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Manutenzione ordinaria
Verificare i parametri operativi ed eseguire i controlli riportati
nella precedente tabella almeno 2 volte all’anno e tutte le volte
che si mette in servizio un gruppo utilizzato in modo
stagionale. Tenere pulito l’apparecchio.
- Mantenere pulito e libero da ostacoli lo spazio attorno
all’apparecchio in modo da evitare qualsiasi incidente e
assicurare un’aerazione corretta al condensatore.
- Controllare la presenza di incrostazioni nella batteria e, se
necessario, eliminare polvere, fibre, foglie ... con una spazzola
soffice o un aspiratore; è possibile pulire la batteria mediante
polverizzazione d’acqua a:
■
bassa pressione
■
in direzione delle alette
■
nel senso inverso del flusso d’aria
IMPORTANTE
: per avere la sicurezza del funzionamento
corretto del gruppo e beneficiare della garanzia: sottoscrivere
un contratto di manutenzione con l’installatore o con una
società di manutenzione autorizzata.
Manutenzione
Avvisi di sicurezza
I controlli con il gruppo in servizio dovranno essere effettuati in
conformità con la normativa nazionale.
Non salire sulla macchina; utilizzare una piattaforma per
lavorare a livello.
Non salire sulle tubazioni in rame del refrigerante.
Qualsiasi intervento sulla parte elettrica o frigorifera dovrà
essere eseguito da un tecnico qualificato e autorizzato.
Qualsiasi intervento (apertura o chiusura) di una valvola di
intercettazione dovrà essere eseguito ad unità spenta.
Se nel circuito è in circolazione del fluido frigorifero, la valvola
liquido (posta proprio prima del filtro deidratatore) deve essere
sempre completamente aperta.
Non intervenire sui componenti elettrici senza aver prima
escluso l’alimentazione generale dell’apparecchio con il
sezionatore nel quadro elettrico. Anche se i compressori
sono fermi, il circuito di potenza rimane alimentato fino a
che non viene aperto il sezionatore del gruppo.
Inoltre,
è possibile che dei componenti rimangano
alimentati a causa di asservimenti esterni collegati sui
terminali sezionabili di colore arancio sulla morsettiera
principale.
Prima di qualsiasi intervento,
scollegare la parte
sezionabile da questi terminali.
Le superfici del compressore e le tubazioni possono
raggiungere temperature superiori ai 100°C e causare
ustioni. Analogamente, in presenza di determinate
condizioni è possibile che le superfici del compressore
raggiungano delle temperature molto basse e causare
ustioni da congelamento.
Procedere sempre con molta attenzione quando si
eseguono degli interventi di manutenzione.
Il personale che interviene sull’apparecchio dovrà
indossare indumenti di sicurezza (guanti, occhiali,
indumenti isolanti, scarpe anti-scivolo ...).
Rumore
Si raccomanda l’utilizzo di cuffie anti-rumore per tutto il
personale che lavora nelle vicinanze di sorgenti di rumore
elevato. Le cuffie anti-rumore non devono intralciare in alcun
modo l’utilizzo di altri dispositivi di protezione.
Olio
Gli oli per le macchine frigorifere non presentano alcun
pericolo per la salute, se utilizzati nel rispetto delle precauzioni
di utilizzo:
- Evitare di toccare inutilmente componenti lubrificati con olio.
Utilizzare delle creme protettive.
- Gli oli sono infiammabili e vanno pertanto conservati e
manipolati con cautela. Gli stracci o strofinacci monouso
utilizzati per la pulizia devono essere tenuti lontano da fiamme
vive e smaltiti secondo le appropriate procedure.
- Conservare i bidoni ben chiusi. Evitare di utilizzare l’olio di un
bidone già aperto e conservato in condizioni non idonee.
In conformità con la normativa CE n°842/2006 su determinati Gas ad effetto serra.
I fluidi Tipo R410A , R134a, 407C sono dei gas il cui impatto sull’ambiente è:
1/Impatto nullo sullo strato di OZONO.
Hanno in indice ODP=0 (Ozone Depleting Potentiel)
2/Impatto sull’effetto serra: GWP (Global Warming Potentiel) relativo ad ogni Gas.
- R410A—————GWP=1975
- R407C—————GWP=1652
- R134a—————-GWP=1300
- Gli utilizzatori sono tenuti a far eseguire dei controlli periodici sul carico di refrigerante
da personale qualificato:
- Ogni 12 mesi per le macchine che contengono da 3 kg a 30 kg di refrigerante.
(2 kg in Francia, decreto e ordinanza del 7 maggio 2007)
- Ogni 6 mesi per le macchine che contengono da 30 kg a 300kg di refrigerante.
- Ogni 3 mesi per le macchine che contengono oltre 300 kg di refrigerante.
(installazione di un sistema di rilevamento di perdite)
- Per tutte le applicazioni > a 3 kg di refrigerante (2 kg in Francia), l’utilizzatore deve
tenere un registro sul quale dovrà annotare le quantità / tipi di fluidi utilizzati
nell’impianto, aggiunti e recuperati, data e risultato dei test di tenuta, nome del tecnico
e della società che ha fornito assistenza. Identificazione del tecnico e dell’azienda che
ha fornito assistenza.
- In caso di una riparazione richiesta per rimediare ad una perdita, è necessario
eseguire di nuovo il test di tenuta a distanza di un mese.
- L’utilizzatore deve recuperare il fluido frigorifero per il riciclaggio, la rigenerazione o lo
smaltimento.