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ITALIANO
senso antiorario di 1,7 mm guardando dal lato volano (vedi freccia
foto 15). A valore raggiunto, con una mano tenere fermo la puleggia
o l’albero motore nella parte opposta e con una chiave bloccare il
dado del volano, ma senza eccedere. Riverificare che l’anticipo sia nei
valori segnalati (1,7 ± 0,1) togliere la vite m.5x30 e montare la
bobina. Prima di bloccarla con le due viti interporre fra bobina e
volano uno spessore calibrato da 0,35 mm (foto 16). Procedere al
bloccaggio definitivo del dado volano utilizzando una chiave
dinamometrica a 40 Nm.
10- COMPORTAMENTO DA TENERE DURANTE LE FASI DI
VOLO
Si raccomanda di usare tutto l’acceleratore (piena potenza) solo nelle
fasi di decollo ed in particolari eventualità! Per evitare di incorrere in
casi di miscelazione troppo povera, quando desideriamo passare da
una fase di accelerazione/ascensione ad una fase di volo ad esempio
livellato, rilasciare il motore fino a una fase discendente per poi
accelerare di nuovo gradualmente fino ad ottenere un volo livellato o
comunque un angolo di planata o salita desiderato. In questo modo
avremo la sicurezza di mantenere stabile ed efficace la carburazione
evitando di trovarsi con il motore su di giri con un’apertura della
valvola/farfalla del carburatore minima. Si ricorda che i motori 2
tempi mal sopportano regimi motori costanti per lungo tempo. Per
avere cura del proprio motore, si consiglia di variare di tanto in tanto
il regime motore. In questo modo avremo un motore dalle prestazioni
costanti ed una elasticità che ne aumenterà l’operatività nel tempo.
10.1- SOGLIE DI TEMPERATURE
Il motore è dotato di termocoppia per la lettura della temperatura
dell’acqua alla quale si deve collegare lo strumento specifico
cod.928.830.003 che rileva la temperatura dell’acqua i giri del
motore e le ore di funzionamento (non fornito). (temperatura
normale di utilizzo minimo 55°C., massima 95°C.). Se il motore viene
utilizzato in condizioni fredde e la temperatura dell’acqua non
raggiunge la temperatura minima di utilizzo (55°C) consigliamo
l’installazione del termostato con apertura a 60°C (cod.
928.830.013).
ATTENZIONE:
La pompa del liquido di raffreddamento è
posizionate sul gruppo trasmissione, pertanto se l’elica non gira la
pompa non fa circolare il liquido, dunque le temperature indicate si
possono alzare velocemente vicino alle temperature massime. E’
pertanto sconsigliato lasciare per lungo tempo il motore a regime di
minimo. Se per esempio in volo planato si è costretti a lasciare il
motore al minimo, consigliamo ogni tanto di portare il motore a
regime di innesco della frizione (4500-4800 rpm) per far abbassare
la temperatura.
11- INSTALLAZIONE DEL MOTORE SUL TELAIO
Il motore viene consegnato all’interno di una scatola avvitato su una
gabbia per proteggerlo durante il trasporto. Svitare le 4 viti M8 che lo
tengono fissato ed estrarre il motore dalla gabbia.
CONSERVARE LA SCATOLA E RELATIVA GABBIA PER EVENTUALI
RIPARAZIONE IN GARANZIA. NON VERRANNO ACCETTATI RESI IN
GARANZIA SE NON NELL’IMBALLO ORIGINALE.
Il motore deve essere fissato sul telaio utilizzando i 4 fissaggi
provvisti di silentblock eventualmente posizionando dei distanziali
qualora il telaio non fosse provvisto di uno spazio sufficiente per
l’avviatore manuale.
Fare riferimento al disegno sul sito per le misure di attacco al telaio.
ATTENZIONE:
Il motore deve essere posizionato come in figura.
Per garantire una corretta lubrificazione non può essere
ruotato. Si consiglia l’installazione di un cavo di sicurezza da fissare
tra l’apposito anello posizionato sul filtro dell’aria ed una parte fisa
del telaio. Consigliamo inoltre l’utilizzo di un cavo di sicurezza per
fissare le molle della marmitta.
11.1- CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO
Il motore viene consegnato con circuito di raffreddamento
completamente collegato, eseguire il riempimento seguendo il
paragrafo 9.7.
11.2- ALIMENTAZIONE CARBURANTE
Il telaio deve essere predisposto con idoneo serbatoio, filtro carburate
e relativa pompetta per far arrivare il combustibile al carburatore.
Collegare il tubo benzina all’apposito raccordo sul carburatore
(carburatore walbro) oppure al raccordo sulla pompa integrata (foto
3 B - carburatore CP) fissandolo con una fascetta e verificando che
non ci siano trafilaggi di aria. Collegare un tubo per il troppo pieno
l’apposito raccordo (foto 3 - C) ed il serbatoio principale.
11.3- ACCELERATORE
Fissare al carburatore tramite l’apposito supporto idoneo acceleratore
(non fornito). Dopo l’installazione dell’acceleratore verificare che la
corsa dello stesso sia sufficiente per avere una completa apertura
della farfalla del carburatore e verificare che il ritorno sia buono in
modo da evitare che il motore resti accelerato. Collegare i cavi elettrici
del comando gas, uno sul cavo di massa della bobina e l’altro sul +
della bobina (connettore femmina).
11.4- FLANGIA ELICA
Posizionare come in foto 13 la rondella in dotazione e successivamen-
te la flangia porta elica in alluminio, chiudere con la vite in dotazione
a passo sinistro con chiave dinamometrica con taratura a 40 Nm.
11.5- ELICA
L’elica è un componente fondamentale per il corretto funzionamento
del motore, è pertanto fondamentale utilizzare solo eliche Polini
Motori. L’uso di un’elica non corretta può pregiudicare il funziona-
mento del motore e ne invalida la garanzia.
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