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EL250RT
10.2 SINCRONISMI
Per il corretto funzionamento del sistema di protezione e soprattutto per elevarne il livello di sicurezza, occorre
“sincronizzare” la barriera.
Il
sincronismo
si ottiene attraverso un "codice" , trasmesso nella comunicazione tra barriere; può essere realizzato in due
modalità,
filare
oppure
ottico
.
Il vantaggio del
sincronismo ottico
è di evitare il passaggio cavi tra le colonne: il codice viene trasmesso otticamente nel
raggio IR; occorre però considerare i possibili malfunzionamenti in presenza di altre fonti di luce infrarosso (es. altre barriere
IR o fotocellule di cancelli).
In fase di progettazione, si consiglia di prevedere il sincronismo filare perché non ha questo inconveniente.
IMPORTANTE
NON È CONSENTITO UTILIZZARE SULLO STESSO IMPIANTO LE DUE TIPOLOGIE DI
SINCRONISMO, OTTICO E FILARE.
10.2.1 SINCRONISMO FILARE
* Eventuale collegamento a una colonna precedente
** Eventuale collegamento a una colonna successiva
RX
TX
RX
TX
RX
TX
SYNC
IN+
(Mors.
8)
SYNC
OUT+
(Mors.
19)
SYNC
IN+
(Mors.
8)
SYNC
OUT+
(Mors.
19)
SYNC
IN+
(Mors.
8)
SYNC
OUT+
(Mors.
19)
SYNC
IN
‐
(Mors.
9)
SYNC
OUT
‐
(Mors.
20)
SYNC
IN
‐
(Mors.
9)
SYNC
OUT
‐
(Mors.
20)
SYNC
IN
‐
(Mors.
9)
SYNC
OUT
‐
(Mors.
20)
I sincronismi sono da collegare come da schema sopra riportato. Il
Sync Out
corrisponde alla parte di colonna TX e dovrà
essere collegato al
Sync In
della colonna RX opposta.
IMPORTANTE
È necessario inoltre collegare il negativo di alimentazione in comune tra le colonne e utilizzare
per i sincronismi cavi schermati (2x0,22), preferibilmente separati dall’alimentazione, con la calza collegata al
negativo.
19
20
19
20
8
9
8
9
19
20
8
9
*
**