004776370 - 31/01/2019 - PALAZZETTI - PN - ITALY
7
IT
ALIANO
di esperienza o della necessaria conoscenza,
purché sotto sorveglianza oppure dopo che le
stesse abbiano ricevuto istruzioni relative all’uso
sicuro dell’apparecchio e alla comprensione
dei pericoli ad esso inerenti. I bambini non
devono giocare con l’apparecchio. La pulizia e
la manutenzione destinata ad essere effettuata
dall’utilizzatore non deve essere effettuata da
bambini senza sorveglianza.
• L’utente non specializzato deve essere tutelato
dall’accesso a qualunque parte possa esporlo a
pericoli. Non deve perciò essere autorizzato ad
intervenire su parti interne a rischio (elettrico o
meccanico), nemmeno se è prescritto il distacco
dell’alimentazione elettrica.
•
Non guardare la fiamma per lungo tempo
3 CARATTERISTICHE
DEL COMBUSTIBILE
Il focolare è in grado di bruciare sia legna da ardere
tradizionale che pellet di legno.
3.1 IL PELLET
Il pellet è un composto costituito da varie tipologie
di legno pressato con procedimenti meccanici nel
rispetto delle normative a tutela dell’ambiente.
L’efficienza e la potenzialità termica della stufa
possono variare in relazione al tipo ed alla qualità
del pellet utilizzato.
La stufa a pellet richiede, per un corretto
funzionamento, pellet che presenti le seguenti
caratteristiche:
- dimensioni ~ Ø 6 mm;
- lunghezza max. 30 mm;
- contenuto max. umidità 6 ÷ 9%.
La stufa è dotata di un serbatoio di contenimento
del pellet della capacità indicata nella tabella dei
dati caratteristici nel Libretto Prodotto allegato.
Il vano di caricamento è posizionato nella parte
superiore, deve essere sempre apribile per poter
effettuare la carica del pellet e deve restare chiuso
durante il funzionamento della stufa.
E’ vietato usare la stufa come inceneritore di rifiuti.
3.1.1 Stoccaggio del pellet
Il pellet deve essere conservato in un ambiente
asciutto e non troppo freddo.
Si consiglia di conservare alcuni sacchi di pellet nel
locale di utilizzo della stufa o in un locale attiguo
purché sia a temperatura e umidità accettabili.
Il pellet umido e/o freddo (5°C) riduce la potenzialità
termica del combustibile ed obbliga ad effettuare
maggiore manutenzione di pulizia del braciere
(materiale incombusto) e del focolare.
Porre particolare attenzione nello stoccaggio e
movimentazione dei sacchi di pellet. Deve essere
evitata la sua frantumazione e la formazione di
segatura.
Se viene immessa segatura nel serbatoio della
stufa, questa potrebbe causare il blocco del sistema
di carica del pellet.
L’utilizzo di pellet di qualità scadente può
compromettere il normale funzionamento della
stufa a pellet e determinare la decadenza della
garanzia.
Le caratteristiche del pellet dovranno essere
conformi a quanto descritto nelle norme UNI
EN 14961-2.
3.2 LA LEGNA
Nel funzionamento a legna il focolare va alimenta-
to preferibilmente con legna di faggio/betulla ben
stagionata. Ciascun tipo di legna possiede carat-
teristiche diverse che influenzano anche il rendi
-
mento della combustione.
L’uso delle conifere (pino-abete) è sconsigliato:
contengono elevate quantità di sostanze resinose
che intasano velocemente la canna fumaria.
Non possono essere bruciati: cascami, corteccia,
legna trattata con vernici, pannelli, carbone, ma-
teriali plastici; in questi casi decade la garanzia
dell’apparecchio.
La legna deve essere priva di materiali ferrosi tipo
chiodi: pericolo di blocco meccanismo pulizia bra-
ciere.
IMPORTANTE: l’uso continuo e prolungato di legna
particolarmente ricca di olii aromatici (es. eucalipto,
mirto, ecc.) provoca il deterioramento repentino dei
componenti interni che compongono il prodotto.
La resa nominale del generatore in kW dichiarata,
si ottiene bruciando una corretta quantità di legna,
facendo attenzione a non sovraccaricare la came-
ra di combustione.
L’umidità massima deve essere del 20%.
Utilizzare legna spaccata, di media pezzatu-
ra, con una lunghezza ideale di 30 cm. Questa
deve essere sistemata nel focolare in posizio-
ne orizzontale e non in verticale.
Caricare una quantità di legna inferiore o uguale
al valore indicato nella tabella dei dati tecnici.
Porre particolare attenzione a sistemare la
legna in modo che non ostruisca il canale di
caricamento del pellet.
La norma di riferimento per il combustibile è la
UNI/EN 14961-1 “legna a ciocchi di origine fore-
stale”.
3.2.1 Stoccaggio della legna
I ceppi di legna devono essere conservati in un ambiente
asciutto.
Si consiglia di conservare alcuni ceppi nel locale di
utilizzo della stufa o in un locale attiguo purché sia a
temperatura e umidità accettabili.
I ceppi umidi riducono la potenzialità termica del
combustibile ed obbligano ad effettuare maggiore
manutenzione e pulizia del focolare.