30
IT
La manutenzione è essenziale per la sicurezza, il buon funzionamen-
to e la durata della caldaia. Va effettuata in base a quanto previsto
dalle norme vigenti.
E’ consigliabile eseguire periodicamente l’analisi della combustione
per controllare il rendimento e le emissioni inquinanti della caldaia,
secondo le norme vigenti.
Prima di iniziare le operazioni di manutenzione:
- togliere l’alimentazione elettrica posizionando l’interruttore
bipolare esterno alla caldaia in posizione OFF;
- chiudere il rubinetto del gas e dell’acqua degli impianti termici e
sanitari.
Note Generali
Si raccomanda di effettuare sull’apparecchio, almeno una volta
l’anno, i seguenti controlli:
1. Controllo delle tenute della parte acqua con eventuale
sostituzione delle guarnizioni e ripristino della tenuta.
2. Controllo delle tenute della parte gas con eventuale sostituzione
delle guarnizioni e ripristino della tenuta.
3. Controllo visivo dello stato complessivo dell’apparecchio.
4. Controllo visivo della combustione ed eventuale smontaggio e
pulizia del bruciatore
5. A seguito del controllo al punto “3”, eventuale smontaggio e
pulizia della camera di combustione.
6. A seguito del controllo al punto “4”, eventuale smontaggio e
pulizia del bruciatore e dell’iniettore.
7. Pulizia dello scambiatore di calore primario.
8. Verifica del funzionamento dei sistemi di sicurezza
riscaldamento:
- sicurezza temperatura limite.
9. Verifica del funzionamento dei sistemi di sicurezza parte gas:
- sicurezza mancanza gas o fiamma (ionizzazione).
10.Controllo dell’efficienza della produzione di acqua sanitaria
(verifica della portata e della temperatura).
11.Controllo generale del funzionamento dell’apparecchio.
Pulizia dello scambiatore primario
PULIZIA LATO FUMI
Si accede all'interno dello scambiatore primario smontando il bru-
ciatore. Il lavaggio può essere effettuato con acqua e detergente,
aiutandosi con un pennello non metallico, risciacquare con acqua.
Prova di funzionamento
Dopo aver effettuato le operazioni di manutenzione, riempire il circuito
di riscaldamento alla pressione di circa 1,0 bar e sfiatare l'impianto.
Riempire anche l'impianto sanitario.
- mettere in funzione l'apparecchio,
- se è necessario sfiatare nuovamente l'impianto
di riscaldamento,
- verificare le impostazioni e il buon funziona-
mento di tutti gli organi di comando, regolazione e controllo,
- verificare la tenuta e il buon funzionamento
dell'impianto di evacuazione fumi/prelievo aria
comburente.
Operazioni di svuatamento o utilizazione tipi di anti-
gelo
Lo svuotamento dell’impianto di riscaldamento deve essere eseguito
nel seguente modo:
- spegnere la caldaia e portare l’interruttore bipolare esterno in
posizione OFF e chiudere il rubinetto del gas,
- allentare la valvola automatica di sfogo aria,
-
aprire il rubinetto di svuotamento utilizzando una chiave a brugola da
8,
- svuotare dai punti più bassi dell'impianto (dove previsti).
Se si prevede di tenere l’impianto fermo nelle zone dove la
temperatura ambiente può scendere nel periodo invernale al di
sotto di 0°C, si consiglia di aggiungere liquido antigelo all’acqua
dell’impianto di riscaldamento per evitare ripetuti svuotamenti;
in caso di impiego di tale liquido, verificarne attentamente la
compatibilità con l’acciaio inox costituente il corpo caldaia.
Si suggerisce l’impiego di prodotti antigelo contenenti GLICOLE
di tipo PROPILENICO inibito alla corrosione (come ad esempio il
CILLICHEMIE CILLIT CC 45, il quale è atossico e svolge una funzione
contemporanea di antigelo, antincrostante ed anticorrosione) nelle
dosi prescritte dal produttore, in funzione della temperatura minima
prevista.
Controllare periodicamente il pH della miscela acqua-antigelo del
circuito caldaia e sostituirla quando il valore misurato è inferiore al
limite prescritto dal produttore dell’antigelo.
NON MESCOLARE TIPI DIFFERENTI DI ANTIGELO.
Il costruttore non risponde dei danni causati all’apparecchio o
all’impianto dovuti all’utilizzo di sostanze antigelo o additivi non
appropriati.
Svuotamento impianto sanitario
Ogni qualvolta esista pericolo di gelo, deve essere svuotato
l’impianto sanitario nel seguente modo:
- chiudere il rubinetto della rete idrica;
- aprire tutti i rubinetti dell’acqua calda e fredda;
- svuotare dai punti più bassi (dove previsti).
ATTENZIONE
Svuotare i componenti che potrebbero contenere acqua calda,
attivando eventuali sfiati, prima della loro manipolazione.
Effettuare la disincrostazione da calcare di componenti attenendosi
a quanto specificato nella scheda di sicurezza del prodotto usato,
aerando l’ambiente, indossando indumenti protettivi, evitando
miscelazioni di prodotti diversi, proteggendo l’apparecchio e gli
oggetti circostanti.
Richiudere ermeticamente le aperture utilizzate per effettuare
letture di pressione gas o regolazioni gas.
Accertarsi che gli ugelli siano compatibili con il gas di
alimentazione.
Nel caso si avverta odore di bruciato o si veda del fumo fuoriuscire
dall’apparecchio o si avverta forte odore di gas, togliere
l’alimentazione elettrica, chiudere il rubinetto del gas,
aprire le finestre ed avvisare il tecnico.
Informazioni per l’Utente
Informare l’utente sulla modalità di funzionamento dell’impianto.
In particolare consegnare all’utente i manuali di istruzione,
informandolo che essi devono essere conservati a corredo
dell’apparecchio.
Inoltre far presente all’utente quanto segue:
- Controllare periodicamente la pressione dell’acqua dell’impianto
e istruirlo su come reintegrare e disareare.
- Come impostare la temperatura ed i dispositivi di regolazione
per una corretta e più economica gestione dell’impianto.
- Far eseguire, come da normativa, la manutenzione periodica
dell’impianto.
- Non modificare, in nessun caso, le impostazioni relative all’alimen-
tazione di aria di combustione e del gas di combustione.
Manutenzione
Caratteristiche tecniche