5
qualificato.
6.1. NOTE GENERALI
• Spegnere la saldatrice e togliere la spina di alimentazione
dalla presa prima di ogni operazione di controllo e
manutenzione.
• Le parti in movimento possono causare gravi lesioni.
• Tenersi lontano da parti in movimento
• LE SUPERFICI INCANDESCENTI possono causare gravi
bruciature.
• Lasciar raffreddare prima di procedere alla manutenzione.
• Asportare periodicamente la polvere o i materiali estranei
che eventualmente si fossero depositati sul trasformatore o
sui diodi; per fare ciò usare un getto di aria secca e pulita.
• Nel rimontare il rullo trainafilo fate attenzione che la gola sia
allineata al filo e che corrisponda al diametro del filo usato.
• Mantenere costantemente pulito l’interno dell’ugello gas in
modo da evitare ponti metallici costituiti da spruzzi di
saldatura tra l’ugello gas e l’ugello portacorrente. Assicurarsi
che il foro di uscita dell’ugello portacorrente non si sia
eccessivamente allargato, in caso contrario sostituirlo.
• Evitare nel modo più assoluto di battere la torcia o di farle
subire urti violenti.
6.2. RIPARAZIONI DELLE SALDATRICI
L’esperienza ha dimostrato che molti incidenti mortali sono
originati da riparazioni non eseguite a regola d’arte. Per
questa ragione un attento e completo controllo su di una
saldatrice riparata è altrettanto importante quanto quello
eseguito su di una saldatrice nuova.
Inoltre in questo modo i produttori possono essere protetti
dall’essere ritenuti responsabili di difetti, quando la colpa è da
imputare ad altri.
6.2.1 Prescrizioni da seguire per le riparazioni
• Dopo il riavvolgimento del trasformatore o delle induttanze
la saldatrice deve superare le prove di tensione applicata
secondo quanto indicato in tabella 2 di 6.1.3 della norma EN
60974.1 (CEI 26.13). La conformità deve essere verificata
come specificato in 6.1.3.
• Se non è stato effettuato alcun riavvolgimento, una
saldatrice che sia stata pulita e/o revisionata deve superare
una prova di tensione applicata con valori della tensione di
prova pari al 50% dei valori dati in tabella 2 di 6.1.3. La
conformità deve essere verificata come specificato in 6.1.3.
• Dopo il riavvolgimento e/o la sostituzione di parti la tensione
a vuoto non deve superare i valori esposti in 10.1 di EN
60974.1.
• Se le riparazioni non sono eseguite dal produttore, le
saldatrici riparate nelle quali siano stati sostituiti o modificati
alcuni componenti, devono essere marcate in modo che
possa essere identificato chi ha compiuto la riparazione.
• Dopo aver eseguito una riparazione fare attenzione a
riordinare il cablaggio in modo che vi sia un sicuro isolamento
tra il lato primario ed il lato secondario della macchina.
Evitare che i fili possano andare a contatto con parti in
movimento o parti che si riscaldano durante il funzionamento.
Rimontare tutte le fascette come sulla macchina originale in
modo da evitare che, se accidentalmente un conduttore si
rompe o si scollega, possa avvenire un collegamento tra il
primario ed il secondario.
6.3. ANOMALIE D’USO
ANOMALIA
PROBABILE
CAUSA
RIMEDIO
Fusibile di linea
bruciato
Sostituire fusibile
Diodo o diodi
bruciati
Sostituire
Scheda elettronica
bruciata
Sostituirla
Collegamenti
elettrici di potenza
torcia o massa
allentati
Stringere tutti i
collegamenti
Erogazione di
corrente limitata
Commutatore
regolazione
tensione con un
contatto incerto
Cambiare il
commutatore
Errata regolazione
dei parametri di
saldatura
Regolarli con i
potenziometri
tensione di
saldatura e velocità
filo
Saldatura con
molte proiezioni
di metallo
Collegamenti di
massa insufficienti
Controllarne
l'efficienza
Gola rullo trainafilo
troppo larga
Sostituire il rullo
Guaina otturata o
intasata
Sfilarla e pulirla
Rullo premifilo non
stretto
Stringerlo
Il filo non
avanza o
avanza
irregolarmente
Ugello porta
corrente otturato
Sostituirlo
Diametro ugello
portacorrente
sbagliato
Sostituirlo
Gola del rullo non
allineata
Allinearla
Il filo si blocca e
si attorciglia tra i
rulli e il guidafilo
d’entrata in
torcia
Guaina otturata o
intasa
Sfilarla e pulirla
Insufficienza del
gas di protezione
Aumentare la
portata del gas
Lembi da saldare,
troppo ossidati
Pulirli
accuratamente con
una spazzola
metallica
Porosità nel
cordone di
saldatura
Ugello gas intasato
parzialmente o
totalmente dagli
spruzzi
Smontarlo e pulirlo
avendo cura di non
intasare i fori di
uscita del gas,
oppure sostituirlo