione più ridotta dell’aria per la
combustione, mentre uno scarso tiraggio necessita maggiormente di un’esatta regolazione dell’aria per la
combustione.
Per verificare la buona combustione della stufa, controllate se il fumo che esce dal camino è trasparente. Se è bianco
significa che la stufa non è regolata correttamente o la legna è troppo bagnata; se invece il fumo è grigio o nero è
segno che la combustione non è completa (è necessaria una maggior quantità di aria secondaria).
ROSSELLA R1 BII
LUNA BII
COMBUSTIBILE
Aria primaria
(valvola girevole)
Aria
secondaria
Aria primaria
(valvola girevole)
Aria secondaria
Legna
CHIUSO
APERTO
CHIUSO
APERTO
Carica oraria
2,5 Kg / h
2,5 Kg / h
* girare la valvola affinché l’apertura misura 5 mm rispetto al cerchio esterno (= punto più ampio)
11. FUNZIONAMENTO NEI PERIODI DI TRANSIZIONE
Durante il periodo di transizione, ovvero quando le temperature esterne sono più elevate, in caso di improvviso
aumento della temperatura si possono avere dei disturbi alla canna fumaria che fanno si che i gas combusti non
vengono aspirati completamente. I gas di scarico non fuoriescono più completamente (odore intenso di gas).