Manuale d’istruzione per l’installazione, la manutenzione e l’uso
Pentole elettriche
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1.3. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
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Struttura portante in AISI 430 dotata di 4 piedini regolabili in altezza.
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Pannellature in acciaio AISI 304, spessore 10-12/10
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Recipiente di cottura in acciaio AISI 316, spessore 20/10.
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Rubinetto di scarico della pentola in ottone cromato.
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Coperchio in acciaio inossidabile, incernierato e bilanciato a molla in tutte le posizioni di apertura.
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Boiler e rivestimenti in AISI 304, spessore 15-20/10.
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Sistema riscaldante a mezzo di resistenze el
ettriche corazzate in lega “Incoloy” con boiler e circolazione
di vapore.
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La pressione
del boiler è controllata da una valvola di sicurezza tarata a 0,5 bar, l’apparecchio è munito
di manometro a lettura analogica.
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Attacco per l’entrata dell’acqua fredda / calda da 10 mm (Mod. 100/150lt.).
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Attacco per l’entrata dell’acqua fredda / calda da ½" (Mod. 200/300/500/170/270/370lt.).
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Termostato di sicurezza che interrompe automaticamente il funzionamento in caso di guasto.
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L’apparecchiatura è dotata di un selettore a tre posizioni. Questo permette le seguenti funzioni di
riscaldamento:
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posizione
“0”
Riscaldamento non in funzione
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posizione
“1”
Potenza ridotta del 50%
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posizione
“2”
Piena potenza 100%
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Termostato di lavoro che permette di regolare la temperatura
all’interno della vasca di cottura.
1.3.1. PARTICOLARI SOLO PER LE PENTOLE AUTOCLAVE
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Coperchio di chiusura in acciaio inossidabile, dotato di guarnizione siliconica resistente al calore.
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La chiusura ermetica del coperchio è garantita da 4 morsetti a vite.
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La valvola di scarico della pressione che si forma all’interno della vasca di cottura è tarata a 0,05 bar.
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Su richiesta l’apparecchio può essere dotato di manometro per l’indicazione della pressione in vasca di
cottura.
1.4. PRESCRIZIONI DI LEGGE, REGOLE TECNICHE E DIRETTIVE
Durante i lavori soprattutto di installazione sono da osservare le seguenti prescrizioni:
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norme di legge vigenti in materia;
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eventuali norme igienico-sanitarie per ambienti di cucina;
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ordinamento edilizio comunale e/o territoriale e prescrizioni antincendio;
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prescrizioni antinfortunistiche vigenti;
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disposizioni del comitato degli elettrotecnici inerenti la sicurezza elettrica;
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prescrizioni dell’ente che eroga l’energia elettrica;
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altre eventuali prescrizioni locali.