MANUALE PER L’INSTALLAZIONE
ITALIANO
12) COLLEGAMENTI MORSETTIERA
Passati gli adeguati cavi elettrici nelle canalette e fissati i vari componenti
dell’automazione nei punti prescelti, si passa al loro collegamento secondo
le indicazioni e gli schemi riportati nei relativi manuali istruzione. Effettuare
la connessione della fase, del neutro e della terra (obbligatoria). Il cavo di
rete va bloccato nell’apposito pressacavo (fig.15-rif.P1), i cavi degli accessori
nel pressacavo (fig.15-rif.P2), il conduttore di protezione (terra) con guaina
isolante di colore giallo/verde, deve essere collegato nell’apposito serrafilo
(fig.15-rif.S). L’automazione va messa in funzione quando sono collegati e
verificati tutti i dispositivi di sicurezza. Vedi schema morsettiera fig.16.
JP2
1-2
Collegamento motore (1 Blu - 2 Rosso).
3-4
Secondario trasformatore 24V.
ATTENZIONE - Se il verso di apertura non è corretto, invertire i col-
legamenti 1 e 2 del motore ed i collegamenti 6 e 7 dei finecorsa di
apertura e chiusura.
JP3
5-6
Fine corsa chiusura SWC (5 Nero comune - 6 Rosso).
5-7
Fine corsa apertura SWO (5 Nero comune - 7 Marrone).
8-9
Lampeggiante 24V max 25W.
10-11 Antenna (10 segnale - 11 calza).
12-13 Alimentazione accessori:
24 V~ funzionamento in presenza di rete.
24 V
(12+,13-) funzionamento in assenza di rete e kit opzionale
batteria tampone. Mod. BT BAT 2.
14-15 Contatto libero (N.O.).
Spia Cancello Aperto SCA (24V~ max 3W) oppure uscita 2° canale
radio (Vedi Fig.19-A).
L’opzione è settabile dal “menù logiche” (vedi Fig.A).
16-17 Uscita alimentazione dispositivi di sicurezza (trasmettitore fotocellule
e trasmettitore costa sensibile).
N.B.: uscita attiva solo durante il ciclo di manovra.
24 V~ funzionamento in presenza di rete.
24 V
(16-,17+) funzionamento in assenza di rete e kit opzionale
batteria tampone. Mod. BT BAT 2.
18-21 Ingresso dispositivi di sicurezza FAULT (vedere punto 13).
19-20 Pulsante comando pedonale PED (N.O.) Apre il cancello per un tempo
di 5 secondi con le modalità della logica impostata (2 o 4 passi).
21-22 Pulsante di comando START/CLOSE e selettore a chiave (N.O.).
21-23 Pulsante di comando STOP (N.C.).In ogni caso, arresta l’automazione
fino a nuovo start. Se non si usa, lasciare ponticellato.
21-24 Ingresso PHOT fotocellula (vedere punto 13). Se non si usa, lasciare
ponticellato.
21-25 Ingresso contatto costa sensibile BAR (N.C.). In caso di intervento si ha
l’arresto e l’inversione per circa 3s. Se non si usa, lasciare ponticellato.
21-26 Pulsante di comando APRE (Open) (N.O.).
JP1
31-32 Primario trasformatore 230V~.
33-34 Alimentazione monofase 230V~, 50-60Hz (33N - 34L).
13) COLLEGAMENTO DISPOSITIVI DI SICUREZZA
I conduttori devono essere vincolati da un fissaggio supplementare in
prossimità dei morsetti per esempio mediante fascette.
Aggiungere inoltre delle ulteriori fascette ai conduttori dei finecorsa,
ai conduttori del primario e del secondario del trasformatore e ai con-
duttori collegati al circuito stampato.
Il cavo di alimentazione, durante l’installazione, deve essere sguai-
nato in modo da permettere il collegamento del conduttore di terra
all’appropriato morsetto lasciando però i conduttori attivi il più corti
possibile. Il conduttore di terra deve essere l’ultimo a tendersi in caso
di allentamento del dispositivo di fissaggio del cavo.
Nota: utilizzare solamente dispositivi di sicurezza riceventi con contatto
in libero scambio (rif. particolare figura 19).
Per il collagamento dei dispositivi di sicurezza verificati, fare riferimento allo
schema riportato in Fig.19, considerando il numero di coppie impiegate: 1
coppia riquadro 1C, 2 coppie riquadro 2C, 3 coppie riquadro 3C e 4 coppie
riquadro 4C. La centralina esegue il test di 3 o 4 dispositivi di sicurezza solo
con la scheda aggiuntiva SCS1-MA (vedi Fig.21). I dispositivi aggiuntivi de-
vono essere con autodiagnosi interna e collegati in serie tra loro. Nel caso
non vengano utilizzate, lasciare i ponticelli a filo tra i morsetti 21/23, 21/24
e tra i morsetti 21/25 della scheda QSC D.
14) PROGRAMMAZIONE
Il quadro comandi dotato di microprocessore, viene fornito con parametri di
funzionamento preimpostati dal costruttore, validi per installazioni standard.
I parametri predefiniti possono essere variati mediante il programmatore
a display incorporato o mediante UNIPRO.
Nel caso la programmazione venga effettuata mediante UNIPRO, leggere
attentamente le istruzioni relative a UNIPRO e procedere come segue.
Collegare il programmatore UNIPRO alla centrale tramite l’accessorio
UNIFLAT e UNIDA (Vedere fig.17). La centrale QSC-D non alimenta il
programmatore UNIPRO che quindi necessita di apposito alimentatore.
