P R I M A A P P L I C A Z I O N E P E R I L M E D I C O / T E C N I C O
R E F. G 1 0 4 2
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Aprire tutte le cinghie e richiuderle provvisoriamente su loro stesse.
Separare le imbottiture dalle aste con le cinghie.
Applicare le imbottiture ben aderenti alla gamba, chiudendole anteriormente con
gli appositi velcri: prima quella di coscia e poi quella di polpaccio (fig. A).
Se necessario, è possibile rifilare le imbottiture con un paio di forbici per adattarle
alla gamba del paziente (fig. B).
Modellare le aste (piegandole) in modo da adattarle al profilo della gamba del
paziente (fig. C).
Regolare la flesso-estensione, come descritto (punti 1-5, regolazione degli snodi):
eseguire la stessa operazione su entrambi gli snodi.
Fissare le aste alle imbottiture (fig. D): le aste devono seguire la linea mediana
della gamba e gli snodi vanno allineati con la rotula in modo che poggino sui
condili. Per allineare le aste con la linea mediana della gamba usare come punti
di riferimento il malleolo laterale e il grande trocantere.
Accertarsi che i due snodi siano alla stessa altezza.
Chiudere i cinturini a Velcro
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dopo averli inseriti negli appositi anelli (fig. E): fissare
prima i cinturini della coscia partendo da quello più vicino al ginocchio; procedere
quindi alla chiusura dei cinturini del polpaccio. I cinturini vanno stretti
in modo da evitare la migrazione verticale del tutore.
NOTA: il procedimento di piegatura deve essere eseguito a mano, con l’aiuto di
mordiglioni oppure aiutandosi appoggiando l’ortesi su un corpo tondeggiante
(sedia, sponda del letto...); non utilizzare il proprio ginocchio come punto di leva.
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A
C
D
E
