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25. Salvataggio con trasporto anche del dispositivo: in situazioni particolari, può essere necessario che un
soccorritore debba discendere per raggiungere una persona infortunata (figura 15 + 16). In questi casi, il
soccorritore collega il dispositivo di salvataggio tipo ABS 3a WH attraverso l‘elemento di unione al passante al
petto della sua cinghia di seduta/presa EN 361 e EN 813, ANSI/ASSE Z359.1. Unire poi l‘elemento di unione
della corda in uscita al punto di ancoraggio adatto. Gettare a terra il sacchetto della corda (senza mettere in
pericolo nessuno) o portarlo con sé alla cinghia. Il soccorritore procede ora in posizione di discesa, si assicura
nuovamente se è possibile discendere a corda doppia in tutta sicurezza, disattiva la sua protezione anticaduta
e discende fino a raggiungere la persona infortunata. Accertarsi sempre che la corda entri perfettamente nel
dispositivo. La discesa può essere comandata trattenendo la manopola o tenendo la corda a scorrimento in
alto. Una volta arrivato alla persona infortunata, l‘operazione termina ed il soccorritore si posiziona inserendo
il meccanismo antiritorno oppure ha una posizione sicura accanto alla persona infortunata. Eventualmente è
necessario per il soccorritore una protezione anticaduta supplementare (sistema ridondante). Attenzione! La
persona infortunata non deve essere assunta nel sistema di salvataggio!
Esercitazioni
26. Perché in caso di emergenza il salvataggio possa avvenire in modo sicuro, è necessaria una formazione
professionale dell‘utilizzatore attraverso istruttori adeguatamente formati. Svolgere le esercitazioni a condizioni
di lavoro ed intervento simili e con dispositivi di sicurezza adatti e indipendenti, rispettando le norme sulla
sicurezza.
27. Le esercitazioni di salvataggio possono essere disposte in modo molto vario e molto complesso e non
corrispondono quindi ad un procedimento di prova predefinito dalla norma. Ciò può causare l‘usura anticipata
del dispositivo per discesa a corda doppia e della corda stessa. Le cause di questo possono essere ad
esempio: altezze basse di discesa - la corda scorre più spesso attraverso il dispositivo; sollecitazione alternata
tra l‘attrezzatura di sollevamento e la discesa a doppia corda - ingranaggio, disco della corda e la corda
stessa vengono caricate più intensamente; principalmente una sollecitazione su un lato del dispositivo -
ingranaggio, disco della corda e la corda stessa vengono caricate molto intensamente; ruotare la manopola
contro il meccanismo antiritorno - in caso di forza eccessiva si ha il cedimento del meccanismo antiritorno e
si può bloccare la discesa a doppia corda; inoltre possono intensificarsi gli effetti, ad esempio con l‘azione
dell‘utilizzatore con la corda/il dispositivo, con le condizioni ambiente (agenti atmosferici, sporco, agenti chimici,
azione di spigoli, ecc.)
28. Seguire i seguenti consigli per l‘uso: In genere, i dispositivi di salvataggio per discesa possono essere sollecitati
fino al raggiungimento della capacità di discesa (7.500.000 Joule). Riportare la capacità di discesa prestata
nel libretto di prova al termine dell‘esercitazione. Al raggiungimento della capacità massima, spedire sempre
al costruttore il dispositivo con la relativa osservazione nel libretto di prova. Se il dispositivo viene sollecitato
principalmente solo su un lato, si dimezza la capacità massima possibile di discesa da raggiungere (3.750.000
Joule).
29. Pianificare le esercitazioni in modo tale che non venga mai superata la capacità di discesa massima possibile
e raggiungibile del dispositivo (7.500.000 Joule) o (3.750.000 Joule in base al punto 28).30. Con i freni a forza
centrifuga, il dispositivo di salvataggio per discesa si surriscalda. Se si svolgono più esercitazioni una dopo
l‘altra, considerare tra le esercitazioni un‘adeguata pausa di raffreddamento del dispositivo. Per proteggersi
da ustioni e ferite, indossare sempre dei guanti.31. Alla fine delle esercitazioni, al più tardi dopo un giorno di
esercitazione, lasciare esaminare da un esperto il dispositivo di salvataggio per discesa (vedere punto 6 e punto
8). Possono essere utilizzati solo dispositivi perfettamente integri.
30. Con i freni a forza centrifuga, il dispositivo di salvataggio per discesa si surriscalda. Se si svolgono più
esercitazioni una dopo l‘altra, considerare tra le esercitazioni un‘adeguata pausa di raffreddamento del
dispositivo. Per proteggersi da ustioni e ferite, indossare sempre dei guanti.
31. Alla fine delle esercitazioni, al più tardi dopo un giorno di esercitazione, lasciare esaminare da un esperto il
dispositivo di salvataggio per discesa (vedere punto 6 e punto 8). Possono essere utilizzati solo dispositivi
perfettamente integri.
Stoccaggio e trasporto del dispositivo:
il dispositivo imballato, la corda e gli accessori devono essere protetti contro qualsiasi influsso esterno. Tra i
fattori di influenza esterni si annoverano tra l‘altro, il caldo o il freddo estremi, gli influssi elettrici, le scintille, il forte
irraggiamento solare (degradazione UV), urti, cadute, oggetti appuntiti o affilati, umidità oppure altri effetti meccanici
o chimicamente aggressivi. Il dispositivo deve essere trasportato in linea di principio in un imballaggio adeguato o
previsto dal costruttore.
Pulizia:
dopo l‘utilizzo pulire il dispositivo. Strofinare la corda con un detergente delicato e tiepido, risciacquare con acqua
pulita e asciugare. L‘asciugatura deve essere eseguita in modo naturale, vale a dire non direttamente su una fonte di
calore. Immagazzinare il discensore in locali asciutti, aerati e scuri. Evitare il contatto con acidi, fluidi corrosivi e oli.
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