P R I M A A P P L I C A Z I O N E P E R I L M E D I C O / T E C N I C O
R E F. G 1 0 4 3
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Italiano
Aprire tutte le cinghie e richiuderle provvisoriamente su loro stesse.
Separare le imbottiture dalle aste con le cinghie.
Applicare le imbottiture ben aderenti alla gamba, chiudendole anteriormente con gli
appositi velcri: prima quella di coscia e poi quella di polpaccio (fig. A). Per posizionare
e fasce alla giusta altezza aiutarsi appoggiando le aste di fianco alla gamba. Se necessario,
rifilare le imbottiture per adattarle alla circonferenza della gamba (tagliare lungo il bordo
della schiacciatura in modo che l’imbottitura non si apra).
Modellare le aste (piegandole) in modo da adattarle al profilo della gamba del
paziente (fig. B).
Regolare la flesso-estensione, come descritto (punti 1–5, regolazione degli snodi):
eseguire la stessa operazione su entrambi gli snodi.
Fissare le aste alle imbottiture (fig. C): le aste devono seguire la linea mediana della
gamba e gli snodi vanno allineati con la rotula in modo che poggino sui condili.
Per allineare le aste con la linea mediana della gamba usare come punti di riferimento
il malleolo laterale e il grande trocantere.
Assicurarsi che le cinghie combacino perfettamente con le imbottiture.
Accertarsi che i due snodi siano alla stessa altezza.
Chiudere i cinturini a Velcro
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dopo averli inseriti negli appositi anelli (fig. D–E):
fissare prima i cinturini della coscia partendo da quello più vicino al ginocchio; procedere
quindi alla chiusura dei cinturini del polpaccio. I cinturini vanno stretti in modo da evitare
la migrazione verticale del tutore.
NOTA:
Il procedimento di piegatura deve essere eseguito a mano, con l’aiuto di mordiglioni
oppure aiutandosi appoggiando l’ortesi su un corpo tondeggiante (sedia, sponda del letto...);
non utilizzare il proprio ginocchio come punto di leva.
Italiano
B
A
C
D
E
