ne: utilizzare lo scovolo metallico con utensile sta-
bilmente oltre i 240° C di temperatura, inserendolo
frontalmente dal foro dell’ugello e spingendolo deli-
catamente e ripetutamente verso il fondo.
Non è raro che l’ugello stes-
so possa essere esposto a
corrosione, abrasioni o fram-
mentazione a causa dei suc-
cessivi riscaldamenti e raf-
freddamenti: anche questa condizione può portare
ad un calo, anche vistoso, delle prestazioni, poiché
la superficie di contatto tra l’utensile e la piazzola
da liquefare risulta ridotta. Poiché tale condizione
è estremamente difficile da verificare visivamente,
procedere alla sostituzione dell’ugello con periodici-
tà ricorrente.
Sequenza di assemblaggio dell’ugello: una volta so-
stituito, provvedere a riassemblare l’elemento riscal-
dante come indicato in figura.