15
INSTALLAZIONE
IT
ALIA
NO
Modalità LINK MODE
con 3 REC 08
SE
33
TR1
M2
M7
M9
M11
M8
M10
M6
M12
ST1
ST6
JP3
JP2
JP4
JP5
JP1
JP6
ST7
ST8
ST2
ST3
ST4
ST5
CH1
CH2
CH3
ST9
TR1
TR2
TR3
PT1A
PT1B
PT1C
1 2 3
4 5 6
7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
21
22
32
34
35
36
37
38
39
40
41
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
1
2
1 2
1 2
1 2 3
1 2 3 4 5
1
2
3
4
5
1 2
1 2
1 2
1
2
3
4
5
6
1 2 3
M1C
M4
M1B
M1A
REC (OT+)
caldaia
ponticello
sull’ST6
23
24
25
26
27
28
29
30
31
REC 08
IAT
REC 08
IBT2
REC 08
IBT1
REC(OT+)
Connessione al REC di gestione
caldaia (M4 33-32)
SE
Sonda esterna (M12 36-37)
REC08 IAT
Controllo
remoto
impianto ALTA temperatura (M1C 31-30)
REC08 IBT1
Controllo remoto
impianto BASSA temperatura 1 (M1A 25-24)
REC08 IBT2
Controllo remoto
impianto BASSA temperatura 2 (M1B 28-27)
(*)
I ponticelli ai morsetti ST1 e JP6 devono essere in posi-
zione standard di fabbrica.
Modalità LINK MODE
con 2 Termostati / Cronotermostati e 1 REC 08
M1C
M1B
M1A
23
24
25
26
27
28
29
30
31
TA/CT
IAT
TA/CT
IBT2
REC 08
IBT1
SE
33
TR1
M2
M7
M9
M11
M8
M10
M6
M12
ST1
ST6
JP3
JP2
JP4
JP5
JP1
JP6
ST7
ST8
ST2
ST3
ST4
ST5
CH1
CH2
CH3
ST9
TR1
TR2
TR3
PT1A
PT1B
PT1C
1 2 3
4 5 6
7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
21
22
32
34
35
36
37
38
39
40
41
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
1
2
1 2
1 2
1 2 3
1 2 3 4 5
1
2
3
4
5
1 2
1 2
1 2
1
2
3
4
5
6
1 2 3
M4
REC (OT+)
caldaia
ponticello
sull’ST6
REC(OT+)
Connessione al REC di gestione
caldaia (M4 33-32)
SE
Sonda esterna (M12 36-37)
TA/CT IAT
Termostato
ambiente/cronotermostato
impianto ALTA temperatura (M1C 30-29)
REC08 IBT1
Controllo remoto
impianto BASSA temperatura 1 (M1A 25-24)
TA/CT IBT2
Termostato
ambiente/cronotermostato
impianto BASSA temperatura 2 (M1B 27-26)
(*)
I ponticelli ai morsetti ST1 e JP6 devono essere in posi-
zione standard di fabbrica.
9
I Termostati Ambiente e Cronotermostati devono avere un
contatto pulito (libero da potenziale).
9
In caso di alimentazione fase-fase veri
fi
care con un tester
quale dei due
fi
li ha potenziale maggiore rispetto alla terra
e collegarlo alla L-Fase, in egual maniera collegare il
fi
lo ri-
manente al N-Neutro.
9
Per alimentazioni
fl
ottanti, ovvero prive all’origine di riferi-
mento a terra è necessario l’utilizzo di un trasformatore di
isolamento con secondario ancorato a terra.
9
È obbligatorio:
−
l’impiego di un interruttore magnetotermico onnipolare,
sezionatore di linea, conforme alle Norme CEI-EN (aper-
tura dei contatti di almeno 3mm)
−
utilizzare cavi di sezione 1,5mm
2
e rispettare il collega-
mento L (Fase) - N (Neutro)
−
l’amperaggio dell’interruttore deve essere adeguato alla
potenza elettrica della caldaia, riferirsi ai dati tecnici per
veri
fi
care
−
la potenza elettrica del modello installato
−
collegare l’apparecchio ad un ef
fi
cace impianto di terra
−
salvaguardare l’accessibilità alla presa di corrente dopo
l’installazione.
0
È vietato l’uso dei tubi del gas e dell’acqua per la messa a
terra dell’apparecchio.
9
Il costruttore non è responsabile di eventuali danni causa-
ti dalla mancanza di messa a terra o dall’inosservanza di
quanto riportato negli schemi elettrici.
2.7
Associare alla zona il relativo canale
Il
BAG
3
è in grado di gestire due o tre zone idrauliche a differenti
temperature:
Zona 1
Impianto a bassa temperatura BT1 associato al circolato-
re 1 e alla valvola miscelatrice 1
Zona 2
Impianto a bassa temperatura BT2 associato al circola-
tore 2 e alla valvola miscelatrice 2
Zona 3
Impianto ad alta temperatura AT associato al circolatore
3
1
2
3
2
1
Per comandare le zone, la scheda
BAG
3
prevede tre canali cui è
possibile collegare REC, TA o CT:
CH1
canale 1 (canale principale)
CH2
canale
2
CH3
canale 3.
Come impostazione di fabbrica si ha:
Zona 1
=
CH1
canale 1 (canale principale)
Zona 2
=
CH2
canale 2
Zona 3
=
CH3
canale 3.
IT
ALIA
NO