Entrare nel menù “CENTRALINE”, nel sottomenù “PARAMETRI” e scorrere
le schermate del display con le frecce su/giù impostando numericamente
i valori dei parametri di seguito elencati.
Per le logiche di funzionamento, riferirsi al sottomenù “LOGICA”.
Nel caso si proceda alla programmazione mediante il programmatore in-
corporato fare riferimento alla Fig. A e B e al paragrafo “configurazione”.
N.B.: La centralina QSC-D non può alimentare il programmatore UNIPRO.
15) CONFIGURAZIONE
Il programmatore a display consente di impostare tutte le funzioni del quadro
comandi QSC-D.
Il programmatore dispone di tre pulsanti per la navigazione tra i menu e la
configurazione dei parametri di funzionamento:
+
tasto scorrimento menu/incremento valore
-
tasto scorrimento menu/riduzione valore
OK
tasto di invio (conferma)
La pressione simultanea dei tasti + e - consente di uscire menu in cui si sta
operando e passare al menu superiore.
Le modifiche apportate vengono impostate solo se seguite dalla pressione
del tasto OK.
Con la prima pressione del tasto OK si entra in modalità programmazione.
Inizialmente sul display compaiono le seguenti informazioni:
- Versione Software centrale di comando
- Numero manovre totali effettuate (il valore è espresso in centinaia quindi
durante le prime cento manovre il display indica costantemente 0000)
- Numero manovre effettuate dall’ultima manutenzione (il valore è espres-
so in centinaia quindi durante le prime cento manovre il display indica
costantemente 0000).
- Numero radiocomandi memorizzati.
Una pressione del tasto OK durante la fase di presentazione iniziale consente
di passare direttamente al primo menu.
Di seguito vengono elencati i menu principali ed i relativi sottomenu disponibili.
Il parametro predefinito, è quello chiuso fra parentesi quadre [ 0 ]. Tra
parentesi rotonde viene indicata la scritta che appare sul display.
Fate riferimento alle Tabelle A e B per la procedura di configurazione.
15.1) MENU PARAMETRI (
PARAM
M
)
ATTENZIONE:la funzione rallentamento è obbligatoria e va quindi inserita.
- Tempo Chiusura Automatica (
TCA
) [10s]
Impostare numericamente il valore del tempo di apertura automatica da
3 a 120 secondi.
- Coppia motori apertura (
C. ap
) [ 80% ]
Impostare numericamente il valore di coppia dei motori tra 1% e 99%.
- Coppia motori chiusura (
C. ch
) [ 80% ]
Impostare numericamente il valore di coppia dei motori tra 1% e 99%.
- Coppia motori apertura in rallentamento (
C. ap. rALL
) [ 25% ]
(UNIPRO
⇒
Parametri avanzati
⇒
indirizzo 8)
Impostare numericamente il valore di coppia dei motori tra 1% e 99%.
- Coppia motori chiusura in rallentamento (
C. ch. rALL
) [ 25% ]
(UNIPRO
⇒
Parametri avanzati
⇒
indirizzo 9)
Impostare numericamente il valore di coppia dei motori tra 1% e 99%.
- Tempo Veloce in Apertura (
T vel ap.
) [ 25 s ]
(UNIPRO
⇒
Parametri avanzati
⇒
indirizzo 6)
Impostare il tempo a velocità di apertura normale (non rallentata), variabile
da 1 secondo a 2 minuti.
- Tempo Veloce in Chiusura (
T vel ch.
) [ 25 s ]
(UNIPRO
⇒
Parametri avanzati
⇒
indirizzo 7)
Impostare il tempo a velocità di chiusura normale (non rallentata), variabile
da 1 secondo a 2 minuti.
Nota: Il tempo di rallentamento, in chiusura e in apertura, si ottiene cro-
nometrando la durata di una manovra, ed impostando un valore minore
in questo parametro. Se ad esempio la durata di una manovra è di 15
secondi, impostando un “tempo velocità normale” di 12s si otterranno 3s
di rallentamento.
- Velocità rallentamento (
vel rall,
) [ 1 ]
(UNIPRO
⇒
Parametri avanzati
⇒
indirizzo 5)
Impostare la velocità di rallentamento scegliendo uno di questi valori:
1 - rallentamento al 50% della velocità normale
2 - rallentamento al 33% della velocità normale
3 - rallentamento al 25% della velocità normale
A - Rallentamento automatico al 50% della velocità normale. Con questa
selezione la centrale calcola ad ogni manovra la durata del rallen-
tamento e modifica automaticamente le impostazioni del Tempo
veloce in Apertura e Tempo Veloce in Chiusura per mantenere la
durata del Rallentamento.
- Zona (
Zone
) [ 0 ] (UNIPRO
⇒
Parametri avanzati
⇒
indirizzo 1)
Impostare il numero di zona tra un valore minimo di 0 ed un valore mas-
simo di 127. Vedi paragrafo “Connessione seriale”.
15.2) MENU LOGICHE (
LOGIC
)
-
TCA (
TCA
) [ OFF ]
ON
Attiva la chiusura automatica
OFF Esclude la chiusura automatica.
-
3 Passi (
3 Passi
) [ OFF ]
ON
Abilita la logica 3 passi. Un impulso di start ha i seguenti effetti:
porta chiusa:...............................................................................apre
in apertura: ...................... ferma ed inserisce il TCA (se configurato)
porta aperta: ...........................................................................chiude
in chiusura: .................................................................. ferma e riapre
OFF Abilita logica 4 passi. Un impulso di start ha i seguenti effetti:
porta chiusa:...............................................................................apre
URANO BT Ver. 05 -
11
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