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I
1. Descrizione dell’apparecchio
(Fig. 1)
1. Asta di profondità della vite
2. Anello di regolazione della
profondità
3. Regolatore del numero di giri
4. Interruttore di esercizio
5. Pulsante di bloccaggio
6. Commutatore del senso di
rotazione
7. Gancio per la cintura
8. Portautensile
2. Avvertenze di sicurezza
Le relative avvertenze di sicurezza
si possono ricavare dagli opuscoli
allegati.
3. Avvertenze importanti
앬
Utilizzate solo inserti per caccia-
vite adatti e in perfetto stato.
앬
In caso di avvitamento su muri e
pareti, verificate che non siano
presenti condutture nascoste di
corrente, gas e acqua.
앬
Il trapano avvitatore è dotato di
un innesto a denti frontali. Il
mandrino ruota solo quando la
vite è premuta nel pezzo da
lavorare.
4. Messa in esercizio
4.1 Interruttore ON/OFF (4)
Accensione:
premete l’interruttore
(4).
Esercizio continuo:
fissate l’inter-
ruttore (4) con il pulsante di bloc-
caggio (5).
Spegnimento:
premete brevemen-
te l’interruttore (4).
Selezionate il numero dei giri pre-
mendo più o meno forte l’interrutto-
re (4).
Potete preselezionare il numero dei
giri ruotando la vite zigrinata nell’in-
terruttore (4).
4.2 Commutatore del senso di
rotazione (6)
Con l’interruttore a scorrimento
sopra l’interruttore ON/OFF potete
regolare il senso di rotazione del
trapano avvitatore e assicurarlo
contro un’accensione involontaria.
4.3 Asta di profondità della vite
(1)
Con il relativo anello di regolazione
(2), si può preselezionare la profon-
dità di avvitamento della vite nel
materiale in vari gradi. I simboli
sull’anello di regolazione (2) indica-
no come si imposta la profondità di
avvitamento.
Rotazione verso destra:
maggiore profondità di avvitamento
Rotazione verso sinistra:
minore profondità di avvitamento
Il modo migliore di accertare l’im-
postazione necessaria è facendo
una prova di avvitamento. La vite
viene tenuta dal portautensile
Anl BTBS 710_SPK1 23.02.2006 8:54 Uhr Seite 12